Pagata

PAGATA

Era la prima volta, che io e Luca accettavamo di incontrare un singolo, mi aveva incuriosito il suo modo di porsi, gentile e garbato, ero incuriosita dal luogo dove ci avrebbe ospitato, un bellissimo hotel, con piscina, idromassaggio ed una suite bellissima, poi aveva anche un bellissimo fisico e un bel cazzo.
Ci siamo incontrati nella hall dell’hotel, lui si chiamava Michele, ci ha portato a cena, ma prima ci ha fatto vedere la sua suite, bellissima! ‘ Quando eravano lì mi ha chiesto di fare un gioco, adare a cena ma senza le mutandine, io indossavo un vestito corto, nero, ho accettato, mi eccitava molto la situazione e mi sentivo a mio agio.
Abbiamo cenato, il mio compagno seduto davanti a me, Michele era alla mia destra, e durante la cena mi ha sfiorato la gamba e sussurrato che ero bellissima, a tavola ha fatto servire del buonissimo vino, e mi sentivo molto calda e disponibile.
Dopo la cena siamo saliti in camera sua, la dolcezza di Michele, che durante la cena mi aveva solamente sfiorata è diventata passione appena ha chiuso la porta, il mio compagno era davanti a me e lui dietro di me, mi ha prima baciata sul collo, poi di colpo mi ha strappato i collant, ed ho sentito le sue mani sul mio sedere, ed il suo cazzo, che spingeva contro il mio buchetto, l’ho guardato, lui si è messo il preservativo, ha iniziato a leccarmi e mi ha inculata in quel modo, in piedi, facendomi piegare in avanti per prendere in bocca il cazzo di Luca. La sua dolcezza era svanita ed adesso mi sentivo a sua completa disposizione, la sua troia, dopo avermi inculata per un po’, mi ha fatto mettere sul letto a pecorina, si è tolto il preservativo, e me l’ha messo in bocca, mentre Luca mi scopava, poi mi hanno presa insieme, e mentre mi scopavano Michele, che aveva nuovamente preso possesso del mio culetto, mi diceva, ‘ti piace troia vero?’, mi ha fatto godere sentendomi sua.
Eravamo stanchi, esausti, Luca è andato di corsa a farsi un bagno, in quella splendida vasca, io e Michele siamo rimasti sul letto, mi ha guardata e mi ha detto, ‘se mi fai un pompino ed ingoi ti darò 500 euro’ dicendolo ha preso i soldi dal comodino e me li ha messi nella borsetta, io mi sono abbassata sul suo cazzo, che era nuovamente grosso ed eccitato, e l’ho preso in bocca, mi sentivo la sua troia, pronta a bere il suo sperma, lui mi teneva x la nuca e mi stava scopando in bocca, è durato fino a quando non ha sentito che dal bagno Luca aveva finito, allora mi ha messo entrambi le mani sulla testa e mi è venuto in bocca, dicendomi che ero davvero una brava pompinara, ed io ho ingoiato tutto.
Luca è uscito e si è messo sul divanetto accendendo la televisione, ci ha guardati e ci ha detto ‘ma voi non andate?’ allora ci siamo alzati e ci siamo messi nella vasca, era bellissima, rilassante e piacevole, ad un certo punto Michele mi ha detto ‘ti piace fare la troia vero?… se mi fai venire anche nel tuo culetto, i 500 euro diventano mille’, io l’ho guardato ed ho sorriso, ‘però c’è un problema, se gridi nell’altra stanza si sente, quindi da brava puttanta ti fai inculare e stai in silenzio’, ho accettato.
Mi ha fatto mettere a 4 zampe con le ginocchia sul marmo freddo, ed ha avvicinato il suo cazzo al mio culo, ed è entrato con forza, mi ha aperta in 2, e mentre mi inculava mi ha preso i capelli con un mano e mi ha messo il suo gomito nella schiena per farmi inarcare di piu’ la schiena, mi sentivo a sua completa disposizione, ed ha continuato ad incularmi per un tempo che mi è sembrato lunghissimo, il culetto mi faceva malissimo e le ginocchia anche, l’ho sentito affondare di piu’, ed aumentare il ritmo e l’ho sentito riempirmi di sperma.
Siamo usciti, abbiamo bevuto qualcosa tutti e 3, poi ci siamo rivestiti io e Luca, pronti ad andare via, appena entrati in macchina, ho guardato dentro la mia borsetta, c’erano 1000 euro, e su una banconota il suo numero di cellulare, con scritto, se vuoi essere la mia troia personale, chiamami.

La mia mail
lookmybody@gmail.com
un bacio
Barbara