Vengo svegliata dalla sveglia messa alle 9:00 di mattina, mi giro verso mio marito ed ancora dormiva beato russando, così mi alzo come solito passo da mio figlio, anche lui dormiva, così prima di andare a fare colazione decido di andare a smaltare le unghia di mani e piedi, ho il dubbio su due colori, farle bianche o rosse, ok vada per il rosso mi dico. Finito di smaltarmi decido di andare a svegliare mio marito, buongiorno amore gli dico dandogli un bacio, la sua risposta è quella di girarsi e riprende a russare. Mi reco in cucina ed inizio a fare colazione, mentre mi rilasso in veranda guardo i vari social ignorando sempre quella notifica. Nel frattempo iniziano ad arrivare i messaggi di buongiorno sul gruppo tra colleghi non mancando ovviamente qualche battuta cretina. Si alza mio marito e senza salutare si beve il mio caffè, gli do dello stronzo e me ne faccio al volo un’ altro. L’ appuntamento è alle 11:15 così mi vado a chiudere in bagno a preparami mentre mio marito si occupa di mio figlio. Faccio una doccia e mi infilo un bikini fucsia con reggiseno a triangolo e mutanda a brasiliana. Uscita dal bagno mio marito mi guarda e mi dice mi raccomando oggi a non fare cretinate, gli rispondo: tranquillo amore e lo bacio. Metto un copricostume a rete rosa il cappellino di paglia bianco gli zoccoli a zeppa e mi siedo in veranda ad aspettare che passassero Gerry con Salvatore. Squilla il telefono è Salvatore, mi dice: scendi maialina, gli rispondo che è un cretino, metto gli occhiali da sole prendo la borsa con tutto dentro bacio mio marito e scendo.
Spero a breve il seguito della storia Veramente ben scritta ed eccitante . Sono curioso di sapere se Giulia si…
Il prossimo capitolo è quello dove Gabriele, messo alle strette dallo scadere del tempo e completamente traviato dai discorsi del…
Plot twist! Ah, devo dire che questo racconto si sta rivelando molto interessante per questa dinamica ossessiva che porta Gabriele…
Molto bello, mi sembrava di vederti. Spero che tu possa ritornare a scrivere, Chiara. Stefanopermilu@gmail.com
Bello ma non ho trovato il primo racconto