Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Donne focose

By 30 Agosto 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Donne focose ; Giulia

La settimana di montagna era a metà e nonostante il gruppo fosse numeroso di donne ancora non mi era capitata l’ occasione giusta per scopare, in compenso mi ero levato la voglia di trekking.
Tutta quella attività fisica cominciava a farsi sentire, l’ elevata circolazione del sangue mi procurava forti erezioni,dovevo cominciare a darmi da fare.
Quella sera dopocena in quello sperduto hotel di montagna eravamo tutti in sala video a vedersi un film che non mi piaceva e con quel gruppo pieno di donne avevo voglia di fare ben altro,accanto a me una donna che non avevo avuto modo di conoscere bene,ma avevo notato che ogni tanto da lontano mi lanciava delle occhiate quando eravamo a tavola. Le chiedo se le interessa il film ; la pensava come me, che era noioso.
Le chiedo se vuole uscire dalla sala con me , accoglie subito al volo la mia proposta ,in un attimo si alza ed io la seguo. Siamo fuori, lontani dal quel noioso film ,pare un hotel fantasma al piano di sopra ,non vi è traccia di vita ,ci piazziamo in una piccola sala per la lettura su un divano,lei continua a fissarmi con quel suo sguardo che dice tutto, forse non era stato un caso che si era piazzata accanto a me a vedere quel film. Fisicamente era messa bene ,un interessante quarantenne di nome Giulia. Decido di non perdermi troppo in parole ,anche perche quella sera avevo veramente voglia di sesso e a se la mia intuizione era giusta ,anche lei aveva voglia. Passano solo una decina di minuti di scambio di parole poi con decisione avvicino il mio volto al suo fissandola nell occhi e la bacio ,la cosa pare gradita, sicuramente non aspettava altro ,bacia bene in modo passionale e si lascia da subito toccare ovunque ,la sto scaldando premendo forte con la mano sul suo sesso, e ben presto sento i suoi pantaloni umidi ,si sbottona i pantaloni e tira fuori la sua passera pelosa ,io faccio altrettanto tirando fuori il mio cazzo indurito,vedo il suo sguardo centrarsi sul mio cazzo, lo afferra con una mano e comincia a farla scivolare sue giù ,io contraccambio affondando i miei diti dentro la sua vagina bagnata. Per qualche minuto giochiamo con i nostri sessi masturbandoci a vicenda e pomiciando. ‘ siamo entrambi un po’ pazzi Diego, non stiamo esagerando a fare sesso qui in sala lettura? Prima o poi potrebbe arrivare gente,ma mi intriga questa situazione’ poi lei porta le sue mani alle labbra della sua vagina e la spalanca’ ho voglia di lui sbattimelo dentro’
Io desisto da quell’ invito ,non volevo scoparmela li ,sapevo che prima o poi qualcuno sarebbe passato, avrei dovuto fare le cose di fretta e non mi andava di fare sesso veloce ,ma avevo una gran voglia di sborrare, avevo il carico di giorni da svuotare e la situazione del momento mi intrigava anche me. Mi alzo e porto il mio cazzo indurito alle sue labbra’succhiamelo qui che poi andiamo a scopare in camera’ Giulia era eccitata alla visione ravvicinata di quel grosso cazzo indurito che le stava penetrando tra le labbra. Prende a succhiare il cazzo di gusto e mentre lei lo succhia io scivolo con il cazzo su e giù tra le sue labbra come fosse una vagina ,quel pompino stava durando troppo per le lunghe per dove eravamo, decido di accelerare spingendo anche la sua testa per invitarla ad affondare il più possibile l’ asta del mio cazzo duro dentro la sua bollente bocca ,adesso si che stava succhiando bene quel cazzo, con affondi lunghissimi ,ancora qualche minuto e il mio cazzo esplode in un numero imprecisato di pulsazioni ,cazzo non so quanto sperma le ho buttato in gola ma credo tanto.
Lei mi guarda ,apre la bocca per farmi vedere lo sperma e ingoia tutto .
