anch’io, come molte persone, ho il ‘mio bar’ solo che per il lavoro che faccio, lo frequento il lunedì e qualche sabato. Tutti ci conosciamo e sappiamo cosa facciamo. qualche tempo fa il titolare mi dice che una donna sua cliente, andava a lavorare dove ha sede la mia azienda.
‘ te lo dico perché è una persona affidabile, è senza macchina, deve prender parecchi mezzi, quel lavoro le farebbe comodo, non la potresti portare ?’ – ‘ devo organizzarmi, ti do risposta ‘ . parlo con anna , la nostra bella ingegnere e le spiego la situazione, se potessi lavorare un mese e rientrare a casa ogni sera, potrei fare una cortesia a quella persona. prima di partire, mi avvisa che si può fare salvo casi di necessità, la ringrazio e avviso il titolare del bar.
sabato mattina mi presenta la donna da accompagnare ‘ sig. gigi la ringrazio mi fa proprio un regalo, sono in prova, se mi confermano mi comprerò una utilitaria ‘ quello del bar mi strizza l’occhio , è una bella donna. ci presentiamo, si chiama teresa terry e lunedì mattina partiamo. silenzio di tomba, ogni tanto le do una occhiata, ha un viso normale, come se ne vedono tanti, non è male ,indossa una gonnellina corta da cui spuntano 2 belle gambe, una maglietta che trattiene 2 belle pere ed una giacca jeans blu. mi faccio dire dove lasciarla ‘ terry guardi che a volte rientro in ritardo, non posso lasciare un lavoro a metà ‘ ‘ ‘ non si preoccupi, l’aspetto in portineria, però se non le è di disturbo, al mattino dovrei arrivare qualche minuto prima ‘ ‘ ‘ non c’è problema basta saperlo ‘
per 1 settimana tutto è filato liscio, scambio di monosillabi’è timida, risponde solo con dei ‘sì o dei ‘no’ chiedo se il lavoro le piace e come si trova ‘ lavoro all’ufficio spedizioni con un p.c. e preparo la documentazione, i primi giorni ero tesa, ma adesso sono più tranquilla ‘
Tirandole fuori le parole con le pinze, mi racconta che vive con la mamma, fa vita molto ritirata, le piace la musica, adora baglioni
‘ ti piace ballare ? ‘ ‘ ‘ sì ma non ho molti amici, stiamo qui da poco tempo ‘ ‘ ‘ se un sabato sera vuoi andare a ballare, ti porto volentieri ‘ ‘ ‘ grazie, come
è gentile’ ‘ ‘ ti porto a patto che mi dai del ‘tu’ non c’è niente di male ‘ ‘ mi ha dato un bacio sulla guancia ‘ ti ringrazio ‘ ho preso la palla al balzo
‘ facciamo per sabato sera ? ‘ ‘ ‘ per ma va bene ‘ la sera dopo è arrivata con il volto scuro ‘ ciao terry, cosa è successo ‘ ‘ ‘ niente ‘ e si è messa a piangere , ho accostato fermandomi ‘cos’è successo ‘ ‘ ‘ c’è un cretino che continua a disturbarmi e mi distrae dal lavoro ‘ ‘
‘dillo al tuo superiore, che lo tenga d’occhio’ .
qualche sera dopo sale in macchina sorridente e mi bacia sulla guancia ‘ ti ho ascoltato, il mio capo l’ha curato e l’ha minacciato ‘ il lupo perde il pelo, ma non il vizio’le ho posato le labbra sulla sue infilando la lingua, si è spostata, per poi appoggiarsi ricambiando il bacio, le accarezzavo il viso e ci siamo gustati il bacio.
è rimasta vicino, arrivati a casa sua ‘ ti ringrazio ‘ e ha ricambiato il bacio’ sabato sera sono andato a prenderla, era abbastanza elegante con un trucco leggero ‘ dove vorresti andare a ballare ‘ ‘ ‘ scegli tu, mi piacerebbe anche parlare ‘ ‘ ‘ conosco un piano bar, tranquillo, dove si può ballare e parlare, però se non mi giudichi male, ho un miniappartamento, tu penserai ‘ gigi vuole solo chiavare – non mi conosci è una cosa che si fa tra due consenzienti – ‘ andiamo a casa tua ‘ siamo andati velocemente ‘ accomodati, ti do le chiavi di casa ‘ ‘ ‘ perché non dovrei fidarmi ‘ mi ha abbracciato e baciato con piacere, ci siamo seduti in poltrona, ho messo in sottofondo un c.d. di baglioni e mi ha detto ‘ balliamo, che mi piace ‘ stringevo il suo corpo, era ben fatta 2 belle tette sode e un bel culetto, con la lingua mi frugava in bocca, l’ho baciata con passione ricambiato. si è stretta contro e ballava volentieri, mi accarezzava, il socio si è impennato , ha abbassato una mano palpandolo ‘ terry fingi di non sentirlo ‘ ha riso divertita ‘ se mi piaci tu, mi piacerà anche lui ‘ e l’ha stretto, ha abbassato lo zip, l’ha toccato e se lo gustava, si è staccata e mi ha condotto sulla poltrona, ha continuato a palparlo, ho infilato la mano sotto la gonna, indossava delle autoreggenti sentivo la coscia calda ‘ sapessi come mi piace il tuo tepore ‘ e ci siamo baciati con più passione.
