Alzo di nuovo lo sguardo e stavolta trattengo a stento un gemito, sbalordito: lui si è tolto guanti e mascherina e ora ha la testa in mezzo alle cosce di Grazia, dal suo andare su e giù ci vuol poco a capire che le sta leccando la fica!
“D-dottore ma che fa?!? Ooohh che bello… cioè n-no… basta, la smetta… Oooh sì, che gusto, come mi lecca bene… mmmhhh ssììì, ancora!!!”
La vedo inarcarsi offrendo la fica alla lingua del porco, gli occhi socchiusi mentre si lecca le labbra dal piacere, mentre lui allunga entrambe le mani per mungerle di gusto le tettone, titillandone con le dita i lunghi capezzoli scuri. Mi masturbo senza ritegno, incredulo e al tempo stesso eccitato come non mai…
“Mmhh, come sei bagnata Grazia, ti piace come te la lecco, eh, maiala?!”
“Mmmhhh ssììì, mi piace, che lingua che ha dottore!! Lecca meglio di mio marito che sa fare solo quello, non gli funziona più il cazzo…”
Vorrei tornare sordo per non sentirla più, certo se vedesse il mio cazzo adesso non parlerebbe così…
Vedo mia moglie inarcarsi sul lettino e la sento godere con un gemito soffocato, poi riconoscente con un sospiro allunga le mani sui biondi capelli riccioluti del maiale per carezzarli.
“Una gran figa come te si merita il top, mica un cornuto impotente come tuo marito…” fa lo stronzo smettendo di leccarla e accostandosi al lettino all’altezza del suo busto.
Mi dà le spalle ma intuisco dal movimento delle braccia che si sta aprendo il camice e si abbassa la lampo dei pantaloni, dallo “WOW!!!” di meraviglia di mia moglie capisco che ha tirato fuori il cazzo! Lei si è girata di fianco di fronte a me sollevata sul gomito sinistro, lui mi copre la sua visuale dal busto in su quindi non posso vederla in faccia, immagino però cosa gli stia facendo con la mano destra…
“Dottore complimenti!! È enorme… e… quant’è duro! È davvero un super cazzo!!” sentire mia moglie esprimersi con quel linguaggio osceno, lei sempre così severa con i nostri figli, mi lascia stupefatto! Per giunta insiste a dare del lei al porco e a farsi insultare da lui, mostrandosi ossequiosa e remissiva come non è mai stata con me…
“Ti piace eh? Mi fai proprio sangue Grazia, segalo ancora un po’ che voglio mettertelo in bocca bello duro…”
In silenzio mia moglie lo masturba, lo capisco dal movimento ritmico della spalla che intravedo di lei e dall’ansimare di lui che la copre con la schiena. Anch’io mi masturbo, è pazzesco ma non posso farne a meno, sentire nuovamente il mio cazzo duro e vivo mi eccita da pazzi, facendomi dimenticare rabbia e vergogna per ciò che vedo e sento.
D’un tratto lui si scosta con un grugnito, con una mano impugna un cazzo da paura, un bastone da 25 cm almeno, con l’altra lo chignon di mia moglie. Lei fa un po’ di resistenza e a tratti intravedo la cappella oscenamente gonfia di lui che le preme sulle labbra mentre le spinge la testa su quel cazzo da somaro, poi mia moglie lo ingolla da esperta pompinara qual’è sorreggendolo per i voluminosi coglioni rigonfi, come le piaceva fare quando spompinava il mio ben più modesto cazzetto… Glielo succhia golosa, le guance deformate dal pistone di carne che lui le pompa in gola, e intanto si masturba con una mano in mezzo alle cosce come so le piace, mugolando di piacere a bocca piena mentre lui chino su di lei si gode con mani e bocca le sue tettone…
“Che bombe che hai Grazia… mmmhhh ‘sti capezzoli sono fatti come i ciucci, ci ho proprio gusto a succhiarteli alla grande mentre mi pompi il cazzo!!”
Mi accorgo di essermi sborrato addosso solo perché sento la mano appiccicosa, sbalordito abbasso lo sguardo a guardarla segarmi senza sosta, neppure accenno ad ammosciarmi, l’adrenalina mi mantiene arrapato a mille! Torno a guardare appena in tempo per vedere lui che le sfila il cazzo dalla bocca e lo impugna posizionandosi di nuovo in mezzo alle sue cosce, ha gli occhi di fuori per l’eccitazione e un rivoletto di bava gli cola sul mento.
“Adesso ti scopo come si deve, troia!!”
“Okay dottore, ma sia dolce, ce l’ha veramente grosso grosso… ahi!!!”
