Mi trovavo in discoteca con alcune amiche ed incontrai due uomini molto belli ed affascinanti che si presentarono col nome di Carlo e Luca regista e produttore cinematografico in cerca di nuovi talenti.
Sono una ragazza di 18 anni molto carina, rossa di capelli, occhi verdi,alta 1.75, taglia 42, con un bel seno sodo della terza misura coi capezzoli che guardano all’insù, belle gambe dritte e ben tornite sormontate da un bel mandolino che è calamita degli sguardi ti uomini e donne e pensai che la fortuna avesse bussato alla mia porta.
Mi dissero di ballare con loro e per loro in modo che potessero rendersi conto delle mie capacità.
Ed allora ballai come mai avevo ballato con movenze studiate e sensuali, inoltre ciò che indossavo, una corta gonnellina ed una canotta attillata senza reggiseno ed un paio di scarpe col tacco alto, mi rendevano ancora più attraente.
Alla fine della serata mi diedero un loro biglietto da visita dicendo che nel frattempo avevano visionato qualche altra ragazza ma che, se volevo potevo presentarmi nel pomeriggio del giorno dopo per un provino.
Il fatto che non mi chiedessero di terminare la nottata con loro mi rassicurò sulle loro intenzioni.
Il giorno seguente ero agitatissima, indossai un completo perizoma e reggiseno color pervinca, una gonna ne troppo corta ne troppo lunga ed una camicia, sandali col tacco a spillo ed un trucco leggero.
All’ora stabilita mi recai all’appuntamento, mi fecero accomodare in un loft arredato come uno studio fotografico con parecchie pareti mobili, riflettori e macchine da presa, alcune poltrone e la classica sedia con la scritta regista dove era seduto Carlo.
Si alzò e mi venne incontro.
‘Benvenuta”’!!’ ‘Michela!!’ mi affrettai a dire
‘Giusto’.Michela!!….sei bellissima”ora faremo una serie di fotografie’.per accertarci che tu sia fotogenica, poiana piccola intervista davanti alla macchina da presa’.ok?’
‘Va benissimo!!’ risposi eccitata.
‘Ora vai di la con Lorenza’..è una truccatrice ti preparerà per le foto!!’
Lorenza era una splendida ragazza sui 20 anni, alta e bionda, non immaginavo facesse la truccatrice la credevo una modella, mi portò in bagno riadattato a camerino e si mise al lavoro.
Mi truccò sapientemente ed io le chiesi come le sembravo.
‘Sei stupenda”.vedrai farai un figurone”poi Carlo è molto bravo’.vedrai ti metterà subito a tuo agio”però mi sembri un po’ agitata’.vuoi un bicchier d’acqua’.vedrai ti farà bene!!’
Effettivamente avevo la gola secca ed accettai con piacere l’acqua che mi veniva offerta.
Tornati nello studio Carlo mi spiegò quello che dovevo fare e poi ci mettemmo all’opera ed un fotografo mi indicava le pose più adatte mentre scattava una grande quantità di immagini.
Dopo più di mezz’ora ci fermammo.
‘Perfetto’.basta così’..ora, mentre il fotografo sviluppa le fotografie, faremo la piccola intervista.
Ero stanca ma felice, sentivo che tutto andava per il verso giusto poi Lorenza mi offrì ancora un po’ d’acqua che bevvi avidamente.
L’intervista fu molto meno impegnativa del previsto e si risolse in pochi minuti davanti alla macchina da presa.
Mi sentivo euforica ed un calore strano si era impossessato del mio corpo, la mente era completamente svuotata e mi sentivo pronta a fare tutto ciò che mi sarebbe stato richiesto.
Ad un tratto Carlo si avvicinò.
‘Cara Michela le foto sono venute molto bene”.siamo contenti ma’..!!’
‘Ma?’ chiesi.