‘cazzo, eri veramente pieno è un fiume di sperma,meno male che à un buon sapore ,adesso però lo voglio dentro ,dai andiamo in camera’
Saliamo in camera e in un attimo i nostri vestiti volano via,nonostante fossi venuto da poco il mio cazzo era già quasi in tiro sarà che ero ancora eccitato dal quel momento di trasgressione in sala lettura, ma ci pensa lei a farlo tornare di nuovo ben duro ,in un attimo con le sue labbra calde il cazzo è durissimo e Giulia si mette a pecora ‘ dai infilamelo dietro ,voglio il cazzone duro’affondo il cazzo nella sua vagina bagnata sbattendo forte,lei si gira guardandomi nell’ occhi.
‘ ho detto dietro,lo voglio in culo,prima della vagina perche se vengo poi mi potrebbe passare la voglia di lui in culo,e sarebbe un peccato,quando mi sentirò sazia di culo potrai sbattermi nella passerotta’
‘ che focosa che sei Giulia, mi piaci’ ‘ si e stasera voglio essere ancora più porca,non capita mica spesso un cazzo come codesto, dai inforca ‘lascio cadere la mia saliva sul suo ano e prendo a sondare il suo buco con un dito,poi con due ,sfilo i diti e con un colpo deciso la penetro facendomi spazio nel suo ano ,spingo fino infondo,Giulia comincia ad urlare,ma non era di dolore era di piacere,comincio ad andare su e giù dentro quel suo buco ,andando a incrementare la velocità, i colpi si fanno sempre più forti e lei urla di piacere sempre più forte. Lei mi ferma ‘adesso basta mi piace ma comincia a bruciarmi il culo, sbattimelo nella passerotta , fammi godere ‘
La sdraio sul letto lei spalanca le gambe ,prendo a penetrarla montando sopra il suo corpo bollente,i nostri bacini si muovono con ritmi irregolari sento che sta ruotando il suo bacino con dentro il cazzo ,mentre io continuo quel su e giù in quell’ incastro preciso dentro la sua vagina.
‘ dai accelera adesso sbattimi più forte ,voglio impazzire di piacere,fammi godere’
Giro Giulia su un fianco e mi metto in ginocchio portando una sua gamba sopra la mia spalla comincio a sbatterla forte in quella fica che è un lago, mi sento anche le palle bagnate da lei,adesso comincia veramente a gemere forte ,decido di aplificarle ancora quel piacere infilandoli anche un dito nell ano facendolo roteare mentre la sbatto e dopo un po’ è in estasi dal piacere sento le sue unghie affondare nella mia carne mentre il suo orgasmo arrivare inarrestabile.
Ci abbracciamo e restiamo immobili stretti in quell’ incastro a forbice con il cazzo ancora duro dentro di lei fino in fondo Non voleva che uscissi,lo voleva sentire ancora tutto dentro di lei.
Dopo qualche minuto di silenzio fissandomi con lo sguardo mi sussurra ‘ cazzo che bello sentirlo tutto dentro di me,Diego ho ancora una gran voglia di fare sesso ,ma come facciamo? A momenti potrebbe venire la mia amica di stanza,come facciamo?’ ‘io Giulia direi di prenderci un telo da bagno e andare in un prato distante dall’ hotel a scopare sotto le stelle vi è anche una bella luna che illumina,è fresco ma non freddo e poi siamo talmente bollenti..’
‘ mi piace l ‘idea ,dai andiamo prima che arrivi la mia amica’
‘ perche tutta questa fretta? qualcosa da nascondere?’
‘no non ho niente da nascondere,ma se entra e ti vede con sto cazzo ritto,ti monta addosso dalla voglia che a ,e stasera ti voglio tutto per me’, Giulia stava facendo il classico tagliafuori con l’amica,però mi aveva incuriosito ,dovevo conoscere questa sua vogliosa amica,domattina l’avrei vista e se ero attratto da lei sessualmente vi avrei fatto un pensierino anche con lei
Ma per adesso ho ben altro a cui pensare ,con la focosa Giulia la voglia era ancora forte, nessuno di noi due era ancora sazio di piacere…ci dirigiamo verso un prato…

Brunello Donne focose : Giulia e Ornella

Quella mattina nonostante l’ ore piccole passate con Giulia, una calda quarantenne conosciuta quella sera, ero pieno di energia,avevamo scopato abbondantemente ma avevo ancora voglia di lei.
