Andiamo al cinema amore…

Un giorno piovoso io e il mio ragazzo decidiamo di andare al cinema, eravamo fuori città in un paesino in cui eravamo di passaggio durante un viaggio, per sostare una notte. il cinema era abbastanza vuoto, eravamo 3 coppie ben distribuite e un paio di ragazze anche loro abbastanza distribuite, il cinema era inoltre su due livelli e quindi abbiamo optato per metterci al piano di sopra così da essere più appartati. infine, c’era un ragazzo, che si sedette un paio di file dietro noi (ma di cui non ci eravamo accorti). un ragazzo come noi sui 30 anni molto tranquillo ma comunque ben vestito’poi mi sono accorta di lui, un pò mi scocciava la sua vicinanza, in quanto, nei momenti in cui non siamo in vista ma comunque in pubblico, ne approfitto per toccare luca (il mio ragazzo). lui si imbarazza sempre e la cosa mi eccita di più’

così mentre eravamo abbracciati, comincio ad accarezzargli la patta, inizialmente mi sorride e mi bacia. poi sente che comincio a sbottonare i jeans e mi dice: ‘ferma che fai eva, lo sai che c’&egrave gente!!’. io non mi dò per vinta, gli sorrido e gli dico di stare calmo che al buio non ci vedrà nessuno, ma che ho voglia di toccarlo!
lui si mette l’animo in pace e mi lascia fare’così apro la patta e glielo tiro fuori ancora un pò molliccio, non perdo tempo e velocemente mi abbasso per prenderglielo un pò in bocca. lui si sta vergognando da morire quindi con la scusa di coprirci con il cappotto lo mette su di noi. per fortuna penso nella mia testa che questo cinema non ha quegli odiosi braccioli fissi ma mobili e si possono alzare, il che mi agevola nell’operazione’

Lo sento profumato e morbido come sempre, quindi lo lascio scivolare fra le mie labbra giocandoci con la lingua mentre lo apro dolcemente con la mano. l’erezione non tarda ad arrivare così come il suo glande lubrificato naturalmente. in pochi istanti raggiunge la piena erezione e sento le labbra divaricate dal suo grosso cazzo. proseguo con il lavoretto di bocca sfiorando con la lingua le palline nonostante le difficoltà del caso’

dopo un pò mi alzo, lo bacio ancora col suo dolce sapore in bocca e continuo a segarlo con la mano, dolcemente. mi dice che &egrave al limite e io sorridendo lo stupisco (sa che non mi piace molto che mi venga in bocca) scendendo ancora una volta e facendolo sborrare fra le mie labbra strette attorno alla sua asta pulsante, in cui ho depositato tutto il mio rossetto. mando giù tutto, ingoiando con strano piacere e adorando il suo sapore, a differenza del mio ex ragazzo per esempio’

continuiamo a vedere il film tranquillamente, entrambi contenti per il piccolo teatrino in un ambiente pubblico.
Ad un certo punto accade una cosa strana, con la coda dell’occhio noto che non siamo più soli ma nella nostra fila, precisamente qualche posto accanto a me, &egrave presente il ragazzo che era seduto dietro. sicuramente deve aver capito la situazione ed essersi avvicinato.
all’inizio non ci faccio tanto caso e continuo a vedere il film ma con la coda dell’occhio mi accorgo di un dettaglio strano, in penombra (dato il buio della sala) scorgo che la sua asta &egrave turgida e ben sporgente dai pantaloni, all’inizio rimango un pò basita, lui si accorge del mio sguardo si gira e mi sorride esponendomelo ancora di più ed accarezzandolo.

mi giro verso luca e gli spiego la situazione, lui mi sembra un pò alterato e mi dice, vedi cosa succede a fare porcherie in giro?? attiri sguardi!! adesso??

io gli dico che non pensavo che ci vedesse n&egrave che si avvicinasse! lui scherzando mi dice: ‘probabilmente, lo spettacolo gli &egrave piaciuto e vorrebbe anche lui lo stesso trattamento, ma sicuramente non hai il coraggio di fare una cosa simile, bimbetta mia”

ride e mi prende in giro perch&egrave sa quanto sono fedele e dedita a lui, ma visto che non bisogna mai sfidare una donna gli dico’vuoi vedere che non mi tiro indietro?! ritira quello che hai detto e chiedi scusa, subito!
lui, orgoglioso, mi dice che tanto lo sa che scherzo e che se gli avessi fatto lo stesso trattamento, durante il mio lavoretto, lui gli avrebbe accarezzato lo scroto!

mi fece adirare quel suo modo di darmi per scontata, così vedendo che quel tipo era abbastanza tranquillo (ed inoltre niente male, considerando anche quanto sporgesse l’asta dai pantaloni, sicuramente non era messo nemmeno male sotto!).
io lo guardo e con occhi di sfida mi alzo e vado a sedermi accanto al tipo.
quest’ultimo, imperterrito, mi sorrido e mi dice ‘ciao’ con quel cazzone esposto a cui non esito a mandare occhiate.

