Fotografiamoci – Melissa e Fabio fotografi di professione

Fotografiamoci

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M: ‘Pronto? Chi é?’
F: ‘Hei ciao Melissa, scusa se ti disturbo, avrei bisogno di parlarti appena puoi. Riguarda una proposta che vorrei farti! ‘
M: ‘Dimmi Fabio, di cosa si tratta? ‘
F: ‘Preferirei parlartene di persona, va bene domani sera al bar della piazza? ‘
M: ‘Ehm… si va bene, avevo un impegno ma mi hai incuriosita troppo e verrò sicuramente! A domani! ‘

Fabio e Melissa sono due ragazzi di 24 e 21 anni che da pochi mesi hanno concluso un corso avanzato di fotografia naturale. La loro amicizia é nata proprio durante il corso, aiutandosi e sostenendosi alle lezioni e nelle verifiche fotografiche. Il corso prevedeva anche un’ immersione subacquea e una gita nella foresta pluviale. Dopo quattro mesi che non si vedevano, la loro amicizia non é mai venuta meno.

Ore 21 del giorno dopo. Bar della piazza.
I giovani si salutano calorosamente, si siedono in un tavolo all’angolo del bar e ordinano due birre. Sono felici di rivedersi dopo così tanto tempo; finalmente hanno la possibilità di raccontarsi tutto sulle loro vite, il lavoro, la famiglia e l’amore che entrambi non trovano. Sono amici molto affiatati, e si vede da come parlano: si sentono come fratelli.
M: ‘Fabio, abbiamo passato quasi due ore a raccontare le nostre vicende, ma adesso dimmi.
Per favore, il motivo per cui mi hai chiamata così all’improvviso per incontrarmi. Sto morendo di curiosità!’
F: ‘Beh, allora ordiniamo un’altra birra! ‘Insomma Melissa per me é un po’ imbarazzante parlartene, ma poiché sei la ragazza con la quale ho più confidenza, ho scelto di chiedere a te. Mi piacerebbe fare un album fotografico erotico, non necessariamente di nudo, nella quale la protagonista sei tu. Vedi, dopo aver visto tante cose nel mondo, i panorami più incredibili e i dettagli più specifici, la mia esperienza professionale si sta indirizzando sempre più sulla persona, e sulla donna in particolare. Ho capito che é il momento della mia carriera di focalizzarmi sull’erotismo e la sessualità femminile. Per me sarebbe così importante se fossi tu la mia modella, siamo così legati…insomma non sono bravo con le parole, ma dimmi che ne pensi.’
M:’ …oddio Fabio. Devo dire che mi hai sorpresa e mai mi sarei aspettata una cosa del genere.
Ehm..sono un po’ spaventata, cio&egrave, non credo di sentirmela a fare una cosa del genere, non sono una modella e quindi non adatta al ruolo che mi chiedi di recitare. Mi dispiace. Se vuoi chiedo a qualche amica”
F: ‘Non dirlo nemmeno. Non voglio nessun’altra al posto tuo; sei perfetta per quello che ti chiedo, davvero! E a me non interessa una modella, ma bensì una persona con la quale ho un rapporto speciale, unico! Se non lo farai tu, rinuncerò a questo progetto! Guarda, facciamo così: ti lascio tutto il tempo che vuoi per pensarci. Settimane, mesi! Tu però pensaci almeno, ti prego, e poi potrai dirmi che cosa vuoi fare. Ti chiedo solo di pensarci!’
M:’ Fabio mah…va bene ci penserò, ma non illuderti. Ti ho già spiegato come la penso!’

Le settimane passano. Fabio nel pieno del suo lavoro non si preoccupa più di Melissa, ha troppe cose da fare durante il giorno. Alla sera si rintana distrutto nel suo appartamento; conta i giorni che sono passati da quando ha fatto la sua proposta a Melissa e perde sempre più le speranze. ‘E’ vero’, pensa una sera Fabio, ‘non &egrave una modella, ma mi piace molto’. Durante la sessione fotografica del corso in subacquea, non aveva potuto fare a meno di osservare quel corpo armonioso con la quale stava lavorando. Era una meraviglia della natura: i capelli biondi, corti sopra la testa, e quasi del tutto rasati ai lati in una sorta di cresta che danzava a ritmo delle onde in cui nuotavano; la pelle dorata grazie ad un’abbronzatura perfetta, senza segni bianchi, che si era procurata sulle spiagge sarde, era un continuo invito al tatto. Liscia e morbida oltre ogni limite, la sua carnagione, quando riemergeva dalle acque del mare e gli veniva la cosiddetta ‘pelle d’oca’, era addirittura eccitante. Il viso angelico era messo in risalto da due occhi di un azzurro profondo e due simpatiche guance sormontate da un rossore caratteristico. Portava probabilmente una terza misura di seno, uno spettacolo alla vista: due meloni sodi e accattivanti. Il sedere formoso era senza dubbio la caratteristica che più lo eccitava: bello, sodo e morbido.
Si, &egrave sicuramente la ragazza che vuole fotografare, gli piace un sacco e soprattutto sente un feeling nei suoi confronti che non ha mai provato con nessun’altra.
Ma i giorni passavano, e la speranza diminuiva.

