ho una voglia incredibile…. voglio masturbarmi, non
resisto. penso a te perchè non so chi tu sia veramente e perchè so che lo fai anche tu. magari mi capisci.
è un impulso irrefrenabile.
il mio pene è duro, caldo, sento la cappella
pulsare. lo impugno per sentirne la
consistenza, mi piace da matti. è
largo, la punta grossa, liscia e dura…
inizio a scorrere con la mano. su e giù
lentamente. ogni tanto mi fermo
alla base. lo stringo e godo nel
vedere che la mia cappella si ingrandisce
ancora di più allora la palpo tra
pollice e indice. che meraviglia…
ricomincio a scorrere, piano piano,
per tutta la lunghezza. penso che vorrei
farlo davanti a te…dolce
profonda sconosciuta. mostrarti il mio
desiderio. e parlarti. confidarmi
e aprirmi raccontandoti i miei
segreti e i miei desiderii. sogno una bocca
che mi scorre lungo il membro, che
si gusta con lentezza il calore e la
durezza della mia carne liscia. immagino
la mia cappella dura che entra ed esce da
due labbra carnose. e la mano
continua a scorrere lenta ma
decisa…. e ora sogno l’esplosione del
mio sperma denso e
pesante, gli schizzi forti e appiccicosi che ti
riempiranno il viso e coleranno giù
lungo il collo, fino ai tuoi seni
eccitati….per poi poterti pulire>
con la mia lingua… a presto,
Marco
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono