Arriveranno
i giorni delle spose tristi,
lacrime bagnate di ricordi
carezzeranno i loro volti,
teneramente avvolti
da veli morbidi,
sospireranno gli orfani,
sulla scalinata bianca
ricoperta d’edera,
le addormentate palpebre
li regaleranno ai sogni,
per la luce dei tuoi occhi.
Arriveranno
i villaggi con le case dai tetti rossi,
le cattedrali abbandonate
dalle guglie bianche,
i cocchieri dalle livree tristi
e le carrozze colme d’oro,
mentre tutt’intorno il fuoco
dei ricordi
accenderà le antiche torri.
Sorrideranno
le principesse dei tuoi castelli,
abbandonando alla corrente
i bei biondi capelli,
le purpuree labbra socchiuse
a sussurrare baci,
sulle barche dell’arcobaleno
consacrate agli dèi dei laghi.
Ricorderanno
gli sconsolati addii,
gli appassionati pianti,
le illusioni dei perduti istanti,
i mille sogni infranti,
cenere ardente
sulle celesti acque
ricoperte di un manto di foglie.
L’ultimo desiderio
ha varcato le tue soglie’
Risuoneranno le fanfare,
per il ritorno
della figlia del mare,
la locomotiva a vapore
fuggirà nel fumo bigio
al di là del ponte antico.
Arriveranno, arriveranno,
le gioie smarrite, i sospiri, i palpiti,
gli sguardi dolci e languidi
per poi morire
in un tuo bacio!



Entrambe le possibilità sono valide: in entrambi i casi, se ci pensi, riemerge la nostra morale cattolica (anche se non…
Sono arrivato ad un bivio: - lasciare evolvere gli eventi fino al degrado delle mogli, quindi dare ai mariti solo…
Wow, sei arrivato già al quarto capitolo: fantastico, posso chiederti perchè ti sei bloccato? Forse con l'evolvere della storia diventa…
Molto bello
scusa, al quarto sono bloccato!