Argento
brilla nei tuoi occhi,
dove scintillano i ricordi,
perle,
tuffate una ad una
nel triste universo del niente.
Ali bianche
si spalancano al vento,
fatte per volare lontano,
nel giorno in cui
lui
sparò all’angelo,
per poi spegnersi lì accanto.
La brezza dalle mani turchine
Carezza le spighe dorate,
le cime verdi dei monti,
ne brillano i tuoi occhi,
dove scintillano le fate,
e sorridono i miei sogni,
teneramente avvolti
nel velo dei ricordi.
Argento
brilla sulle fredde torri,
addormentate dall’inverno,
nel cielo chiaro e terso
dove corrono i carri
del desiderio eterno,
e volano i corvi e le streghe
dal lungo mantello.
Bè è semplice spiegare la reazione del marito, ha appena scoperto che è gay e che gli piace la sborra..…
Breve, ma piacevole, anche se ammetto che avrei gradito più dettagli. È bello vedere qualche racconto con bellezze esotiche, invece…
Ciao mi piacciono parecchio i tuoi racconti se ti lascio la mail ci scriviamo in privato?
grazie mille! altro che pollice serve per pastrugnarla! :-)
Racconto travolgente… il fatto che sia poco passibile di realtà lo rende ancora più arrapante. E il ritmo e’ perfetto.…