Questo Week End l’ho passato al mare a casa di Simona.
Mi sveglio è notte fonda ho sete e voglia di sesso sento dei rumori nella stanza sono sul divano letto nella salotto di Simona accendo la luce, vedo Marcus è un amico di Simona e’ un ragazzo di colore su una trentina di anni è seduto sta uscendo, lo avevo visto la sera prima rientrare con Simona mentre mi preparavo per andare a dormire, li ha fatti conoscere Max (vi ricordate di Max quello del massaggio) si allena insieme a lui a regby.
Lui sta qui a Cecina è alto quasi 1.90, magro ma molto muscoloso, con la pelle nera come la notte e bello come un modello.
Ormai ci conosciamo da diverso tempo gli dico:
“ciao che ci fai qui?”
Marcus mi risponde dicendomi che aveva riaccompagnato Simona è che adesso sarebbe andato a dormire a casa di Max.
Io gli dico:
“Perché non rimani a dormire qui”
Indicando con la mia mano il posto nel letto accanto a me.
Marcus sta immobile vicino alla porta e mi guarda.
Io non posso perdere questa occasione e gli dico:
” dai vieni qui con me”
E mi sdraio nel letto facendogli posto.
Lo sento avvicinarsi vicino a me sbottonarsi la zip dei pantaloni e buttare a terra la maglietta.
Non ci posso credere, sento la coperta che si sposta e lui che si infila a letto con me.
Il materasso è ad una piazza e mezzo e non c’è molto spazio, io gli dò le spalle io indosso solo una Fruit bianca.
Sento subito il calore della sua pelle nera contro le mie natiche immagino il contrasto meraviglioso della mia pelle pallida contro la sua nerissima, mi eccito cerco di far finta di nulla.
Mentre si sistema nel letto una sua mano casualmente passa sul mio seno è il capezzolo subito diventa di marmo ho un fremito, Marcus non si accorge di niente e scherzando dice:
“e il bacio della buona notte”
Io non rispondo mi giro verso di lui e appoggio le labbra sulle sue, sono grosse e morbide e il suo bacio è caldo non resisto e gli infilo la lingua in bocca con foga, lui ricambia mentre ci baciamo passo la mia mano sul suo addome scolpito e scendo fin giù sulla vita sento che ha ancora i boxer, gli accarezzo il cazzo da sopra ancora non e duro ma comunque riesco a percepire la forma tozzo, riesco a sentire anche le sue palle sono gonfie e soffici.
Marcus con uno scatto mi strappa la mogliettina che ho indosso e scopre le mie tette, sono praticamente nuda, ammira le mie tette accarezzandole e palpandole e subito dopo si infila un capezzolo in bocca e con la mano mi tortura l’altro, io mi sciolgo Impazzisco e gli infilo una mano nei boxer, sento il suo cazzo caldo che a contatto delle mie mani inizia a indurirsi, con entrambe le mani lo aiutò a togliersi i boxer vorrei tirarmela un pò ma non ce la faccio mi piace troppo come mi succhia e tormenta le tette è ho troppa voglia di scopare, non resisto mugolo per il piacere.
Marcus continua a baciarmi e succhiarmi i capezzoli io gli massaggio le palle frenetica e sego il suo bel cazzone che ora e’ già tutto duro e’ cresciuto tantissimo non vedo lora di sentirlo dentro di me, sento la sua mano che scivola giu sulla mia fica mi tocca il clitoride e melo strizza mugolo ancora dal piacere non resisto gli dico:
” Marcus non resisto scopami….ora, subito…”
Marcus risponde:
“Non vuoi che giochi un altro pò con te?”
” No….scopami scopami e basta ”
Lui si alza sopra di me io spalanco le gambe da vero troia vedo il suo cazzo e’ grosso e nodoso, Marcus è completamente depilato,.
Posiziona il suo cazzone all’entrata della mia fica, sento la sua cappella che si muove su e giu sopra la mia fica, mi apre le mie grandi labbra, lo sento puntate eall’entrata della mia fica, Marcus da una prima spinta la mia fica fa un pò di resistenza, Marcus spinge lentamente, mi sento aprire e riempire lentamente dal suo cazzone nero sono in un lago di umori Mugolo e gemo mi mordo le labbra per non strillare, ho paura che qualcuno ci senta sto impazzendo dal piacere.
