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Racconti Cuckold

Confessione di mia moglie

By 21 Giugno 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Rientro a casa per pranzo e ti trovo sul letto a testa bassa ancora vestita con un vestitino aderente di quelli estivi che metono in risalto il tuo bel seno. Mi chiedi di venirti vicino e ti chiedo cos’hai se è successo qualcosa’
Con un filo di voce mi chiedi scusa,dici che non volevi..che devi dirmelo perché mi ami.. Non riesco a capire e ti chiedo di spiegarmi..
Questa mattina mi sono fermata come al solito alla benzina sotto casa e ne ho approfittato per prendere le sigarette. Quando sono rientrata in auto ho notato sotto il tergicristallo un bigliettino e sono scesa a prenderlo ..c’era scritto sei bellissima un numero di telefono Luca. L’ho letto quasi divertita ed ho alzato lo sguardo per vedere chi poteva essere stato incrociando il sorriso di un bell’uomo avrà avuto 45 anni bel corpo brizzolato Forse inconsapevolmente ho risposto al suo sorriso e così lui si è fatto coraggio e si avvicinato alla mia macchina sporgendosi dal finestrino..
Il suo sorriso ed i suoi denti bianchi mi hanno stregata mi ha porto la mano presentandosi e scusandosi per non aver trovato prima il coraggio di farsi avanti. Io anzich’è respingerlo rispondo al suo sorriso e lo ringrazio del complimento non potendo fare a meno di notare il suo sguardo che da quella posizione si gustava le mie tette ed le mie gambe lasciate abbondantemente scoperte dal vestitino risalito quando mi sono seduta. Mi ha infastidito ma a dire il vero anche eccitata visto che mi sono sentita bagnare e così quasi per mettere fine a questo spettacolo sono scesa dalla macchina. Lui ne ha approfittato per baciarmi sulla guancia iniziando a raccontarmi che era pugliese e si trovava qui per lavoro per qualche giorno
Devo dire davvero simpatico e non si è fatto scappare l’occasione per offrirmi un caffè cosa che ho accettato non pensando ci fosse nulla di male.
Solo che lui mi ha preso alla sprovvista quando mi ha invitato ad andare con lui in macchina dicendomi che il caffè di quel bar non era granchè mentre ne conosceva un altro buonissimo. Lo so non avrei dovuto accetare ma giuro non pensavo a nulla di male quando mi sono lasciata guidare alla sua auto una grande penso mercedes. Su quel sedile mi sono sentita tanto piccola e più cercavo di nascondere le mie gambe cercando di accavallarle o di metterle di lato più mi sentivo nuda sotto il suo sguardo.
Preso il caffè e parlato del più e del meno fumando una sigaretta gli ho chiesto di riaccompagnarmi alla mia auto dicendogli che si era fatto tardi e dovevo cucinare per mio marito che rientrava dal lavoro. Interrompi il racconto alzi lo sguardo per un secondo e mi guardi chiedendomi se sono arrabiato con te, dici che lo sai di aver sbagliato e mi chiedi di perdonarti.. Ti chiedo di continuare a raccontarmi, il tuo sguardo finisce sui miei pantaloni e non puoi fare a meno di notare che il mio cazzo preme contro il tessuto. Con un sorrisino malizioso mi accarezzi da sopra i pantaloni cominciando a slacciarli per far uscire il mio cazzo già duro fuori e continui il racconto masturbandomi lentamente.
Mentre stavamo tornando alla mia macchina con una scusa accosta e si infila in una stradina dove si ferma e senza darmi il tempo di reaggire mi bacia infilandomi la lingua in bocca e cominciando a palparmi le tette che comincia a leccare mordendomi i capezzoli e facendomi vibrare. Ti giuro sono stati due o tre secondi ma non ho capito nulla, mentre mi diceva quanto lo facevo impazzire cercavo di difendermi dicendo che non volevo e che ero una donna sposata. Avevo paura ma ero bagnatissima proprio come ora (e porti la mia mano per farmi sentire) e quando lui se ne accorto accarezzandomi mi ha detto che sapeva che mi piaceva che ero bagnata come una troia e di non preoccuparmi per mio marito che tanto non lo avrebbe maisaputo. Dopo aver resistito per alcuni momenti l’eccitazione a preso il sopravento e mi sono lasciata andare a lui che dicendomi le cose più oscene mi stava masturbando con quasi tuttala mano infilata dentro. Non mi ero nemmeno accorta che si fosse abbassato i pantaloni ma quando mi ha preso la mano per poggiarla sulle sue gambe me lo sono trovato in mano duro grande e grosso almeno il doppio del tuo.