Altro che dolce! Il porco non perde tempo, stringendola per i fianchi la fotte con violenti colpi di cazzo che scuotono le membra generose della mia signora, mentre lei mugola mordicchiandosi il labbro per non urlare scuotendo la testa e inarcandosi sul lettino. Mi sego come un pazzo e vengo di nuovo, quasi subito, intanto vedo e sento mia moglie godere una, due volte senza neppure toccarsi come invece faceva sempre nelle nostre scopate, e capisco amaramente quanto le sia mancato il cazzo, ma un cazzo vero…
“Sborroooo…!!!” esclama con voce strozzata il maiale schizzandole l’abbondante succo dei suoi coglioni sulla pancia, sul petto e sulle tette, tra i gridolini estasiati della madre dei miei figli.
“WOW dottore, ma quanta ne aveva…?!? Lo sa che è proprio un porco?!? Mi ha sporcata tutta…” fa lei ansante e visibilmente soddisfatta, guardandosi estasiata il décolleté e le tette imbrattate di sperma.
“Fa bene alla pelle, è meglio della tua crema skincare preferita, parola di dermatologo!” risponde lui ridacchiando mentre le strofina la cappella ancora gocciolante del suo sperma sulle tette e sulla faccia, cosa che la sporcacciona (ma è davvero mia moglie?!?) sembra gradire assai visto che con un sorrisetto goloso allunga la lingua per nettargliela. Pensare che ha sempre schifato il mio sperma se non per farsi ingravidare!
“Dài rivestiti che è tardi, il cornuto si starà facendo un sonno…”
Se sapesse!!!
Mia moglie scende dal lettino e i due si baciano in bocca velocemente, mentre lei nuda e spettinata le passa vicino lui le dà una pacca affettuosa sul sedere.
“Vai culona, la prossima volta te lo faccio provare nel culo!”
“Okay dottore, ma ricordiamoci il gel, sennò con ‘sto cazzone me lo sfonda!” fa lei ridacchiando mentre si gira a dare un’affettuosa strizzatina al suo cazzo penzolante.
Soffocando un gemito mi sborro nella mano per la terza volta, un record per me, ma ritrovare la virilità perduta solo spiando mia moglie che se la gode con un altro è un’amara soddisfazione… Prima di richiudere la porta getto un ultimo sguardo dentro, mia moglie si sta rivestendo dietro il separé mentre il suo amante si ricompone aggiustandosi i pantaloni e il camice, tronfio e soddisfatto (e vedi un po’!!!). Corro a sedermi, facendo finta di leggere la rivista di prima cercando di assumere un’aria annoiata.
La mia signora esce per prima dopo qualche minuto, si è aggiustata lo chignon e rifatta al volo il trucco, ha un’espressione beata e mi saluta affettuosa.
“È stato un esame lungo…” azzardo malignamente fingendo di soffocare uno sbadiglio.
“Eh sì, caro, come prima visita con lui il dottore ha voluto essere molto… approfondito!”
Pure per il culo mi prende!
Esce anche lui, serio e compassato, elegantemente vestito sotto il camice abbottonato… dopo quello che gli ho visto fare a mia moglie è quasi comico vederlo atteggiarsi a professionista della salute.
“Bene, tutto a posto, la sua signora è una paziente d’oro, molto… collaborativa!” la guarda e lei distoglie pudicamente lo sguardo ringraziando a mezza voce. Ora a prendermi per il culo sono in due!!!
“Ehm, ci sono un paio di nevi che vorrei seguire ed esaminare un po’ più… approfonditamente, nulla di preoccupante, sa, ma il melanoma non va mai sottovalutato… Ci vediamo perciò fra una settimana, diciamo… (consulta il computer lasciato acceso dalla segretaria per gli appuntamenti) mercoledì 12, stessa ora?”
“Ehm no dottore, quel pomeriggio abbiamo la recita di fine anno dei figli a scuola, vero cara?” faccio io con tono fintamente dispiaciuto.
Lei si morde il labbra contrariata, poi abbozza un sorrisetto.
“Che problema c’è, caro? Mi lasci qui dal dottore e vai tu alla recita, tanto la recita me la riprendi in video col telefonino, e poi se non faccio tardi vi raggiungo in tassì, okay? Anzi, è meglio, così non ti annoi ad aspettarmi come oggi, vero dottore?”
È una mia impressione o gli ha fatto l’occhiolino? Insomma, cornuto e… mazziato, anche perché non contento di essersi scopato alla grande la mia consorte il porco ha voluto anche cento euro per la visita!
Mentre usciamo, mi sorprendo ad essere incazzato non solo perché i nostri figli reciteranno convinti che la loro mamma sia tra il pubblico ad applaudirli e invece sarà sul lettino dello studio a farsi sfondare il culo, ma anche e soprattutto perché stavolta non potrò essere lì a spiarla! Chi l’avrebbe mai detto…
P.S. Poi quel giorno è davvero riuscita a raggiungerci a scuola col tassì, recitando da attrice consumata la parte della mammina tenera e affettuosa… Ho scoperto che è una grandissima troia, ma come moglie e madre niente da dire… Gradisco giudizi e commenti
Stupendo