Melissa é una gran lavoratrice, eppure in queste settimane si era presa alcuni giorni di ferie. Aveva bisogno di riflettere, Fabio l’ha messa in crisi con quella proposta strana. Di sicuro non é il tipo che si espone in quel modo, ma qualcosa le dice di accettare la sfida del suo carissimo amico. Lui le piace: alto, magro, capelli ed occhi castani, cresta spettinata in testa, occhiali da intellettuale. Sotto sotto, ha muscoli davvero intriganti, nonostante la magrezza, sulle braccia sul petto e sull’ addome! Per non parlare di quel sedere sodo che le piacerebbe tanto mordere…

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F: ‘Melissa! Ciao!!’
M: ‘Ciao Fabio…senti, ho pensato alla tua proposta, sono disposta ad accettare ma ad una condizione”
F :’ Davvero? Ma é fantastico! Dimmi tutto!?’
M: ‘Tu farai le foto a me, e io…a te!’
F: ‘Oh…wow! Ma certo, non vedo l’ora di iniziare! ‘

Fabio era curioso, non si aspettava una rezione di quel tipo da Melissa, eppure adesso &egrave curioso di sapere come procederà la vicenda. Farsi fotografare potrebbe essere davvero interessante…ed eccitante.
Si trovano dopo qualche giorno a casa di lei, che chiede a Fabio di spogliarsi con lei mentre scattano le foto, e soprattutto hanno intenzione di fare una foto a testa. Si tolgono lentamente i vestiti, vicino al letto matrimoniale della ragazza, uno di fronte all’altra guardandosi negli occhi. Si piacciono e non si vergognano nel restare in intimo. Si guardano, si scoprono: lei indossa un reggiseno bianco di pizzo che risalta il suo magnifico seno, ed un perizoma che davanti copre poco, e dietro praticamente nulla; Fabio resta solamente con un boxer aderente che non riesce a nascondere l’eccitazione del momento. Melissa si mette in posa sul materasso, come richiesto dal fotografo, ovvero stesa sulla pancia guardando l’obiettivo: il risultato &egrave un’immagine in primo piano dell’angelico viso della ragazza, ed uno sfondo dove si intravede il corpo sinuoso e soprattutto le invitanti chiappe nude. Soddisfatti della prima foto i due ragazzi si scambiano occhiate d’intesa; ora toccava a lui.
Melissa ha in mente una foto di spalle vicino alla porta della stanza, in cui Fabio guarda la fotografa. Dopo alcune prove riescono nell’opera e ammirano contenti il risultato: i muscoli della schiena e dei glutei si notano egregiamente, lo sguardo penetrante e la forte mascella contornata dalla barba gli forniscono un carattere virile. Il pene di Fabio, in erezione nella foto, &egrave visibile ad uno sguardo attento sotto i boxer, grazie alla postura appena accenata di profilo.
Melissa ora toglie il reggiseno, dicendo che vuole andare oltre: a gambe accavallate seduta sul bordo del letto, con il braccio destro copre i seni e la mano a coppa a celare il capezzolo sinistro; la mano sinistra accarezza la coscia morbida. Clik. Un’altra foto fantastica, eccitante grazie al vedo-non vedo dei seni con il braccio. Melissa si rilassa e offre finalmente a Fabio la completa visione delle sue meravigliose tette, i capezzoli duri sono come punte, impossibili da ignorare, che indicano verso di lui. La reazione non si fa attendere, ed infatti la cappella del pene del ragazzo esce prorompente dall’elastico dei boxer; Fabio non vuole nascondersi poich&egrave si sente in completa sintonia con la nudità della giovane donna che ha di fronte. Quest’ultima infatti &egrave lusingata dagli apprezzamenti fisici e verbali che le arrivano da Fabio, ecco perch&egrave decide di fotografarlo in quella esatta posizione: con la punta del pene che fa capolino, così eccitante. Clik. Un’ulteriore immagine carica di un erotismo che apparteneva solo a loro.
Un’altra foto: Melissa stesa a gambe aperte, i seni liberi da costrizioni, una mano stringeva i capelli corti e l’altra a sfiorarsi il bordo sottile del perizoma, a pochi millimetri dalla sua calda vagina. Clik. L’aria nella stanza comincia a scaldarsi.
Melissa: ‘Ti voglio nudo.’
Fabio si spoglia, lascia cadere i boxer con naturalezza e lascia uscire i 18 cm di carne del suo arnese, arrossato dalla lunga permaneza in costrizione. Melissa resta senza fiato: vorrebbe toccare quella protuberanza così maschia e prorompente, ma si trattiene. Lo fa mettere di spalle sul letto, dritto sulle ginocchia, una mano sul fianco e l’altra dietro, tra la schiena ed il gluteo. Clik. Si notano, oltre ai muscoli guizzanti, anche i testicoli di Fabio che fanno capolino tra le cosce, come un invito senza tempi alla sessualità.