Si è sfilata la camicetta, ho slacciato il reggiseno, ho preso in mano un bel seno turgido, le ho succhiato il capezzolo e da come muoveva la mano le doveva piacere, si è sfilata la gonna, indossava un bel tanga bianco ho infilato sotto la mano ‘ sì gigi è quello che aspettavo ‘
mi sono spogliato rapidamente, si è alzata e ci siamo baciati, ho infilato in dito nella passerina, ha scostato la gambe per farsela esplorare ‘ siediti ‘
le ho sfilato il tanga e le ho leccato dolcemente la fighetta , si muoveva gustandomi, mi accarezzava il viso ‘ che bello, che piacere, mi piace e mi piaci , andiamo sul letto ‘ nudi, ci siamo baciati ed esplorati, sono sceso a succhiarle la figa , aveva solo una peluria che la copriva, gliel’ho aspirata, succhiata, mi piaceva e le piaceva ‘ vorrei succhiare anch’io qualcosa ‘ ci siamo messi a 69 , era già bello in tiro, mi succhiava la cappella per poi avvolgerla con la lingua, con una mano mi massaggiava i coglioni, la sentivo bagnarsi e gustavo le sue gocce di piacere ‘ sìì. mi piace, mi stai facendo godereee, leccami, succhiami mi piaceee ‘
‘ terry non avresti voglia di fare l’amore ‘ ‘ ‘ e me lo chiedi siamo venuti qui apposta ‘ mi sono steso , mi è venuta a cavalcioni, avevo il cazzo che pulsava dal desiderio, l’ho tenuto ben dritto e
‘ infilati ‘ non si è fatta pregare, è scesa lentamente e la vedevo dire ‘che bello ‘, arrivata in fondo l’ho tenuta contro me facendoglielo pulsare dentro.
‘ che piacere, mi hai fatto venire sopra apposta per farmelo gustare ‘ sentivo la fighetta che si contraeva dal piacere per gustarlo, le ho messo un dito nel culetto per muoverla su e giù, si sfilava per poi infilarselo , ci siamo fermati per baciarci, ma dentro era tutto un fremito, ci siamo girati senza sfilarlo e me la sono chiavata con molto piacere ‘ ohhh finalmente ti sento tutto dentro e fino in fondo ‘ le facevo delle belle infilate profonde e veloci, era ad occhi chiusi e se la godeva, mi accarezzava la schiena, ha spalancato le gambe per farmi entrare tutto , sentivo i suoi umori bagnarmi , è una cosa che mi piace e mi stimola a far l’amore, sentivo che stavo per venire
‘terry vengo, vengo dentro ? ‘ – ‘ sìì riempimi tutta ‘ e le ho scaricato tutto il mio piacere. siamo stati un po’ fermi ansimanti a baciarci ed accarezzarci , mi accarezzava ‘ come sei sudato ma mi hai fatto godere, che delizia ‘
siamo stati un po’ a coccolarci baciandoci ‘ma non volevamo ballare ‘ – ‘sì gigi, metti un c.d. riposante così ti tengo vicino ‘ abbiamo ballato tenendoci stretti e baciandoci, mi accarezzava da per tutto e baci, bacini, bacetti’mi sono seduto in poltrona e si è accoccolata strusciando i seni contro il mio corpo ‘com’è strano il destino, cercavo solo un trasporto e ci siamo donati il piacere ‘ il pene dava segni di risveglio, abbiamo ripreso a ballare ma il cazzo s’infilava tra le cosce di terry, si fermava per stringerlo e gustarselo
‘ terry se ti prendo in braccio te lo infilo ‘ – ‘non sei stanco ? ‘ ‘ ‘ per far l’amore ho sempre voglia ‘ l’ho alzata ‘ metti le gambe attorno ai miei fianchi ‘ l’ho baciata facendola scendere lentamente infilandolo in vagina ‘che piacere gigi, per me è la 1’ volta così , che delizia ‘
con le mani sotto il culetto cercavo di farle fare su e giù , se lo gustava e mi baciava.
‘ gigi fai fatica, mettimi sul letto che ce la godiamo ‘ questa volta era lei sotto, ha piegato e aperto le cosce per accogliermi ‘ vieni, ti desidero ‘ ci siamo gustati e ci siamo scambiati una bella chiavata, eravamo stanchi e non venivamo più, ma ci siamo allagati con molto piacere.
le ore erano volate, ci siamo fatti la doccia insieme asciugandoci l’un l’altro’.
ci siamo rivestiti ‘ grazie gigi mi hai fatto passare una bella serata però abbiamo ballato poco ‘
ho messo musica per sognare finendo la serata in bellezza. l’ho accompagnata a casa e prima di farla scendere dalla macchina, ci siamo scambiati un lungo bacio della buonanotte. alla fine del mese mi ha detto che l’avevano assunta ed era felice ‘ ti ringrazio di tutto gigi, se non c’eri tu ad accompagnarni”
ha comprato un’utilitaria e ci siamo persi di vista. qualche sabato siamo riusciti a bere il caffè al bar insieme .
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?