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Racconti Cuckold

Un incontro a cena

By 21 Dicembre 2024No Comments

Ci troviamo in una villa con un ristorante elegante. Stiamo cenando insieme, ma a un tavolo poco distante c’è un uomo distinto, affascinante, dagli occhi scuri e profondi. Paola, mentre parliamo, lo guarda ogni tanto, rapita dalla sua presenza magnetica. Fingo di nulla, ma l’immaginazione mi travolge e mi eccito all’idea di ciò che potrebbe accadere.
La serata procede tra risate e discorsi, poi ci spostiamo al bar per un drink.
L’uomo elegante cambia posto, e noto come lei lo cerchi con lo sguardo.
Quando lo trova, i suoi occhi restano fissi su di lui. Mentre sorseggia il suo cocktail, mi sfiora con un gesto distratto e mi guarda come in cerca di approvazione. lo sorrido, la bacio e le sussurro all’orecchio:
“Amore mio adorato, sai che ho quell’appuntamento di lavoro. Non fartelo scappare, mi raccomando. Ti amo.”
La lascio al bar e mi allontano. In realtà, mi nascondo dietro una colonna. Lo vedo avvicinarsi a lei, offrirle un drink e iniziare una conversazione. La tensione tra loro cresce, e presto si spostano su un divanetto. Lui le mette il braccio dietro al collo, accarezzandole il lobo e sfiorandole dolcemente il collo. Dopo qualche istante, la bacia.
Li lascio felice e mi dirigo al mio
“appuntamento”. Tuttavia, una volta lì, scopro che la riunione è saltata. Torno in albergo con calma, dando loro tutto il tempo per vivere il momento.
Parcheggio e salgo in camera. La nostra suite è grande: un corridoio, un soggiorno, l’anticamera, la camera e il bagno. Entro e vedo una luce soffusa provenire dalla camera. Sento dei gemiti.
Mi tolgo le scarpe per non fare rumore e mi avvicino piano. La porta è socchiusa.
La scena che si apre davanti ai miei occhi è mozzafiato: Paola bellissima e statuaria, è inginocchiata a carponi sul letto, mentre lui la possiede con dolcezza ma decisione. Lei si muove con ritmo, accompagnando i suoi colpi con quel suo magnifico corpo.
Lui alterna tra il prenderla nel suo magnifico fondo schiena e l’affondare nella sua bellissima figa , che brilla di piacere. Prende una coppa di vino bianco, lasciandolo scivolare lungo la sua schiena inarcata, per poi leccarla sensualmente. Lei si volta, i loro occhi si incontrano, e si baciano intensamente.
Poi Paola si china e, con la maestria che solo lei ha, inizia a dedicarsi alla cappella di lui, alternando movimenti lenti e profondi, mentre con le mani lo accarezza il torace e le palle. Lui le sfiora il corpo, accarezzandole il fondoschiena e la figa.
Non resisto: mi calo i pantaloni e inizio a toccarmi. Lei si accorge di me, sorride e mi invita con un cenno ad avvicinarmi.
Lui continua, mentre lei riprende con la bocca il suo ritmo seducente su quel bel cazzo. Mi siedo su una poltrona e lei mi sussurra:
“Era ora, mio adorato cornuto e cuckold. Guardaci e godi.”
La scena culmina con lui che raggiunge l’apice. Mia moglie accoglie il suo piacere con un sorriso malizioso, mostrandomelo prima di inghiottire tutto con eleganza. Subito dopo, lo fa godere ancora, accompagnando il piacere con il suo corpo e la sua bocca.

Poi si volta verso di me e, con un cenno, mi invita a partecipare.
Mi inginocchio e, obbediente, leccando ogni goccia che le scorre dalla figa piena di umori loro , mentre lei mi spompina facendomi venire con un gesto dolce e deciso. Poi mi dice bevi la pioggia dorata mio amato cornuto e cuckold L’intensità è tale che, alla fine, siamo stremati. L’uomo si riveste e, con garbo, ci saluta.
lo e Paola ci abbracciamo, lei mi guarda con occhi complici e dolci e mi
sussurra:
“Amore mio, sei felice, mio adorato
cuckold?”
La stringo a me e le rispondo:
“Sì, amore mio, è stato bellissimo. Ti amo da impazzire.”
Ci addormentiamo così, uniti e appagati.

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