Eravamo rimasti che ci saremmo rivisti verso l’ ora di pranzo.
Il tempo stava peggiorando, aveva preso a piovere,quel tempo era perfetto per starsene ad oziare nel letto ,il mio compagno di stanza invece si era levato di buon ora,sicuramente visto il tempo sarebbe rientrato dal trekking.
Poco prima di pranzo finalmente rivedo Giulia ,era con la sua amica che si chiamava Ornella, una donna fisicamente molto simile a Giulia forse un po’ più magra e qualche anno in più, cambiavano i suoi capelli che erano mossi e con un bel viso.
Pranziamo insieme con il resto della compagnia del gruppo che non aveva osato lasciare l’ hotel in quella grigia e ormai piovosa giornata.
L’ Ornella comincia a essermi simpatica, a tavola mi faceva sorridere spesso con le sue battute ,a fine cena chiedo a Giulia se dopo pranzo a voglia di fare due salti in camera , visto il tempo quale migliore occasione per godersi un piacevole pomeriggio in camera.
Giulia mi risponde che è d’ accordo,e dopo il pranzo ,caffè, ammazzacaffè saremmo andati in camera a divertirci un po’.
Ero a posto ,non aspettavo altro che arrivasse l’ ammazzacaffè per alzare le chiappe da quel tavolo.
Poi Giulia e Ornella si alzano ,e mi dice di raggiungerla in camera tra una ventina di minuti.
Attendo i minuti andando a prendere una boccata d’aria fuori dal brusolio della sala,che cominciava a darmi fastidio. Poi mi avvio verso la sua camera, busso alla porta annunciando il mio nome, Giulia mi risponde con un …’ Avanti Diego,ti stavamo aspettando’
??? Avevo capito male o aveva detto ,ti stavamo aspettando. Entro nella stanza ,e nella stanza c’era anche Ornella,entrambe avevano cambiato i vestiti con della vestaglie da notte.
‘Ma che facciamo qui donne,tornate a letto a dormire?’
‘ Cero che torniamo a letto,ma non per dormire’mi dice Giulia con quel suo sguardo che diceva molto. Vengo accerchiato e cominciano a stringermi forte con i loro corpi ,Giulia affonda subito la sua lingua dentro le mie labbra per evitare che dicessi qualcosa,dentro di me il fuoco entra subito in circolo ,poi cambiano e Giulia fa altrettanto in maniera ancora più intensa. Inizia lo strip ,mi stavano spogliando di tutto quello che avevo addosso poi si sfilano le loro vestaglie ,sotto erano già nude.
I nostri corpi caldi cominciano a strusciarsi dando belle sensazioni già a pelle,ed io ero già eccitato tra queste due donne che mi toccavano ovunque , io facevo altrettanto accarezzando i loro caldi corpi , e scambiando con entrambi infuocati baci.
Mentre baciavo Giulia sento la calda lingua di Ornella si era inginocchiata, aveva preso a slinguare il mio cazzo in maniera delicata in ogni centimetro, palle comprese.
‘ Ti piace Diego come ti slingua il cazzo la mia amica Ornella?’
‘ Si è molto brava ,usa bene la lingua,guarda che cazzo duro mi a fatto venire’
‘Adesso raddoppiamo le lingue, le do una mano,ti vogliamo fare impazzire’
E devo dire che ci stavano riuscendo bene a farmi impazzire ,già la scena era eccitante vederle in ginocchio e io che mi gustavo quello spettacolo di loro che scivolavano con le loro lingue ovunque sul cazzo che era diventato un tronco di legno. Ogni tanto affondavano le loro labbra in maniera delicata,volevano veramente farmi impazzire e gustarselo a lungo ,non avevano nessuna fretta,ed io avrei voluto riempire le loro bocche di sperma. Le lascio fare, godendomi quel piacevole momento che pareva infinito.