lui si complimenti subito per la mia sfrontatezza nel fare un pompino al mio ragazzo in pieno cinema e senza sporcare nulla (!!), aggiungendo anche che la cosa l’aveva eccitato particolarmente. quindi mi ha spiegato che l’asta dura gli faceva male, chiusa nei jeans, quindi non poteva far altro che lasciarla libera, fino a che non si decidesse a tornare a dormire.

gli dico che mi dispiace se ho provocato la sua maestosa erezione e che nonostante sia un bel vedere gli volevo solo parlare. lui mi sorride e mi dice, dimmi cara. io comincio’

ascolta ho fatto una scommessa col mio ragazzo che non fa altro che dirmi che non avrei il coraggio di prendertelo in bocca davanti a lui, approfittandosi della mia fedeltà nei suoi confronti. il tipo continua a sorridere, adesso in modo più eccitato. e mi risponde dicendomi: ‘continua”.

io gli dico di calmarsi e smettere di farlo pulsare sotto i miei occhi questo cazzone maestoso e che, nonostante sia bello, farò fede alla mia relazione e quindi non prenderò in bocca altri cazzi, ma che comunque una lezione verso il mio ragazzo ci stava tutta. lui sorpreso mi dice: ‘quindi cosa vuoi fare?’ (nel frattempo continua ad accarezzarsi l’asta mentre luca ci guarda tenendoci sotto controllo).

quindi gli dico: ‘ecco la mia idea’tu darai le spalle al mio ragazzo, così non ci vede e coprirai col tuo corpo anche me che mi piegherò con la testa fra le tue gambe, bada che non ti farò un pompino mio caro, mi dispiace, ma se mi aiuti verrai ricompensato’, così gli strizzo l’occhio. lui, che non aveva nulla da perdere e preso d’eccitazione per la cosa, mi offre la sua partecipazione e quindi segue quello che gli ho detto.

per rendere la cosa quanto più naturale possibile, allungo la mano afferrandogli il cazzo davvero e glielo tocco delicatamente, mentre lui si posiziona di spalle gli sorrido, sorrido a luca e sparisco dalla sua visuale mettendomi davanti a lui, piegata (vicino al suo cazzo turgido). non vi nascondo che la tentazione c’&egrave stata di prenderlo in bocca, anche perch&egrave aveva un odore buono e profumato. ma mi dispiace deludervi, mi sono controllata!!

mentre scendevo con la testa fra le sue gambe e lo segavo lentamente (con una mano ne prendevo meno della metà!!), si avvicina luca di corsa che quasi mi fa spaventare e mi fa’ferma ferma, almeno mettigli questo e mi passa un preservativo. sia io che lo sconosciuto restiamo a bocca aperta per la situazione, nessuno dei due se lo aspettava. a quel punto non potevo tirarmi più indietro’quindi un pò per orgoglio, un pò per eccitazione, guardo luca e gli dico: ‘sicuro’?

lui: ‘certo’!

così proseguo, apro il preservativo’glielo metto (non riesce nemmeno ad arrivare fino alla base, resta parte del pene scoperto), così guardando entrambi comincio il lavoretto di bocca fra l’essere stupita ed eccitata allo stesso momento’per fortuna era un preservativo alla frutta quindi la cosa &egrave agevolata. lo accolgo quindi fra le mie labbra, vogliosa ed eccitata, comincio a lavorarlo lentamente come fosse quello di luca quindi con estrema passione.

mentre proseguo lo sconociuto mi accarezza dolcemente i capelli e mi riempie di complimenti misti ad insulti ma sempre gentili senza esagerare. tipo ‘sei bravissima!’, ‘si vede che ti piace succhiarlo, lo fai in modo divino!’ ecc.

luca si accarezza la patta eccitato, noto la sua erezione e gli strizzo l’occhio, aprendogli la patta. lui se lo tira fuori e comincia a masturbarsi, io continuo ad essere ancora più stupita. invece di incazzarsi per l’accaduto ed essere gelosa, cosa fa?! si masturba?! mah!

così decido di andare fino in fondo e prendendo una mano di luca la porto sui testicoli dello sconosciuto, così da far fede alla scommessa completamente! luca desiste, ma io gli forzo la mano ricordandogli della scommessa’

si convince e comincia a masturbarsi e toccare i testicoli caldissimi e gonfi di lui. improvvisamente lo sconosciuto allunga una mano e sostituisce quella di luca sulla sua asta. masturbando lui stesso, il mio luca’il quale si rilassa e mi guarda far sparire l’asta dello sconosciuto nella mia bocca, mentre lui si gode il massaggio. lo sconosciuto non dura molto e dopo un pò lo sento fremere, non mi sposto e tenendolo ben stretto fra le mie labbra con la giusta pressione lo sento impazzire e schizzare abbondantemente nel preservativo, la mia lingua sul glande mi permette di percepire ogni singolo schizzo come se arrivasse davvero nella mia bocca, il calore &egrave altossimo tanto che temo possa far esplodere il preservativo stesso, per quanto fosse pieno del suo caldo nettare. conto innumerevoli schizzi sulla lingua chiedendomi se mai fossi riuscita ad inghiottirli tutti se solo una membrana di plastica sottile non ci avesse separati dalla realtà’

per consigli scrivimi: evaniuccia at gmail