Moglie e suocera…….aperte a tutto-

Moglie e suocera………aperte a tutto!

Marco e la moglie Olga sono una coppia che vivono la propria sessualità in modo aperto ed appagante, non hanno alcun tabù e sono alla continua ricerca di sensazioni nuove ed intriganti.-

La loro situazione finanziaria non gli permette molta libertà di movimento perché le ferie e le gite del fine settimana devono essere programmate nei minimi particolari se non vogliono andare fuori baget, ma nonostante questo sfruttano al meglio tutto quello che possono ottenere.

Marco pur non essendo avvocato, lavora in uno studio legale molto noto in città e la moglie fa la commessa in un negozio di abbigliamento, hanno una piccola casa di proprietà ed al momento non hanno ancora figli.

Vanessa, la madre di Olga é vedova da qualche anno e con quello che le ha lasciato il marito, una pensione di reversibilità e due piccoli appartamenti, si mantiene degnamente in quanto non lavora.

Vanessa é una signora matura che porta con discreta classe i suoi quasi cinquant’anni vestendo con una certa ricercatezza sempre nell’ambito di una oculata gestione delle sue finanze.

Spesso escono tutti insieme e gli sguardi nei ristoranti, nei cinema o per strada sono egualmente divisi tra le cosce chilometriche ed il culo a mandolino della moglie e le tette grosse e sode di una bella quarta della suocera.

Col passare dei mesi, Vanessa ha tralasciato definitivamente il segno del lutto per suo marito facendo posto ad una mise più giovanile e sexy.

Una domenica sera mentre stanno in uno dei ristoranti più alla moda del luogo per festeggiare il compleanno di Olga, vengono avvicinati da uno dei ‘senior’ dello studio legale che allontanandosi dalla sua comitiva saluta Marco calorosamente e chiede il motivo dei festeggiamenti avendo notato che i brindisi si ripetono.

Marco presenta la moglie e la suocera e lo sguardo che l’amico avvocato lancia alle due donne ha qualcosa di magnetico ed intrigante ed allontanandosi dice:

‘Auguri per il prosieguo della serata e per il compleanno di tua moglie, é sempre un piacere essere l’unico uomo insieme a due splendide donne.’

Dopo che va via le due donne rimangono colpite da quello sguardo indagatore ed Olga dice:

‘Non so se abbiamo fatto colpo come donne o solo perché siamo mamma e figlia con un solo uomo al tavolo.!’

‘Che vuoi dire? ‘ chiede in apparenza ingenuamente il marito non volendo manifestare i dubbi che gli stanno frullando in testa ‘ siete due belle donne e lo date anche a vedere!’

‘Non fare il finto tonto ‘ risponde subito Olga ‘ quello sguardo ha voluto intendere ben altra cosa!’

‘Che Vi abbia apprezzato non c’é alcun dubbio ‘ cerca di tagliar corto Marco ‘ ma che abbia pensato anche a qualche altra cosa……..non ne sono sicuro anche se aveva una luce strana negli occhi.’

Vanessa che ha ascoltato la conversazione con evidente interesse interviene dicendo:

‘Non ho capito il motivo del contendere : il tuo amico ci ha guardato in un certo modo ed allora??

Tutti gli uomini sono cacciatori e vedendo una donna piacente (ed indica Olga) ed una signora matura ben messa ha voluta gettare uno sguardo malizioso.’

‘Mamma!! allora o fai finta di non capire o veramente non avete capito niente. ‘ incalza Olga ‘ tanto si fa per ragionare, ma quello che ha voluto trasmetterci l’avvocato é più di una galanteria, secondo me ha voluto sottolineare la situazione intrigante nel vedere così bene insieme marito, moglie e suocera.!

Capito l’aggancio??’

Marco resta muto anche se avverte un rimescolamento nel basso ventre, ma Vanessa guardando prima Marco e poi la figlia dice:

‘Ma davvero ha pensato ad un rapporto incestuoso.?’

‘Finalmente ci sei arrivata!’ ‘ risponde perentoriamente Olga.

Tutte e due guardano verso Marco che dice:

‘Anche se lo avesse pensato noi siamo sicuri di non aver fatto nulla per suscitare una simile morbosità, ognuno é libero di pensare quello che vuole; a noi non ha detto nulla di esplicitamente riferibile a questo…………e poi se anche fosse non sono cazzi suoi.’

Scoppiano tutti in una fragorosa risata, ma gli sguardi che si lanciano hanno diversi sottointesi.

Terminano la serata al ristorante ed in macchina sulla via del ritorno Vanessa ritorna sull’argomento di prima e dice:

‘Non riesco a capire il tuo amico, Massimo mi pare si chiami, da che cosa ha potuto immaginare una cosa del genere.

Una persona arriva a pensare questo solo se ha in ballo una situazione simile oppure cerca di trovarne una uguale con lo scopo di fare delle avance per approfittare del comportamento libero di chi partecipa a questa ‘partuze’.

‘Questo é parlare chiaro mamma, – dice Olga – hai capito dove voleva parare e quello che si aspettava di trovare.

Ora ti dico una cosa: dopo questo incontro cercherà di avvicinarsi di più a Marco e farà in modo di entrare maggiormente in amicizia con noi facendosi casomai invitare qualche volta a cena oppure invitandoci a casa sua!’

‘Non so – risponde immediatamente il marito ‘ se hai tanta fantasia oppure hai delle qualità profetiche che ti fanno prevedere il futuro, ma tanto siamo qui: chi vivrà vedrà.’