‘Ma vedi’.per sfondare nel cinema abbiamo bisogno anche di foto di nudo’capisci che le necessità sono tante’.!!’ Non gli feci finire la frase.
‘D’accordo non c’è alcun problema’cosa devo fare?’ ero completamente fuori controllo pronta a tutto.
In un attimo le pareti finte furono spostate ed apparve un grande letto matrimoniale.
‘Benissimo’.ora ti dovrai spogliare’..come se fossi davanti al tuo amante’..devi farlo eccitare’..ti deve volere con tutto se stesso’.te la senti?’
Non avevo mai fatto uno spogliarello ma risposi che non cerano problemi.
‘Magari ancora un po’ d’acqua’.Lorenza porta l’acqua a Michela!!’ bevvi ancora ed iniziai.
Immaginando una musica cominciai a danzare sempre più lascivamente mentre slacciavo ad uno ad uno i bottoni della camicia finché la sfilai restando in reggiseno.
Poi fu la volta della gonna che tolsi molto lentamente girandomi di spalle per far vedere il culo.
‘Bravissima’.il reggiseno ora!!’
Lo slacciai e poi lentamente lo tolsi gettandolo lontano poi continuai a ballare stringendomi il seno ed i capezzoli ormai completamente turgidi.
Lentamente, mettendomi a 90′ mi tolsi anche il perizoma restando completamente nuda.
‘Wow’perfetto’.sei uno schianto’..ora vai verso il letto”.sdraiati ed accarezzati!!’
Mi sdraiai sulle lenzuola ed iniziai ad accarezzarmi prima il seno e poi giù alla fighetta ormai fradicia.
‘Così’.Manu così”..brava’.masturbati”apri bene la gambe’.mettiti le dita nella figa’.così’..ora portale alle labbra”mmmmh”..sei una puttanella fantastica!!’
Eseguivo tutto senza alcun freno senza alcuna remora.
‘Ora guarda sotto il cuscino”.c’è un fallo finto”prendilo e giocaci”.brava’.così prendilo in bocca’.succhialo come un cazzo vero”’brava troietta”..sei nata per scopare”’.ora scopati”mettitelo nella fighetta’.allarga bene le cosce’.mettilo tutto dentro’così’..godi ora”.godi troia!!’
Continuai a masturbarmi con quel grosso fallo fino all’orgasmo mentre le macchine da presa riprendevano tutto.
Tornata a casa raccontai alle amiche quello che era successo omettendo le foto di nudo e la masturbazione perché al momento erano praticamente cancellate dalla mia memoria.
Mi avevano dato appuntamento per la mattina successiva dicendomi che ero perfetta per il loro nuovo film me che avevano bisogno di un nuovo provino.
Ero elettrizzata ed arrivai con un po’ di anticipo e trovai Lorenza che si preparava.
‘Ciao Lorenza’.anche tu reciti?’
‘Ciao Michela’.qualche volta’.quando hanno bisogno di comparse!!’ rispose un po’ imbarazzata ma non diedi peso al tono.
‘Sono emozionata!!’ le dissi
‘Non devi preoccuparti di nulla’hai visto che non vi è nulla di strano’..Carlo è un bravo regista!!’ si affrettò a dire ‘Se vuoi ti preparo un bel bicchiere d’acqua’.ieri ti è stato molto utile per rilassarti!!’
‘Oh si’.ti prego”.l’acqua mi ha fatto proprio bene!!’
Bevetti avidamente l’acqua che mi porgeva.
‘Ora potresti cominciare a prepararti”Carlo ha detto di darti questo..!’ mi porse una gruccia con un bel vestito da sera nero ‘E devi indossare questa biancheria!!’ continuò porgendomi un sacchetto.
Lo aprii, dentro vi era un paio di calze autoreggenti nere con la riga e la balza in pizzo, una guepiere senza reggiseno ,un perizoma ridottissimo nero ed un paio di decolte nere col tacco a spillo di 13 centimetri
A dire il vero non capivo perché indossare quell’intimo visto che non lo avrebbe visto nessuno ma pensai che comunque la finzione scenica andava rispettata.
