Sesso con uno sconosciuto nell’androne di un palazzo
A lunghe falcate, percorrevo velocemente il corso principale nel centro della cittadina. Le mie gambe chilometriche di ballerina erano parzialmente coperte da un paio di alti stivali che arrivavano quattro dita sopra il ginocchio. La gonnellina in leggera seta, le rare volte che non svolazzava maliziosamente, lasciava scoperti almeno trenta centimetri delle mie splendide cosce, perfettamente modellate dai miei quotidiani allenamenti di danza. Quella mattina di fine estate, il corso era piuttosto affollato ma, grazie al mio passo deciso e al mio aspetto dirompente, la folla si apriva davanti a me, come le acque del Mar Rosso al passaggio di [...]