Poi Ornella alza la testa verso di me dicendomi ‘ Diego sei sazio? se vuoi continuiamo a succhiartelo ancora’
‘Continuate ancora un paio di minuti che mi piace sentire le vostre lingue sul cazzo , siete bravissime’ ‘Con grande piacere ,ci piace succhiare un cazzo cosi grosso e duro’
Riprendono a slinguarlo come se avessero appena iniziato, si vedeva che lo facevano di gusto non era per fare godere solo me,in certi momenti sentivo alle gambe un leggero tremolio, erano veramente due donne di fuoco.
Sicuramente i due minuti erano passati abbondantemente e Ornella prende pieno possesso dell asta del mio cazzo ,appoggia le sua labbra sulla mia cappella e le lascia scivolare lungo la mia asta del cazzo facendolo entrare il più possibile dentro la sua bocca,continua delicatamente quel su e giù poi stringe le labbra sempre di più ed accelera il ritmo,Ornella aveva cambiato il suo modo di pompare stava cercando di farmi venire,e quel cazzo ormai incredibilmente indurito si stava avviando al punto di non ritorno, non resistevo più, le appoggio la mano dietro la sua nuca spingendola forte sul mio sesso mentre col bacino spingevo in avanti cercando di affondare di più il mio cazzo eccitato dentro la sua bocca nonostante non ci fosse più spazio in quella fondo di bocca,intanto Giulia mi massaggiava la prostata,ancora pochi colpi e ansimando lancio un urlo di orgasmo fortissimo , il cazzo prende a pulsare svuotando tutto il mio sperma dentro la sua bocca
‘Cazzo che meraviglia di orgasmo’ Ornella continua a succhiare ancora il cazzo mentre ancora pulsava ,poi molla la presa e avvicina le sue labbra a quelle di Giulia,le stava travasando un po’ del mio sperma poi riprende a succhiarlo, dato che è sempre duro anche Giulia vuole succhiarlo e Ornella si sposta. Giulia prende a pomparlo, affonda forte le sue labbra, quel cazzo era ancora duro anche dopo l’orgasmo, pareva non voler cedere,non si era ammosciato e Giulia lo stava di nuovo pompando per non farlo afflosciare, e ci riusciva bene. Ornella si alza e va a prendere una bottiglia’ adesso brindiamo a noi’anche Giulia si alza , e beviamo tutti un sorso da quella bottiglia di grappa. Poi tutte e tre insieme ci stringiamo in un abbraccio a triangolo e incominciamo un gioco di lingue a tre.
‘Dai donne abbiamo un letto ,usiamolo’mi sdraio sul centro del letto a pancia insù e subito sento i loro bollenti corpi sopra di me, avevano mezzo mio corpo per uno,continuo a baciare entrambe ed incrociare le nostre lingue, poi Ornella scivola in basso verso il mio sesso e riprende a succhiarlo facendolo diventare duro pronto all uso, Ornella si fa spazio per cavalcarlo con una smorzacandela afferra l’ asta del mio pene l’ abbocca alla sua vagina e sento il mio cazzo farsi spazio dentro di lei,lo sta cavalcando dolcemente dando ogni tanto una serie lunghi e forti affondi ,Giulia nel frattempo porta la sua vagina sopra la mia testa mettendola a contatto con la mia bocca,prendo ad assaporare il suo profumato sesso di donna senza risparmiarmi, la lecco affondando forte la mia lingua dentro di lei che cominciava a bagnarsi abbondantemente,in quella stanza stavano abbondando i mugolii di piacere che emanavamo,poi il cambio, Giulia al cazzo e Ornella a farsi fare il massaggio vaginale dalla mia lingua.