Fabio non resiste più, si avvicina a Melissa e cerca di acchiapparla con le braccia. Lei schiva il colpo e gli sussurra che prima vuole fargli un’altra foto. Fabio si mette in posa a quattro zampe sul letto, mentre Melissa gli &egrave di fronte e scatta la foto. Uno spettacolo: il viso di lui &egrave ben definito, mentre più in basso si vede il pene grosso che spunta. Adesso finalmente Melissa &egrave soddisfatta e si avvicina piano a lui. Si trovano e le loro labbra si sfiorano. Le lingue guizzano e si scoprono, mentre le mani esplorano ogni centimetro di pelle dell’altro: la schiena, il collo, le gambe, il sedere.
Melissa gli afferra decisa il pene e comincia un lento massaggio su tutta l’asta, mentre Fabio, impaziente, gli sfila il perizoma per affondare la mano tra le cosce bagnate della ragazza. La sua vagina &egrave calda e umida, impossibile resisterle. Il pene tra le mani di Melissa era senza dubbio imponente, lungo al punto giusto ma soprattutto grosso! Si abbassa piano e gli lecca il collo, la spalla ed il petto muscoloso, soffermandosi sui capezzoli. Le mani di Fabio, mentre si gode il trattamento, palpano in modo deciso il sedere della ragazza: una curva perfetta che non ci si può lasciar sfuggire. Lentamente le infila un dito nella vagina caldissima, mentre lei &egrave arrivata a leccare piano il grosso glande. Ma Melissa vuole di più, si posiziona sopra di lui in un armonioso 69. Ha il palo di carne tra le labbra, lo sente pulsare. Lo lecca lentamente dalla punta per poi scendere su tutta l’asta, non disdegnando le palle, grosse e morbide, che raccoglie con una mano. Le sente sulle dita e sulla lingua, gonfie e pesanti! Il pelo pubico del ragazzo era corto, ben curato: un dettaglio che aveva notato fin da subito.
Fabio nel frattempo si &egrave trovato faccia a faccia con il culetto e la vagina bagnata di Melissa. La visione gli fece toccare il cielo con un dito: la fichetta ha le grandi labbra dischiuse, che rivelano al loro interno una rosea meraviglia ed un clitoride che indica lo stato d’eccitazione della giovane. Il buchetto rosa del culo di Melissa &egrave pure uno spettacolo, perciò con il dito bagnato Fabio comincia a massaggiarlo lentamente, mentre la sua lingua si dedica al bottoncino del clitoride: poco dopo si &egrave ritrova con la barba completamente umida di umori femminili.
L’eccitazione &egrave alle stelle. Adesso Melissa si &egrave stesa sul letto, e Fabio sopra, inserisce piano la punta del suo arnese tra le grandi labbra di lei, che sussulta. Con le gambre lo abbraccia sulla schiena, per tirarlo a s&egrave, ed il pene scivola completamente dentro la vagina grondante. Godono. Con apparente tranquillità Fabio comincia a pompare dentro il ventre accogliente di Melissa, mentre le bacia le labbra e soprattutto i grossi seni che si muovono eccitanti sotto di lui.
Le spinte sono sempre più forti, la vagina accogliente stringeva il cazzo di Fabio in una morsa d’amore e femminilità assoluta. Melissa ad ogni colpo sentiva tutti i centimetri del pene dell’amante che si facevano strada dentro di lei. Lui le morse con passione il capezzolo sinistro, non si trattenneva più e finalmente la giovane donna venne in un orgasmo potente, i muscoli delle gambe sono tesi nel ricevere qualsiasi piccolo imput che le arriva dal corpo di lui. Un orgasmo durato almeno 90 secondi, i più intensi in assoluto. Fabio sta scoppiando, l’eccitazione &egrave alle stelle soprattutto dopo essere riuscito a procurare l’orgasmo alla sua amante. Estrasse rapidamente il pene e cominciò a masturbarlo sopra la pancia di Melissa; lei lo ferma subito, occupandosi personalmente della stimolazione del pisello, in modo deciso con la mano destra che si muoveva velocemente su e giù; la cappella puntava dritta al suo seno. Fabio finalmente esplose in un getto di caldo sperma, che colpì esattamente una tetta della ragazza. Melissa stava sorridendo compiaciuta della potenza di quel getto e continuava a masturbare il pene, ricevendo schizzi su tutto il busto, ed uno direttamente sul viso.
Si fecero una doccia insieme, contenti di aver scoperto finalmente l’amore. Dormirono nudi, toccandosi e sfiorandosi con affetto, prima di sprofondare in un sonno profondo.