Dicendolo ti metti in ginocchio di fronte a me aumentando il rittimo della sega e stringendomelo quasi a farmi male ed a stento riesco a trattenermi dal venire. Sei arrabbiato amore?No .. Mi perdoni ? ..Si ti perdono troia’giuramelo e dimmi che mi ami.. Si ti amo puttana dai continua a raccontarmi..
Quel cazzo mi ha ipnotizzata e non riuscivo a smeterla di segarlo mangiandomelo con gli occhi ‘mi ha chiesto se mi piaceva il suo cazzo e se quello di mio marito era così e gli ho detto che mi piaceva molto gli ho fatto i complimenti dicendogli che il tuo era piccolissimo rispettoalsuo. Non so cosa mi è preo ma senza che mi dicesse nulla mi sono chinata e ho cominciato a leccargli la cappella baciandolo sulla punta ‘era troppo grande da prendere in bocca ma lui mi ha spinto la testa in giù dicendomi succhialo puttana. Quasi mi stava soffocando non riuscivo a resirare ma era bellissimo sentirlo così duro in bocca..sono scesa a leccargli le palle ‘mmm dovevi vederle davvero da toro (e stringi le mie facendomi male) e poi ho continuato a fargli il pompino più bello della mia vita. Mi sentivo davvero una puttana con il cazzo di un estraneo in bocca in macchina dove qualcuno poteva vederci ..e sorridendomi mi dici penso non mi abbia vista nessuno e anche se fosse sarebbe solo uno in più che saprebbe che sei un cornuto.
Ad un certo punto mi ha bloccata dicendomi che voleva scoparmi ma io non ho voluto assolutamente amore e ho continuato a spompinarlo segandolo nella mia bocca mentre lui schiaffeggiava il mio culo in aria chiamandomi troia, puttana e più lo faceva più mi eccitavo. Ad un tratto l’ho sentito tremare ..avevo capito che stava per venire e così stavo per sollevarmi ma il porco mi teneva ferma la testa ed ha cominciato a sborrarmi in bocca ..non volevo ed ho cercato di farla uscire dalle labbra ma talmente era grosso il suo cazzo che non riuscivo e così l’ho dovuta mandare giù all’inizio altrimenti sarei soffocata. Solo dopo quando mi ha visto in difficoltà mi ha lasciato andare e sollevandomi ho potuto far colare l’altra sborra dalle mie labbra..non puoi immaginare quant’era. Mi ha sporcato tutto il vestitino ed il seno..
Mentre raccontavi ero in trans incazzato ed eccitato all’inverosimile. Non sapevo se prenderti a schiaffi o pregarti di farmi godere dicendoti che ti amo’ Mentre continui eccitata a segarmi mi dici ‘ti è piaciuta la mia storia amore? Pensi che sia vero? Ti dico di no e tu avvicinando il seno al mio viso dici prova a leccarmi le tette così vedi se hai raggione. Mentre mi avvicino per leccarti noto chiazze bianche sul vestito e sento un forte odore che mi blocca. Mi prendi la testa e la schiacci contro le tue tette e mi dici di leccare. Inizio a farlo mentre mi chiedi se mi piace e quando te lo confermo mi dici che lo sapevi che mi sarebbe piaciuto, che sai quanto mi piace essere cornuto e che se avessi voluto lo avremmo potuto invitare a cena da noi. Sai lui mi ha chiesto di rivederci e di potermi portare a cena fuori . Io non voglio più farlo senza di te ma in fondo e per te che non mi sono fatta scopare da quel cazzone perché ti amo. Però adesso ne ho tanta voglia e penso che porco com’è capirebbe i nostri gusti ma lo chiamo solo se lo vuoi tu cucciolo..smetto un secondo di leccarti per dirti di si che lo voglio e tu che eri già con il telefono in mano metti il viva voce e lo fai squillare.. Ciao Laura pensavo non ti saresti fatta più sentire,allora oggi non ti è dispiaciuto poi tanto?
