Come vorrei che fossi qui, mi manchi così tanto, mi manca il tuo profumo, la tua pelle il tuo corpo…
Ho così tanta voglia di te!
La mia mano si infila sotto le lenzuola di seta, nuda a contatto con quel tessuto, sento ancora più eccitazione e la temperatura sale. Incontro il mio seno con le carezze ingenue e solitarie, con l’altra mano scendo un po’ più giù, sul ventre, e ti immagino lì affianco a me, mentre fai la stessa cosa, ti immagino infilare una mano tra le mie cosce, superare il monte proibito e incontrare il mio sesso. Lo accarezzo come faresti tu, ti sento lì vicino a me. Poi immagino il tuo pene avvicinarsi e un mio dito si insinua tra le labbra bagnate, le allarga e quasi involontariamente lecco il dito medio dell’altra mano e lo metto tra le labbra del mio sesso, lo infilo dentro, piano, dolcemente, come faresti tu. Va sempre più in profondità e comincio a muoverlo, accarezzando il clitoride. Poi un secondo dito, e poi un terzo. L’eccitazione sale e non ne ho più il controllo. Sempre più forte la assecondo, pensando a te.
Ancora con più ritmo, fino a quando non posso più aspettare e un piacere parte dal mio ventre e si diffonde in tutto il corpo. Resto senza fiato per qualche istante, godo di piacere, un piacere che ti aspetta, ma non vuole saziarmi. Mi abbandono tra le lenzuola, dissetata del mio orgasmo ma con ancora tanta, tanta sete di te.
A Raoul con affetto
Buongiorno. Ottimo inizio del tuo racconto. Aspetto di leggere il tuo prossimo racconto in qui tu e il tuo amico…
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…