‘Perché non concludiamo la serata in un locale ‘ dice Vanessa – così cerchiamo di approfondire l’argomento perché nel caso accadesse qualcosa non vorrei presentarmi……….impreparata.’

Così fanno e si recano al Gatto Nero che é un locale tra il Pub ed un privé e si mettono in un salottino separato lontano da sguardi indiscreti, Olga sedendosi ha fatto salire abbondantemente la già corta gonna sulle belle cosce mentre la madre ha sbottonato più di un bottone mettendo in bella evidenza il suo seno prosperoso.

‘Immaginate ‘ dice con non troppa ironia Marco ‘ se anche Massimo arrivasse in questo locale, avrebbe la conferma dei suoi dubbi!’

‘Se bastassero un paio di cosce in evidenza ed una camicetta più aperta a confermare un incesto avremo un esercito di incestuosi, dai andiamo a ballare Marco.’ ‘ dice Olga.

‘Andiamo ‘ dice il marito prendendo la moglie per i fianchi ‘ dopo ce ne sarà anche per te.’ dice rivolgendosi ridendo a Vanessa.

In pista Olga si stringe al marito e ne constata l’immediata e forte erezione, si struscia maggiormente facendo in modo che il cazzo del suo uomo aderisca totalmente all’incavo delle sue cosce e dice:

‘Certo che l’idea dell’incesto ti attizza molto!’

‘Perché a te no? Mi sembra che hai un fuoco in mezzo alle cosce!’

‘Dimmi un pò ‘ chiede nell’orecchio Olga ‘ ma in ufficio Massimo come si comporta con te? Ti fa delle confidenze, fa delle allusioni, parla della sua famiglia?’

‘In verità c’é poco tempo per questi discorsi, ma é voce comune che abbia una bella moglie e faccia una vita molto spensierata e libera; é chiaro che se lo può permettere perché oltre all’ottimo guadagno dell’ufficio viene da una famiglia molto, ma molto agiata.’ risponde calmo Marco.

‘Promettimi che se ti parla di qualche cosa ‘ chiede secca la moglie ‘ sarò subito avvertita, ma non quando vieni a casa, ma già dall’ufficio mi dovrai telefonare.’

‘Perché tanto interesse?’

‘Perché credo che questa volta ho visto talmente nel giusto la situazione che sarei pronta a scommettere qualsiasi cosa’ risponde calma Olga.

Ballando si sono avvicinati al tavolo della madre che li ha seguiti con lo sguardo per tutto il tempo e prendendola per la mano Olga la fa alzare e le dice:

‘Viene mamma te l’ho……. preparato ben bene.’

Anche Vanessa avverte la forte erezione di Marco e non fa nulla per allontanarlo, anzi le fa sentire la morbidezza delle sue mammelle che sono poggiate spudoratamente sul petto del genero:

‘Vedo che anche tu non sei rimasto insensibile a questi pensieri’ fa la donna fissandolo negli occhi.

‘Tu sai ‘ dice Marco ‘ che io non ho remore di alcun tipo, trattandosi poi di una donna che si mantiene così in forma come te non mi tirerei certo indietro!’

‘Diavolo di un Massimo: ha messo a tutti un bel pò di pepe in culo’ conclude la donna che continua ad assaporare la mazza del genero.

Vanno via dal locale verso le 2 e l’arrapamento della serata é ben evidente nei loro sguardi, ma la discrezione e le ultime barriere del pudore non consentono, per il momento, altri passi e si salutano abbracciandosi con molto più calore e passionalità.

E’ trascorsa quasi una settimana da quella sera ed Olga sta terminando il lavoro nella boutique quando sente il cellulare che le vibra in tasca:

‘Dimmi Marco’ ‘ dice vedendo comparire il numero del marito.

‘Sto andando al Bar sotto l’ufficio con Massimo perché mi vuole parlare’ ‘ dice sottovoce il marito.

‘Ti ha accennato qualcosa? ‘ chiede con affanno la moglie.

‘Non apertamente, ma credo che abbia tanta voglia di parlare, é tutta la giornata che mi gira attorno e mi chiede con giri di parole se stasera ho impegni, poi mi ha detto che mi vuole parlare di una cosa molto, ma molto personale. ‘ conclude sempre sottovoce Marco.

‘Ma perché parli sottovoce, é vicino a te?’

‘Effettivamente!’ risponde Marco.

‘Che ti sembra?’ chiede con la voce tremante Olga.

‘Penso che ci siamo, non so in che termini la metterà, ma credo che in tutti questi giorni si sia macerato dentro per trovare il tempo ed il modo di parlarmi.

Ora che mi ricordo stamani é venuta anche la moglie a trovarlo e sono rimasti chiusi nel suo ufficio per diverso tempo; i colleghi mi hanno detto che raramente l’hanno vista venire in ufficio.’ – conclude Marco.

‘E’ bella? ‘ chiede Olga.

‘Più che bella é molto intrigante, ma é fatta bene veramente, ma ora non pensare………….?’

‘Non penso a niente stai tranquillo, ma ora non riesco ad andare a casa sto troppo in agitazione, che dici se ti aspetto a casa di mamma?’ ‘ conclude la donna in un sol fiato

Marco sta un attimo in silenzio ed é subito incalzato da Olga che gli dice:

‘Allora che dici va bene a casa di mamma?’

‘Scusami del silenzio, ma si era avvicinato e mi ha detto che si avviava all’ascensore, si va bene a casa di mamma tanto credo che la cosa riguardi anche lei. A più tardi,ciao.’

(…continua)