Mi spogliai ed indossai quanto mi era stato dato.
‘Wow’.sei uno schianto!!’ disse Lorenza guardandomi con le calze il reggicalze ed il perizoma.
‘Davvero ti piaccio?’ le dissi pavoneggiandomi davanti a lei ed allo specchio coi seni nudi ed i capezzoli turgidi.
‘Sei splendida farai un figurone!!’
Indossai il vestito, era corto al ginocchio con uno spacco laterale ed una profonda scollatura che lasciava in vista buona parte del mio seno.
Intanto sentivo delle voci giungere dalla stanza accanto e capii che erano arrivati i tecnici e gli altri attori ed il regista.
Infatti Carlo si affacciò alla porta del bagno/camerino.
‘Bene vedo che sei già arrivata’..mmmh splendida’..tra poco iniziamo”.ma ora ti spiego a grandi linee quello che dovrai fare!….mi sembri un po’ agitata vuoi qualche cosa da bere?……un po’ d’acqua?’
‘Grazie un po’ d’acqua andrà benissimo!!’ risposi e Lorenza mi porse subito un altro bicchiere colmo.
‘Allora’..ci troviamo ad una festa’.tu sei col tuo uomo’.dovrai ballare’..poi si avvicinerà un altro che vorrà ballare con te”..chiederai il permesso al tuo uomo e poi ballerai anche con lui’.poi il resto si vedrà’.hai capito?’
‘Si’..credo di si”non sarà difficile!!’ intanto mi sentivo svuotata, e nello stesso tempo cominciavo a sentire nuovamente quella sensazione di calore e di euforia del giorno prima.
Poi uscii dal camerino con Lorenza che indossava un vestiti simile al mio ma di colore rosso.
2
Nella stanza che era stata trasformata in un salotto con due divani ed una poltrona, un tavolino con dei bicchieri ed una bottiglia di spumante, c’erano sette uomini, tra cui riconobbi Luca il produttore, ed un’altra ragazza, anch’essa molto giovane e carina con un vestitino bianco ridottissimo.
Tra i sette uomini c’erano anche due ragazzi di colore, tutti erano vestiti elegantemente ed erano tutti dei bei ragazzi alti e prestanti.
‘Ragazzi cominciamo”.Michela sarà la protagonista insieme a Luca’.cara dovrai bere un po’ di spumante’.non preoccuparti è solo acqua ma fai finta che sia spumante!!’
‘Certo”.sarò all’altezza!!’
‘Avanti allora!!’
Venne dato il ciak ed iniziarono le riprese.
Luca si avvicinò e mi prese tra le braccia iniziando a danzare al suono di un valzer.
Non conoscevo molto il valzer ma tra le sue braccia non ebbi difficoltà ad imparare e poi sicuramente al momento non interessava se sapessi ballare o meno.
Mi sentivo bene ed ero eccitata, la mente era completamente libera e mi sentivo leggera e pronta a tutto.
I capezzoli erano diventati duri e spiccavano da sotto il vestito e la fighetta cominciava a bagnarsi mentre sentivo sul ventre il turgore del cazzo di Luca.
Ballammo un po’ mentre vedevo Lorenza che ballava a sua volta con un ragazzo di colore e l’altra ragazza seduta sul divano tra due uomini mentre beveva una coppa.
Luca mi offrì da bere una coppa di spumante, mi accorsi che effettivamente era acqua e bevvi tutto d’un fiato.
Ricominciamo a ballare e Luca iniziò a baciarmi il collo, sentii l’eccitazione crescere, poi sentii qualcuno alle mie spalle e premere il suo inguine sul mio culo.
Il cazzo duro dell’uomo penetrava nel solco delle natiche, mi girai e vidi l’altro ragazzo do colore che mi abbracciava da dietro facendomi sentire tutta la sua libidine.
