Ascolta’
Hanno incatenato
le stelle ai ghiacci,
nell’etere turchino
volano le voci dei fantasmi,
l’astro del mezzogiorno
porta le scarlatte mani
al volto.
Oh, dimmi,
dimmi, dimmi’
Le voci morte,
a chi appartengono?
A chi appartengono’ A chi’
Forse, ai vagabondi, prigionieri delle grotte,
o visitatori delle tombe,
ricoperte d’edera e di rovi’
Forse, agli spiriti della torre,
morti piangendo, un giorno,
in una gabbia di grigio ferro’
Forse, alla strega del castello,
addormentata in una bara,
una rosa, tra le labbra,
i capelli biondi al vento.
Oh, dimmi’ Dimmi’ Dimmi’
Le voci morte,
a chi appartengono? A chi’ A chi’
Ascolta’ Ascolta’ Ascolta’
Hanno incatenato le stelle ai ghiacci,
volano i fantasmi,
con i loro grandi mantelli bianchi’
Spero di pubblicare presto la prosecuzione di questa storia...
Hai pubblicato anche altri racconti? Se sì, mi farebbe piacere leggerli.
Grazie!
Grazie! Questo genere di relazione è vietato dal codice deontologico... Sono contenta che ti piaccia.
Complimenti, gran bel racconto!