Cari lettori
Questo è il mio primo racconto che pubblico spero sia di vostro gradimento, mi scuso già se ci saranno errori grammaticali.
Quello che voglio scrivere qui oggi non è un racconto ma è una lettera d’amore dedicata alla mia musa ispiratrice, colei che ha acceso le mie fantasie che alcune volte mi hanno fatto vergognare di me stesso, sapendo che quelli che facevo erano pensieri impuri e perversi, ma si sa gli ormoni di un adolescente nell’età della pubertà sono impazziti e schizzano furiosi all’interno del nostro corpo.
Oggi ho 30 anni e consapevole che il mio sogno non si avvererà mai ho deciso di scrivere questa lettera per liberare il mio cervello da tutti i pensieri e le parole che avrei voluto dire.
CARA MAMMA.
Scrivo questa lettera perché non ce la faccio più a tenere tutti i miei pensieri bloccati nella testa e ho bisogno di confessarli a qualcuno che pur non conoscendomi possa capire quello che provo. Inconsapevolmente tutto è iniziato in un’estate torrida, per alleviare la mia sofferenza a quel caldo opprimente decidesti di farmi dormire nell’unica camera che potesse darmi un po di refrigerio e cioè la camera da letto. Ne io e ne tu avremmo mai potuto immaginare che quella svelata avrebbe cambiato per sempre il mio modo di vederti. Quella notte adagiato su un lettino da campeggio data la scomodità di quest’ultimo non sono mai riuscito a prendere sonno, questa cosa ha fatto sì che immobile su quel letto per la prima volta io potessi sentire i tuoi gemiti e i tuoi sospiri dovuto ad un amplesso avuto con papà che ancora oggi non potrò mai dimenticare. Ricordo che bisbigliavo di fare piano per paura di svegliarmi non consapevole che già lo ero, sentirti ansimare ha fatto scattare nella mia testa qualcosa che ancora oggi non so spiegarmi. So solo che quella notte grazie a te sono riuscito a venire copiosamente dentro le mutande senza toccarmi, con l’immaginazione che nello stesso momento il tuo utero veniva riempito dal seme caldo di papà. Penso proprio che quella notte è stato l’inizio che ha portato la tua figura di madre trasformarsi nella mia mente in donna.
Da quell’avvenimento mamma ho iniziato a desiderarti fortemente, ho iniziato a informarmi sull’argomento a leggere i vari racconti sul tema incesto e a sfogare le mie pulsioni anche guardando dei video, con il tempo però ho imparato a capire davvero quello che desideravo. Pur accendendo le mie fantasie leggendo racconti e guardando video non riuscivo a impersonificarmi in tutti quegli atti sfrenati che leggevo e guardavo, quello che volevo era fare l’amore con te in maniera dolce e pura con tutta la passione che due corpi intrecciati possono liberare.
Mamma negli anni a venire ho fantasticato e sognato molto su di noi, ho sempre immaginato il tuo corpo avvolto da una sexy lingerie che si stringe in un approccio con il mio corpo facendomi sentire tutto il tuo calore. Mentre le nostre picche si uniscono in un bacio e i nostri corpi si uniscono ci distendiamo su un immenso letto matrimoniale avvolto da una coperta di seta color rosso che avvolge i nostri corpi mentre si rotolano, fino a quando non mi ritrovo disteso sopra di te e con la bocca baciare il tuo doce viso per poi scendere a poco alla volta su tutto il tuo corpo andando a stuzzicare ogni tuo punto sensibile, giocare con i tuoi seni e con i tuoi capezzoli, stringere i tuoi fianchi accarezzare le tue gambe baciate le tue cosce, fino ad arrivare con la mia bocca alla fonte del mio desiderio che nascosto dalle tue mutandine scostandole inizio a dare piacere con la mia lingua. Questo mio fare in poco tempo porta il tuo corpo a vibrare e a esplodere tutto il tuo piacere nella mia bocca confessandomi di non aver mai provato un piacere simile. A questo punto mamma sei tu che vuoi donarmi piacere con le tue labbra e la tua lingua, facendomi stendere sul letto percorri tutto il mio corpo con la tua lingua che facendo vibrare ogni mio muscolo e mandandomi in tilt il cervello quando le tue labbra toccano la mia durezza che non vede l’ora di sentire il calore della tua bocca. Ogni affondo mi manda in paradiso, movimenti lenti nello scendere quanto nel risalire così dolci e rilassanti da riuscire a percepire ogni movimento della tua bocca e della tua lingua che giocano con tutta la mia durezza portandomi ogni volta sempre più vicino all’apice del godimento. Divertita da questo gioco decidi di concludere l’atto regalandomi quello che ho sempre sognato da quella famosa notte, con movimenti lenti e sensuali mi sali sopra puntandoti il mio cazzo all’entrata della tua vagina e guardandomi negli occhi inizi la lenta discesa che tanto ho desiderato e che ci porterà a godere. I tuoi movimenti sono così carichi di passione nonostante la lentezza,sei consapevole che mi stai regalando tutto quello che ho sempre desiderato donandomi il tuo corpo. Continui il tuo sali scendi mamma fino a quando con un ultimo colpo ti siedi su di me presa dal tuo orgasmo e nel frattempo io esplodo tutto il mio piacere dentro di te, con le nostre bocche che all’unisono gridano tutto il nostro piacere.
Cara Mamma questo è il sogno che quasi ogni notte accompagna te nei miei pensieri, il sogno di poter fare l’amore con te.
TI AMO MAMMA



scusa, al quarto sono bloccato!
ti ringrazio, mi fa molto piacere sapere che ti sia piaciuto! il secondo capitolo l'ho completato. nel terzo sono bloccato.…
ne ho scritti altri con altri nick...spero ti piacciano altrettanto.
Vedi la tua posta indesiderata
Ti ho scritto, mia Musa....attendo Tue...