Oh, trecce turchine, tuffate nelle acque tristi di un lago di cristallo, toccate dalle mani d’oro d’un sole radioso, abbracciate dal vento, poi, fra le rocce, il castello’ Dalle gemme del sogno sboccerà l’ultima primavera. Visualizzazioni: 347
Grazie mille. Sono contento ti sia piaciuto! :)
Grazie del commento che ho apprezzato.
Grazie! cosa in particolare ti ha eccitato?
Rimando tutti alla risposta data a chi lamenta la " mancanza" del racconto 9
Mi fa piacere