Luca prese la spallina del vestito e la fece scivolare dalle spalle scoprendomi un seno facendomi rabbrividire.
Istintivamente allungai una mano sulla patta massaggiandogli il cazzo.
Il vestito mi venne sfilato dai piedi e restai col solo intimo.
‘Brava’.così’.sei perfetta”adesso tiragli fuori il cazzo”.così bravissima!!’ sento la voce di Carlo che mi guida.
Mi abbassai e slacciai i calzoni di Luca per poi gli calagli le mutande.
Subito mi apparve un cazzo enorme, grosso e lungo, già duro e scappellato.
‘Prendiglielo in bocca’succhialo bene!!’ mi incitò il regista ma non vi era alcun bisogno, ormai non capivo più nulla ero eccitata come una troia e pensai solo al piacere.
Il nero dietro di me intanto si era spogliato e mi porgeva anche il suo cazzone da succhiare.
Anche lui aveva un cazzo spropositato, grosso e duro.
Li presi entrambi in mano e cominciai a segarli un po’ ed infine ne presi in bocca uno cominciando a succhiarlo avidamente.
‘Che pompinara’..brava Michela’..sei una troia perfetta”.farai un successo incredibile come troia da bordello!!!’
Mi guardai attorno mentre cambiavo cazzo e cominciavo a succhiare quello del nero, Lorenza era impegnata in un pompino doppio proprio come me mentre un terzo uomo la scopava da dietro, e l’altra ragazza si era impalata sul cazzo del nero mentre succhiava il bel cazzone di un altro.
In quel momento mi resi conto di essere sul set di un film porno e ne ero entusiasta.
Un cameraman si aggirava con una macchina da presa portatile e riprendeva le scene più da vicino.
‘Michela’.guarda i camera mentre succhi il cazzo”così”bravissima’.che faccia da maiala!!’
‘Tu mettiti a terra”dai Manu’.impalati su quel cazzone!!’ il nero si era sdraiato sul tappeto invitandomi a sedermi sul suo bastone di carne.
Mi tolsi il perizoma piegandomi a 90′ davanti alla cinepresa e poi mi sistemai a cavalcioni del nero iniziando a scendere fino a toccare la cappella con le grandi labbra.
Ero bagnata fradicia e non mi fu difficile scendere ancora un po’ e prendermi tutto quel cazzone nella figa.
‘Eccezionale’..l’ha preso tutto”che figa”.una vera troia”una star!!!’ commentò Carlo mentre cominciavo a d andare su e giù su quel cazzone nero.
Mentre mi scopavo il nero Luca mi rimise il cazzo in bocca perché lo succhiassi.
Lorenza intanto aveva smesso di succhiare i due cazzi e si era seduta anche lei su un cazzone facendosi penetrare il culo e l’altra ragazza era impegnata in una doppia penetrazione col nero in figa ed un altro nel culo.
I due che stava succhiando Lorenza si staccarono e vennero verso di me così mi ritrovai con tre cazzi in bocca mentre facevo la cavallerizza sul bel negrone.
Stavo godendo, ormai non contavo più gli orgasmi che mi squassavano il corpo.
‘Siii’scopatemi”fatemi godere’sii’sono una troia’.dai mettetemi i vostri cazzoni nella figa!!’ urlavo.
‘Brava’.avanti così’.dai ragazzi”.bene’.adesso mettiglielo nel culo!!’ disse Carlo a Luca che si era messo alle mie spalle a leccarmi il buchino.
Non ero mai stata sodomizzata prima ma ero talmente eccitata e completamente fuori controllo che non mi preoccupai minimamente ed anzi mi aprii le chiappe con le mani per facilitagli il compito.
Luca si prese il cazzo in mano e, tenendolo saldamente alla base cominciò lentamente a spingerlo nel mio buchino vergine.
