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Questa volta la situazione ci è sfuggita di mano.. parte 2

By 18 Maggio 20202 Comments

Appena sveglio la mattina del giorno dopo trovo Lara già sveglia intenta a frugare nella cabina armadio, io mi trascino in bagno per la solita pisciata fiume del mattino e mentre mi sto sgocciolando il cazzo Lei si presenta con un abitino rosa shiockking che a malapena conteneva il suo meraviglioso seno, calze autoreggenti nere a rete e decoltè rosa con tacco 12…

Vedendo quella splendida visione mi è venuto letteralmente un colpo al cazzo…. La mia mano dallo scrollare è passata in automatico a massaggiarmi il cazzo…

Lei “Tesoro che dici la porti così la tua mogliettina a far montare domani sera?”

Io girando i verso di Lei con il cazzo in mano  “Amore sei uno schianto….Che Troia che sei… Hai proprio voglia di farti slabbrare la figa dal cazzone di Giovanni?”

Lei “Si Amore, è dalle 5 che sono sveglia e non riuscivo più a dormire pensando a domani sera… Voglio essere perfetta ed eccitante e vedendo l’effetto che faccio a Te direi che ci sono riuscita….”

Mi avvicino, l’abbraccio tirandola verso di me e Lei mi allontana con una mano e mi urla ” porco stai fermo altrimenti mi macchi il vestito con quel cazzo gocciolante di piscio… ”

Allora le prendo le mani con le mie e piegandole i polsi all’indietro la obbligò ad inginocchiarsi di fronte a me….

Ha la bocca all’altezza del mio pene ormai turgido e glielo appoggio alle labbra…

Lei ha un gesto di stizza e schifo e tiene chiusa la bocca dicendomi “no no porco sai di piscio… Per chi mi hai presa per una Puttana di strada?”

Ed io eccitato come un porco “no, non per una Puttana, ma per una vacca che domani si rifarà sverginare di nuovo la figa da un superdotato…. Anzi non per una vacca…. Ma per la mia Vacca che ora si farà scopare in bocca…”

Così dicendo le spingo il cazzo fra le labbra e Lei eccitata dal mio modo brusco socchiuse le labbra accogliendo il mio cazzo nella sua morbida e calda bocca.

Poi incominciai a chiavarla in bocca..Le spingo il cazzo si in gola e Lei si avvinghia con le sue unghie rosse alle mie cosce facendomi male ed io prendendo la testa le spingo il cazzo ancor più in gola sino a tenerla con il naso schiacciato contro il mio pube….

Lei si agita scalpita e singhiozzando si sottrae alla mia presa, mi guarda con uno sguardo gelido ed arrabbiata, prende fiato e mi urla “Stronzo ma che fai cosi si macchia tutto il vestito…. ”

Cosi si alza e si toglie il vestito e poi come un automa si rimette in ginocchio e mi succhia il cazzo stringendolo con la mano…. dicendomi ” siii scopa in bocca la tua Troia …. sono la tua Puttana…. si, fammi sentire la tua Puttana…”

Ed io le riprendo la testa con la mia mano e spingo di nuovo il cazzo in gola…. La scopo forte in bocca senza lasciarle fiato….

Lei mi abbraccia le cosce, si aggrappa e si lascia montare in bocca ….. ho voglia, mi sento più porco del solito ho bisogno di svuotarmi i testicoli e le schizzo tutto in bocca …. godo e vengo a getto… sono troppo eccitato… e Lei con la lingua tutta piena del mio sperma mi lecca la cappella, la pulisce tutta, risucchia le ultime gocce dal prepuzio…

Poi quando ha finito alza la testa con tutte le labbra, il mento e la punta del naso sporche di me, mi sorride e si alza venendomi a baciare…. io accolgo la sua lingua, le sue labbra sporche di me e limoniamo abbracciandoci forte.Un bacio speciale allo sperma, è bellissimo intenso e sporco come il sesso fatto bene…. fatto con Amore e coinvolgimento…

Al che  le allungo le mani per sentire la sua calda e umida micina in calore, ma lei si sottrae e mi dice, “no questa sino a domenica mattina non è più tua è solo per Giovanni…. baciami Amore ho voglia di sentirti innamorato come non mai….”

E lasciandomi così esterrefatto ma sconvolto dalla goduta di prima mi ribacia in quel nostro modo unico e passionale che abbiamo di farci sentire reciprocamente l’intensità della nostra passione, del nostro Amore.

Cosi leggiadra e compiacendosi dell’effetto fatto dalla sua mise al suo uomo e felice del momento intenso di passione ritorna nella cabina armadio ad organizzare l’abbigliamento per l’evento del giorno dopo….

Io faccio la doccia e mi preparo per il lavoro e mentre sto finendo la mia toilette mattutina.

