Mary
Trasferirsi a Chicago per qualche mese, seppure per un lavoro che ci avrebbe consentito di guadagnare molto, anzi moltissimo, non fu decisione facile. Non avevamo mai vissuto in una grande città, figuriamoci in una metropoli americana. Quasi tre milioni di abitanti di ogni continente, lingua e colore tra palazzi enormi e grattacieli altissimi. La casa che avevamo in affitto era un grande, tipico loft all’ottavo piano di un palazzo dei primi del Novecento, tra due grattacieli moderni che, alla sera e di notte, ci fermavamo ad osservare, quando le luci delle pareti a vetro si accendevano e spegnevano rivelando chi [...]