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Restammo seduti per un paio di minuti ero ancora eccitata non avevo mai goduto cosi e mai mi sarei immaginata che avrei fatto quello che avevo fatto!  poi vedendo che non tornavano decidemmo di scendere. Andai in camera, ma non ci stava nessuno andando verso il frigo passai davanti al bagno capii dai rumori che si erano chiusi dentro Sandro venne da me io ero girata verso il frigo mi abbraccio e mi mise una mano sul sedere, poi mi sussurrò all’orecchio “ hai un sedere da favola mi fa venir voglia di mordicchiartelo” avevo i brividi, e lui se ne accorse io spavaldamente dissi  “ e allora fallo” lui si chinò e inizio a baciarmi le natiche le sue labbra mi facevano tremare era dolcissimo poi dolcemente  con le mani allargo le chiappe sentii allora la sua lingua che lentamente si avvicinò  e mi leccò il buchetto del culetto mi diede dei piccoli morsi,mi piegai in avanti per facilitare l’operazione e lui continuo a darmi piacere, poi fummo interrotti dal rumore della porta del bagno Sandro fece un balzo per allontanarsi da me tanto da finire sulla poltrona.

Silvia mi chiese se andavo a dormire, con un po’ di rammarico salutai tutti e andai in stanza con mia sorella.

Entrate in camera mi misi il pigiama mia sorella si limitò allo slip.

Ci sdraiammo nel letto al buio, mia sorella mi chiese com’era stato il primo giorno le risposi che mi ero divertita lei ridendo mi disse

S: “ti credo se non uscivamo dal bagno a Sandro chiedevi anche il secondo round “

Io:” ci avete visto?”

S: “siamo saliti sopra una decina di minuti dopo e ho visto che ti davi molto da fare”

io:” solo tu o anche Matteo?”

S:” tutti e due e devo farti i miei complimenti non credevo fossi così intraprendente”

Io:” che vergogna ma che avete visto? Ma siete andati via?”

S:” siamo arrivati che vi baciavate e siamo rimasti li a goderci la scena!”

Io:” che vergogna”

S:” perché? Tu puoi vedere me che faccio un pompino e io non posso vedere te che scopi?”

Io:” si ma… la tua era una penitenza!”

S:” e che vuol dire ho notato che ti gustavi la scena!”

Io:” si vero”

S:” e poi che c’è di male hai scopato ti sei divertita e poi hai avuto un effetto dirompente su Sandro, prima in bagno non lo mantenevo più”

Io:” dai che vergogna!! “

S:” posso fati una domanda?”

Io:” tanto ormai!”

S:” ma anche il culetto non risparmi?”

Io:” non l’ho mai dato a nessuno!”

S:” ma se Sandro ci giocava con le dita e poi anche in cucina prima!”

Io:” si ci ha messo le dita e in cucina mi ha baciata, ti confesso che era bello ma non ho mai provato la penetrazione.”

S:” beh almeno in una cosa sono davanti a te!”

Io:” dai ti fai scopare il sedere? Ma non fa male?”

S:” La prima volta si, ma le volte successive fa male giusto i primi secondi poi è tutto piacere cara sorellina”

Io:” quindi sei un’esperta?”

S:” la prima volta l’ho fatto che avevo la tua età! E poi se non hai il preservativo con te lì non ne hai bisogno!”

Io:” com’è? Cioè godi?”

S:” si poi lui ha le mani libera e quindi può toccarti anche la fica!”

Io:” peccato che Sandro vada via”

S:” che maialina che sei!”

Io:” buona notte”

S:” notte sorellina maialina”

Io:” scema!”

La notte l’eccitazione mi fece dei brutti scherzi, sognai Sandro e immaginai di fare di nuovo sesso con lui, ma era un sogno!!

La mattina dopo ci svegliammo tardi e appena alzati andammo in spiaggia, fu una mattinata bella, ma mi dispiaceva che Sandro sarebbe andato via prima di pranzo prese il pullman e andò via.

Noi tre tornammo a casa a pranzare dopo mi misi a vedere la tv mentre mia sorella andò sopra a prendere il sole e Matteo si addormentò sul divano vicino a me. Mi ritrovai a guardare il suo corpo e feci dei paragoni con Sandro, ma alla fine pensai che erano belli tutti e due,

Il pomeriggio fu noioso andammo in spiaggia, ma Matteo non era molto vivace e mia sorella ormai vegetava al sole. La sera uscirono solo loro due io rimasi a casa a vedere la tv e poi non volevo disturbarli. mentre ero sul divano tornai alla sera prima con Sandro, passai i miei polpastrelli sulla pelle immaginando che fosse ancora lui, l’eccitazione saliva e io mi ritrovai a infilare due dita nella mia fica, mi bagnai molto poi curiosa provai a spingerle nel mio culetto, sentii di nuovo un po’ di dolore ma poi lentamente varcai la soglia anale e iniziai a provare un po’ di piacere, portai anche l’altra mano sulla mia fica e toccai il clitoride era gonfio bastarono pochi tocchi e scoppiò l’orgasmo.

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