Non siamo nuove di giochi tra donne, entrambe abbiamo avuto più di una compagna di letto, eppure ci siamo mangiate da subito con gli occhi sebbene dovessero passare mesi prima di deciderci e di trovare l’occasione.
Il mio ventre trema ancora quando ti penso, anche ora che i nostri incontri sono frequenti non riesco a fare l’abitudine a te.
Le tue mani che toccano il mio seno e torturano i miei capezzoli, sai come fare, sai come farmi impazzire.
E poi scendi lenta, tra le mie gambe e giochi con il mio sesso che è sempre bagnato per te, lo sai aprire sai come farmi godere ancora una due tre volte di seguito, un’onda che non si arresta, il mio sesso è come il tuo e non conosce segreti, sei esperta.
Poi lo facciamo insieme a sessantanove e quando capita riusciamo a venire dentro le nostre bocche, tu sei più brava sai come fare e ci riesci spesso, mi dici che sono troppo tesa che devo rilassarmi, ma non ci riesco, la tensione con te è irresistibile.
So che sto scrivendo pensieri confusi, ma tutto dentro di me lo è quando penso a te.
Anche adesso che le mie mani raggiungono il mio sesso ti vorrei qui con me’
Dedicato a L.
Joy
Spero di pubblicare presto la prosecuzione di questa storia...
Hai pubblicato anche altri racconti? Se sì, mi farebbe piacere leggerli.
Grazie!
Grazie! Questo genere di relazione è vietato dal codice deontologico... Sono contenta che ti piaccia.
Complimenti, gran bel racconto!