L’eccitazione e l’abbondante lubrificazione favorirono la penetrazione e, superato l’ostacolo dello sfintere, il cazzo affondò nel mio culo fino alle palle.
Ero completamente piena, davanti il nero e dietro Luca che cominciò a stantuffarmi affondando completamente per poi uscire quasi del tutto.
Sfilò il cazzo mostrando alla cinepresa l’ano dilatato poi lo rimise dentro ricominciando a fottermi.
Tutti gli uomini erano attorno a me mentre le ragazze si leccavano la figa allacciate in uno splendido 69.
Luca si tolse dal mio culo e subito un altro prese il suo posto.
A turno tutti mi incularono e tutti usarono la mia bocca come una figa mentre il nero sotto di me continuava a scoparmi la figa.
Gli orgasmi si susseguivano a ritmo incessante.
‘Grande figa”.brava’.guarda come gode’.mai vista una troia simile!!’
Ad un tratto il negro mi fece alzare sfilando il cazzo ma solo per cambiare buco ed affondare il suo cazzone nel mio buchino ormai completamente sfondato.
Ormai eravamo al termine e gli uomini cominciarono a sborrare.
‘Michela!!….apri bene la bocca’.fatti sborrare dentro’.non ingoiare subito’..trattienila tutta’così’bravissima!!’ mi ordinò Carlo.
Tutti mi riempirono la bocca del loro abbondante sperma.
Il mio viso era una maschera di sborra e la bocca era completamente piena.
La cinepresa indugiò sulla mia bocca spalancata e poi mi diedero il via perché ingoiassi tutto.
‘Brava’ingoia tutto’..adesso mostra la bocca vuota’meraviglioso’.sei una troia nata!!’
Mi risvegliai un paio d’ore dopo.
‘Brava Michela’..il provino è andato benissimo”.potresti tornare anche domani?’
‘Oh si certamente’.davvero sono stata brava?….non ricordo molto!’
‘Sei stata meravigliosa’.domani ti facciamo vedere tutto’prima dobbiamo montare il film!!’
Tornai a casa molto stanca e stranamente mi sentivo appagata come se avessi fatto sesso!!
L’indomani mi sentivo un po’ indolenzita ma euforica al pensiero del provino e della possibilità, a questo punto assai concreta, di avere una parte.
Mi preparai con cura ad andai all’appuntamento.
Carlo era già li e mi accolse con un gran sorriso.
‘Ciao Miky’.sei uno schianto”.vieni accomodati’..devo mostrarti il montaggio del provino!!’ mi disse facendomi sedere sul divano.
Accese lo schermo poi si sedette accanto a me.
Le prime scene cominciarono a dipanarsi ed era tutto normale, proprio come ricordavo, poi, ovviamente le cose cambiarono e mi ritrovai protagonista di scene molto spinte ed alla fine addirittura pornografiche.
Ero impietrita, incapace di proferire parola, ma nello stesso tempo completamente bagnata in mezzo alle gambe.
Eh si perché rivedermi sullo schermo mentre venivo presa come una cagna in calore mi aveva eccitata da morire.
‘Bastardi’..mi avete drogata!!’ urlai non molto convinta.
‘Effettivamente ti abbiamo un po’ aiutata’.ma ti assicuro che poi ci hai messo l’anima!!’ ammise Carlo.
‘Ed ora?…..volete ricattarmi?!’
‘Assolutamente no”il provino è tuo’solo tuo’..noi volevamo solo fartelo vedere e chiederti se accettavi di diventare la nostra ”i requisiti li hai tutti!!’
Rimasi attonita e confusa mentre le scene continuavano a scorrere sullo schermo.
Mille pensieri si accavallavano nella mia testa.
‘Avrai un contratto regolare e ti assicuro che la cifra sarà veramente interessante!!’ incalzò Carlo.
Non era proprio quello che avevo sperato ma a conti fatti sarei diventata una e in più mi sarei divertita.
‘Va bene!!…..accetto!!’
Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
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Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?