Lei come una furia viene da me con le autoreggenti in mano e mi dice “Stronzo ecco mi hai fatto rompere le calze…. ne avevo solo un paio cosi sexy, ora devi rimediare… questa sera mi porti in città a comprarne un altro paio e già che ci sono le prendo rosa come il vestito e per punizione mi paghi anche la manicure che oggi andrò a fare, cosi mi faccio mettere anche lo smalto rosa … voglio essere perfetta, voglio stupire Giovanni…. sarò la più bella Vacca della sua vita e voglio che si ricordi di me… Amore ti Amo”

Ed io sorridendo e felice della sua frizzante giocosa gioia, le dissi ” Si Amore farò tutto quello che vorrai… mi piaci cosi leggera e gioiosa… ti Amo!”

Cosi mi vestii ed andai al lavoro salutando la mia Donna e dandoci appuntamento per le 17 in una via del centro…

Per tutta la giornata mi sentii distratto e non resi molto al lavoro, continuavo a pensare a Lei ed ero un po preoccupato per la sera, anche perché non l’avevo mai vista cosi eccitata e felice per un incontro con uno sconosciuto e la cosa mi stava ingelosendo, mi si insinuò la paura di perdere la mia Donna…Mi ripetevo che era solo un ennesimo incontro con un qualsiasi sconosciuto e che Lei mi Ama …. ma devo ammettere che il dubbio mi attenagliò la mente per tutto il giorno…

Poi arrivarono le 17 e mi recai al nostro appuntamento, in un primo momento non la vidi ma poi eccola arrivare sculettando sui suoi tacchi a spillo e splendida nel suo vestitino rosa, era tutta diversa, si era fatta fare la tinta ai capelli, era diventata bionda con la sua testolina perfetta ed un taglio leggermente a caschetto.Mi si buttò letteralmente al collo baciandomi con la sua bella boccuccia imperlata da un rossetto rosa shockking  ed un trucco sempre in tema…. e mi disse ” Ti piace la tua mogliettina? Vero che sono una strafiga? ….Amore non sai quanti uomini mi hanno sorriso e come mi guardano…. che ne dici sono bella?”

Io ” Amore tu fai venire una sincope guardandoti…. non sei bella sei BELLISSIMA!, uno schianto!”Lei sorrise felice nel sentirsi cosi ammirata e ruotò intorno per farsi vedere….. e sicura di se mi disse “Si lo so sono felice e bellissima!… Dai ora andiamo a compare le calze per la tua Mogliettina Troia, voglio che le scelga tu…. sei il mio maritino cornuto…. Ti Amo cornuto!”

Cosi ci avviammo al negozio di intimo, la tenevo sotto braccio ed era un tripudio di sguardi fra il voluttuoso degli uomini e l’invidia delle Donne …. sono stati trecento metri di sguardi…. ero divertito e orgoglioso di avere accanto una Femmina cosi sexy e dal portamento elegante e discinto allo stesso tempo.

Arrivammo al negozio di intimo di una sua amica che qualche anno prima era stata anche la sua datrice di lavoro, entrammo e ci furono le solite moine fra donne, quanto tempo, come ti trovo bene, ma cosa hai fatto sembri 10 anni più giovane etc….

Poi la sua amica, una bella mora vestita elegantemente sexy con un seno prorompente ed esplosivo…. mi guardò e mi disse “Piacere, mi chiamo Claudia, immagino che tu sei il famoso Gianni che ha fatto innamorare questa Splendida Sgualdrina ….”

Io preso in contropiede, non capivo e fra l’imbarazzato ed il divertito risposi “Piacere mio Claudia….. da quanto vedo anche tu tieni molto all’argomento….. piacere agli uomini…”

Claudia con una risata ” Hahaha si mi piace piacere ma non sono all’altezza della tua Lara….  Lei vola molto più in alto”

Ed io divertito risposi “E si in alto ci sono gli uccelli migliori….”

Tutti scoppiammo a ridere…. poi Claudia chiese a Lara ”

Ma come mai da queste parti, cosa desideri?”

Lara “Tesoro, vedi questo vestito, ho bisogno di un paio di autoreggenti molto sexy che si abbinino al colore che domani sera devo dare il meglio di Me…”

Claudia incuriosita ” Ma tu sei sempre perfetta…. come mai hai, avete una cena importante ?”

Lara ” A dire il vero avremo un dopo cena molto molto intenso…”

Claudia subdola ” Hahaha ho capito vuoi fare una sorpresa a Gianni…. ma te lo sei portato dietro!”

Lara ” No tesoro non è per Gianni…. è per un grande ma molto grande amico che incontreremo sabato notte”

Claudia ” Wow … ho capito bene? Ma tu Gianni non dici niente ….. che fai accompagni la tua Donna a comprare l’intimo per incontrare un ‘grande molto grande amico’?”

