Argento
brilla nei tuoi occhi,
dove scintillano i ricordi,
perle,
tuffate una ad una
nel triste universo del niente.
Ali bianche
si spalancano al vento,
fatte per volare lontano,
nel giorno in cui
lui
sparò all’angelo,
per poi spegnersi lì accanto.
La brezza dalle mani turchine
Carezza le spighe dorate,
le cime verdi dei monti,
ne brillano i tuoi occhi,
dove scintillano le fate,
e sorridono i miei sogni,
teneramente avvolti
nel velo dei ricordi.
Argento
brilla sulle fredde torri,
addormentate dall’inverno,
nel cielo chiaro e terso
dove corrono i carri
del desiderio eterno,
e volano i corvi e le streghe
dal lungo mantello.
Stupendo
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…