Marcus si muove dentro di me lentamente si appoggia tutto a me completamente con tutto il corpo e continua a dare dei piccoli e lenti colpi di bacino facendomi impazzire per quella che sembra un eternità, io lo abbraccio con le gambe e lo tiro verso di me con i talloni e affondo le mie unghie sulla sua schiena chiedendogli di scoparmi, è bravissimo a scopare sa dosare i colpi prima molto lenti, poi un pò veloci, poi di nuovo lenti.
Io gli bacio il collo, lo mordo gli dico:
” si ancora ancora ”
Lui si solleva da me mi afferra per le caviglie e mi apre ancora di più le gambe e ricomincia a montarmi con più violenza
Lo sento muoversi dentro di me ogni tre-quattro colpi si muove in orizzontale stimolando il mio clitoride e facendomi sentire le grosse palle gonfie sulla pelle, le sento sbattere su di me, non resisto grido lui mi tappa la bocca con una mano è bellissimo sono senza fiato, quando sto per venire si ferma e mi chiede di girarmi.
Io obbedisco ormai ho perso il controllo di me sono la sua troia era tanto che non scopavo cosi.
Mi metto a pecora mettendogli in bella mostra figa e culo.
Marcus si posiziona dietro di me da prima con il suo cazzo mi schiaffeggia le mele e lo struscia sulla mia fica poi mi infila il cazzo tutto in un colpo e comincia a muoversi dentro di me su e giu’ come un forsennato.
Io sento le sue enormi palle sbattere su di me e mentre si muove su e giù mi sculaccia, sento che mi dice qualcosa ma io non lo sento sono come in trans è bellissimo.
Sento che mi tocca il clitoride lo massaggia al ritmo dei suoi colpi, io non resisto piu’ l’orgasmo mi investe in pieno soffoco i miei gemiti e urli sul cuscino mentre il mio corpo vibra senza controllo, Marcus non si ferma continua a scoparmi inesorabile le mie gambe non mi reggono più mi lascio andare sul letto, sento il suo cazzone uscire da me ho come un vuoto, mi sembra di essere morta e risorta, ho gli occhi che lacrimano.
Marcus si sdraia accanto a me e’ a gambe aperte io scendo giù con la testa e inizio a succhiare la cappella delicatamente Marcus mi spinge la testa e con il bacino spinge verso di me, sento il suo cazzo entrarmi in gola quasi soffoco,
inizio a spompinarlo massaggiando la cappella con la lingua e a succhiare quanto più posso quel cazzone nero, lo lecco e lo succhio e tutte le volte che melo spingo più giù per la gola.
Marcus asseconda i miei movimenti, sento il suo respiro aumentare, lo sento gemere e mugolare dal piacere.
Provo soddisfazione nel capire che gli piace e cerco di fare ancora meglio, mentre lo spompino con una mano gli massaggio le palle sempre più gonfie, il suo cazzo è duro come il marmo cerco di non fermarmi anche se mi fa male la bocca lo sento ansimare e ad un tratto sento che sospira forte e aspetto con gioia il suo orgasmo scoppiarmi in bocca.
Insieme al primo grugnito arriva lo spruzzo di sborra e lungo e violento, ha un orgasmo copioso esce tantissima sborra, la mia bocca si riempie velocemente smetto di muovere la testa e cerco di ingoiare tutto ma è’ troppa mela sento colare dalla bocca continuo a leccare e segare lentamente il suo cazzone anche quando a finito di venire.
Lo lecco e lo ripulisco finche non sento che piano piano si affloscia lentamente.
Marcus mi abbraccia io rimango tra le sue braccia nuda e sporca del suo piacere.
Mi risveglio la mattina quando sento Simona preparare la colazione, ho con ancora il sapore della sborra di Marcus in bocca, lui non c’e’, e’ gia’ uscito, spero di rivederlo stasera……continua……rovaia@virgilio.it
Grazie Rebis
Bellissima storia, molto realistica
Pisellina… fantastico! Un buon mix di Femdom e umiliazione
Storia molto intrigante. Per favore, continua! :)
In tutte le volte in cui Maria ordina a Serena di spogliarsi, Serena rimane sempre anche a piedi nudi oppure…