Io ” E che ci vuoi fare essendomi innamorato di una vera Sgualdrina mi tocca…..”

Risata collettiva….

Claudia ” Voi che cavolo state combinando….. ma se sei contento tu…. certo che vorrei anch’io un uomo permissivo come Te …. invece con mio marito devo fare tutto da sola…. corna comprese!”

Ennesima risata …..

Claudia “Dai Lara ecco guarda queste sono perfette con il tuo vestito, hanno l’identica tonalità di Rosa…. come le tue unghie…. ma dove te le sei fatte fare…. sono perfette!”

Lara ” o si Claudia hai ragione è la stessa tonalità, le unghie le ho fatte da Marisa… ”

Claudia ” Oddio proprio da Marisa, spero che non le hai raccontato niente di ….. altrimenti vi sputtana ovunque….”

Lara ” No dai la conosco, figurati…. di Te mi fido…. ma di lei no…. dai compro queste, ne prendo due paia …. perché son sicura che domani sera alla fine saranno a brandelli…. ”

Claudia” Addirittura…. mi devi presentare il tipo che incontri…. vorrei anch’io che mi strappassero le calze da dosso…. oppure se vuoi vengo io domani sera a tenere compagnia a Gianni mentre Tu intrattieni il tuo stallone …. o ti porti dietro anche il maritino?”

E li mi guardò dritto negli occhi sorridendomi…

Lara ” Tesoro io sono gelosa…. poi tu mi porti via il mio perfetto Maritino cornuto…. io lo Amo cosa credi…. domani sera il maritino viene con me e si gode lo spettacolo in prima fila…. ”

Claudia ” Lara ti invidio….. voglio anch’io un marito come il tuo …. permissivo, affascinante e simpatico…. siete una bella coppia…. e non lo dico tanto per dire”

Poi fatto il pacchetto e pagato il conto, la bella Claudia mi porge il sacchetto dicendomi ” Questo è per il maritino… cornuto ….. e divertitivi, se volete possiamo organizzare una serata insieme, porto anche il mio noioso marito, chissà se poi si sveglia anche lui con una coppia come voi…. ciao belli”

Cosi congedandoci e promettendo una serata a quattro, andammo a prendere un aperitivo in Piazza Grande, li seduti  venne una ragazza a prendere l’ordinazione ed ordinammo un Aperol ed un Crodino…. quando arrivò il cameriere a portarci l’aperitivo notai che non riusciva a staccare gli occhi dalla scollatura della mia Donna…. e Lei si crogiolava tutta ricevendo l’ennesima conferma della sua sensuale bellezza….

Le Donne passano da momenti di assoluta insicurezza a momenti di sfrontata sicurezza di se…. bastano due occhi di un uomo che le guardino con desiderio…. ma non basta il proprio uomo, no, vogliono conferme continue dagli sguardi degli sconosciuti…. ecco allora si sentono appagate del loro aspetto…

Naturalmente fummo bersagliati dai soliti venditori bengalesi di fiori e dal solito senegalese che con la scusa di regalare a Lara un braccialetto a filo si inginocchio in fianco a Lei e le palpò sfrontatamente la coscia nuda …..

Io me ne accorsi e gli urlai un “Ueee che cazzo fai?” Lui beccato con le dita quasi nella marmellata “No scusa scusa, tua donna troppo bella” se ne andò velocemente..

Lara mi disse ” Ma dai poverino mi stava solo toccando la gamba …. chissà che voglia che ha… vedendomi cosi non ha capito più niente… non essere cosi cattivo con i negri….”

Io ” E tu metti un limite alla tua troiaggine….. hehehe”

Lara allungando la mano sui miei calzoni e tastando il cazzo e trovandolo abbastanza duro ” Sei un porco, vedo che ti sei eccitato vedendo quel negro che mi toccava…. e avresti voluto che mi mettesse veramente le dita nella marmellata….”

Io “Ti Amo Troia …. e tu avresti voluto che ti dicessi portalo al cesso del bar e fatti riempire la figa dal suo cazzone nero…”

Lara “Siii porco…. basta ora che non ho su le mutandine e mi sto bagnando tutta ….. altrimenti macchio il il vestitino…. passami due tovagliolini che devo tamponare”

Io “E no se si tratta di tamponare la tua figa ci deve pensare il tuo cornuto” e cosi dicendo prendo due tovagliolini li ripiego e con la mano insinuandomi sotto la gonnellina della mia Troia che allargò amabilmente le gambe, le infilai il pacchettino fra le grandi labbra della sua dolce figa approfittandone per infilare dentro l’indice constatando lo stato di umidità della sua vagina.

Continua ….

cuckitaliano@live.it

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