Adesso si erano scaldate bene ,decido di prendere il controllo di comando io ,preso dall eccitazione mi alzo prendo Ornella girandola a pecora e la penetro da dietro subito in maniera moderata per qualche minuto poi mi faccio spazio nel suo ano e affondo tutto il cazzo lentamente ;nel culo di Ornella era entrato bene e scivolava una meraviglia,aveva un culo più secco di Giulia ma un buco più grande,mi dava soddisfazione sbatterlo in quel culo che era la mia misura ideale per il mio diametro. Anche Giulia aspettava la sua parte si era messa già in posizione accanto a lei in attesa in attesa di essere penetrata intanto affondava un suo dito dentro il suo ano.
La lascio qualche minuto in attesa per aumentare il suo desiderio, poi vado con il mio cazzo teso verso di lei e l’ affondo dentro il suo buco,decisamente è più stretto ci vado piano, Ornella capisce e prende a sputare saliva sull’ ano di Giulia ‘ che bello Diego che cazzo grosso che hai, mi fa male ma mi piace dai allargamelo bene, vai più veloce’ ‘ non posso Giulia,vorrei ma non scivola bene,hai dell olio da massaggi?’ ‘no ,non ne ho’
Decido di rinunciare a quel culo,era troppo stretto e asciutto e la saliva faceva poco,che strano però la sera prima non avevamo avuto problemi ,forse era tesa, ma non perdo tempo lo sfilo e infilo il cazzo indurito nella vagina sua bagnata,il mio cazzo sembra goderne di quel passaggio,prendo a sbatterla con forza poi la rigiro montandole sopra, afferro le sue gambe portandole sopra le mie spalle e riprendo a sbatterla con forza e lunghi affondi ma ritmi irregolari, fino al suo orgasmo. Lentamente le poso le gambe sul letto, sfilo il cazzo da dentro di lei e passo da Ornella che si era messo a godersi lo spettacolo massaggiandosi la passera,le afferro una gamba la porto sopra la spalla e infilo il cazzo dentro in quella passera bagnata e bollente, avevo preso da subito a sbatterla forte non volevo far calare la mia energia e da come gemeva le piaceva i forti colpi,quel suo godere caricava anche me, sento che stava godendo troppo non volevo farla arrivare subito all’ orgasmo , sfilo il cazzo e l’ affondo tutto nel suo culo forzando leggermente ,con ritmo sostenuto la mia asta indurita scivola una meraviglia dentro di lei che non si trattiene dal piacere e per un bel po’ continuo a sbatterlo dentro. ‘oddio mi fai impazzire, fammi venire ho voglia di venire’ sfilo il cazzo dal suo culo e lo riaffondo dentro la sua vagina ,Ornella ormai era prossima all orgasmo continuo a sbatterla buttandole giù la gamba e montando completamente sopra di lei continuo fino a che prende a lanciare una serie di urli e affondare le sue unghie sulla mia schiena, sento le pulsazioni della sua vagina stringere forte il mio cazzo per l’ orgasmo,ma non mi fermo, continuo a sbattere forte ,sentivo che stavo per venire e non volevo rinunciare a quell ‘ orgasmo, Ornella intuisce che sto per venire e pare gradire quella forte scarica extra orgasmo, nonostante fosse venuta continuava a gemere ed urlare forte con le sue unghie attaccate alla mia schiena ‘Siii dai ancora, sbattimi cosi riempimi di sperma’,ancora un minuto di urli e finalmente esplodo urlando e svuotando tutto il mio sperma dentro la sua bollente vagina.
Mi accascio sul suo corpo senza sfilare il cazzo da dentro restando in silenzio e in ascolto. Giulia era li che ci guardava a meravigliata ,forse avevamo esagerato con l’ urli, ma sicuramente avrebbe voluto essere al posto di Ornella in quel momento.
Torniamo ad unirci tutte e tre in un abbraccio,poi Giulia mi sussurra in un orecchio …
‘ mi accompagni prima di cena in paese,vorrei prendermi una bottiglietta d’ olio da massaggi per stasera,voglio il buco del culo come Ornella, ti dovrai dare dà fare un bel po’ anche con me’ con un sorriso le dico si con la testa.
Era chiaro che Giulia non voleva essere da meno della sua amica.

Brunello

Leave a Reply