Skip to main content
Racconti Erotici

2. ORGASMO VIRTUALE

By 29 Luglio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Una cosa che non le era mai successa prima è fare sesso per telefono. Ma a volte la fantasia ed il profondo desiderio suppliscono ad un rapporto dal vivo ed un orgasmo vissuto durante una telefonata può essere coinviolgente come uno ottenuto dopo un rapporto regolare.

Tutto è comincito con una frequentazione a distanza. Lei conosce lui e lui conosce lei, si piacciono, si incontrano, e nei giorni successivi cominciano una sorta di danza erotica a distanza.

Comunicano su internet, si mandano sms piccanti e, quando sono più fortunati, riescono a telefonarsi sul cellulare, eccitandosi col suono della loro voce.

Lei adora la sua voce, forse l’accento lievemente diverso dal suo, forse il fatto che si deve accontentare di quella, ma il solo sentirla, le provoca un eccitamento spaventoso.

Così, un sabato sera, rimasta sola a casa, decide di telefonargli.

“Ciao, sono sola, se non hai qualcosaltro da fare, ti va se parliamo un po’?” .

Tanto lei lo sa che il loro dialogo non si ferma per molto sul vago e sul neutro. E dopo un po’ di battute, cominciano a parlare di sesso.

“Ti desidero” – “Come vorrei averti qui con me…!”

Comincia così il loro gioco erotico, molto erotico…A volte parlare di queste cose con una persona con cui si ha un certo feeling basta già a solleticare l’appetito.

“Sai, la sento già fremere, mi si sta gonfiando e bagnando. Mi fai un effetto…” – “Tesoro, ho voglia di te, vorrei scoparti tutta, fartelo sentire dappertutto…”

E cominciano a raccontarsi come vorrebbero farlo, cosa farebbero se si vedessero.

“Che cosa mi faresti tu, se mi avessi lì?”

E lei con voce vellutata risponde: “Ti farei sedere su una sedia, e ti direi di stare fermo, di lasciarmi fare…mi spoglierei lentamente, e resterei in intimo e calze autoreggenti con il pizzo nero. Poi mi avvicinerei a te e ti bacerei il viso, il collo…Ti slaccerei la camicia, lentamente, bacerei e leccherei ogni centimetro della tua pelle…Senza fermarmi e senza staccarmi da te, comincerei ad accarezzarti, facendo scorrere la mia mano lungo la tua gamba, fino ad arrivare lì, al tuo cazzo. Ma non slaccerei i pantaloni: adoro sentirlo sotto la stoffa dei jeans, adoro percepire al tatto il rigonfiamento, voglio sentirlo, voglio annusarlo, voglio sfiorarlo, senza prendertelo…poi, ti salirei sopra a cavalcioni, e comincerei a danzare su di te, a roteare il bacino, strusciando la mia fichetta sul tuo rigonfiamento. Continuerei così per un po’, ti farei sentire il mio calore attraverso la stoffa dei pantaloni, fino a sentirti eccitatissimo…Allora ti slaccerei i pantaloni, entrerei con la mano e te lo tirerei fuori, lo accarezzerei per un po’, lentamente, tastandone e gustandone la durezza, lo sfiorerei con la lingua e poi lo appoggerei contro la mia fichetta, strusciandolo sulla stoffa del mio perizoma umido…tornerei a tormentarlo con la lingua su e giù, lo prenderei in bocca e lo assaggerei…e poi, al massimo dell’eccitazione, lo infilerei dentro di me e continuerei a danzare sopra di te…poi mi girerei, voltandoti le spalle, mi siederei ancora su di te e, infilandolo, continuerei a muovermi, lentamente, poi velocemente, poi lentamente, andrei su e giù, e seguirei l’onda del nostro desiderio e del nostro piacere…”

“Ed io ti afferrerei per i fianchi ed asseconderei i tuoi movimenti, mordicchiandoti il collo…poi ti accarezzerei i seni, pizzicando i capezzoli duri…Toccati, dai, fammi sentire che stai godendo…”

“Sì, sono qui , seduta sul divano, allargo le gambe e immagino che in mezzo alle mie gambe ci sia il tuo cazzo che vuole entrare…Mi sto infilando il dito, ce l’ho bagnata, calda, quanto vorrei che tu potessi sentirla…”

“La sento, tesoro, sono dentro di te e ti scopo tutta…”

“Sìììì, così, dai, che bello, come ti sentooo!!!”

“Sì, anch’io mi sto toccando, sento il tuo calore che mi avvolge, sììì! Dai, toccati, entra, entra dentro con le dita, godi, fammi sentire come godi!!!”

“Ti voglio tutto, mi fai impazzire, ti voglio qui, dentro di me, daiii!”

“Amore mio, dai,io sono lì con te, te la sto leccando, ti stuzzico con la lingua…Fammi sentire la tua bocca, succhiamelo, dai!!! Ora te lo infilo, di nuovo, mi muovo dentro di te, così, così, che bello, sì come ce l’hai, mi fai uscire di testa!!!”

“Lo sento tutto, profondo, dentro, che bello,tienilo dentro, spingi, così dai…”

“Sì, fantastica, dai sei uno spettacolo, vieni, ti sento, veniamo insieme! ”

“Che bello, dai, non ce la faccio piùùùùù. Ahhaaa sììììì vengooo!!”

“Sìììììììììììììì !!!” .

Così, l’orgasmo ottenuto al telefono, può essere un’esperienza coinvolgente e sconvolgente.

“E’ stato bello…”

“Ma dimmi, tesoro, me le faresti veramente tutte quelle cose?”

“Certo, ma la prossima volta sarà dal vero, e ti posso garantire fin d’ora che te ne farò molte di più. Voglio sentirti scoppiare…!!!”

“Ok, anche io voglio sentirti tutta…Buonanotte, a domani, ti aspetto in chat”

“Sì, buonanotte, non mancherò!”

Leave a Reply