No anzi al contrario. A casa tutto a posto? Ai cucinato per il tuo maritino? No veramente ho finito adesso di raccontargli quello che è successo..(Lui cade in un silenzio tombale)..Hai perso la parola? Dai tranquillo è qui con me eccitato come un porco e adesso mi sta leccando il seno ..a lui piacciono questo tipo di pulizie. Come? Si sai mio marito è un cuckold non so se ne hai mai sentito parlare. Ah capisco è un cornuto contento quindi’Certo che ne ho sentito parlare ed ho avuto anche diversi incontri con coppie simili ma sapere che adesso ti stà leccando..sa cosa c’è sopra? Certo e vedendo come lecca gli deve piacere anche molto..Comunque gli ho detto dell’invito a cena e siccome non mi va di lasciarlo solo abbiamo pensato che magari potresti venire tu qui a casa nostra questa sera se non hai impegni’ No dai non ci credo magari mi stai tendendo un tranello per farmi ammazzare di botte. Ma stai scherzando aspetto te lo faccio dire da lui tanto sei in viva voce e stà sentendo tutto. Piacere Luca Piacere mio sono Diego, quindi sai che oggi ho avuto la fortuna di conoscere tua moglie Si E la cosa ti ha eccitato? Si molto.. E davvero stai leccando la mia sborra dal suo corpo? Si E ti piace cornuto? Si E vorresti che questa sera venissi a casa tua a scoparmi tua moglie nel tuo letto? Si certo.. Va bene allora sarai accontentato, te la monterò per bene come tu non hai mai fatto e magari dopo la sborra potrai leccarla direttamente dalla sua figa. Ok . Ripassami Laura Tesoro allora ci vediamo questa sera alle 9, ti mando un messaggio con l’indirizzo..un bacio. Certo a questa sera un bacio e salutami il cornuto a scusa sei in viva voce ciao Cuck a dopo. Scendi dal letto senza parlare ed io ti chiamo mostrandoti le condizioni in cui mi avevi lasciato..sorridi beffarda e mi dici che se voglio posso continuare solo tu devi andare a prepararti per la cena e chiudi la porta del bagno alle tue spalle..
Arriva sera finisco di lavorare e torno a casa. Apro la porta e ti vedo impegnata ai fornelli ..ti volti mi guardi sei radiosa. Felice mi corri incontro e mi baci dicendo che mi ami e mi chiedi di finire di apparecchiare per andare a farti la doccia. Sono le nove e puntualissimo suona il campanello ..e lui tu ancora non sei scesa lo faccio accomodare e l’imbarazzo reciproco ci impedisce di guardarci negli occhi.
Gli offro un bicchiere di prosecco per spezzare il ghiaccio mentre lui comincia a dirmi che sono un omo fortunato ad avere una moglie bella e calda come te . Annuisco e lui superato l’imbarazzo iniziale mi dice che con una moglie così è naturale essere cornuti e che faccio bene a godermi tutte quelle che mi regala mia moglie anziché farne una malattia e dicendolo mi batte una mano sulla spalla sorridendo per farmi capire il mio ruolo..
Poco dopo arrivi ..sei bellissima su quei tacchi avvolta in un vestito che non avevo mai visto con un abbondante scollatura sul seno ed uno laterale che scopre le tue gambe ad ogni tuo passo ..sei elegante ma estremamente sexy. Appena ti vede si alza in piedi ed il tipico saluto si trasforma in un lingua in bocca passionale con le sue mani che vanno a cercare i tuoi seni incurante della mia presenza. Riesci a staccarti da lui mi guardi sorridendo e ci chiedi di seguirti a tavola. Stappiamo un’altra bottiglia e mentre servi a tavola entrambi non riusciamo a staccarti gli occhi di dosso. Ti siedi al suo fianco e lui in tono scherzoso assagginado ciò che hai cucinato ti fa i complimenti e mi dice che allora non sei brava solo a fare i pompini. Scoppiate a ridere ma io no, sono troppo concentrato a capire cosa stà succedendo sotto il tavolo. Qualcosa di sicuro me ne accorgo da come sei rossa in viso e da alcuni muovimenti di lui che accortosi che ho intuito porta il braccio sul tavolo e avvicinandomi il dito alla bocca mi chiede di leccarlo dicendomi che per questa sera mi sarei dovuto accontentare di questo. Sento il tuo sapore proova che ti stava masturbando sotto i miei occhi e incrociando i tuoi non posso non riconoscere il tuo sguardo che conosco bene carico di lussuria e perversione. La serata continua in maniera piacevole tra una battua ed un’altra con lui che non perde occasione per palparti ma sempre in modo scherzoso. Finita la cena ci inviti ad andare in saloto mentre tu metti un po a posto la cucina.. Lo faccio accomodare e vado per prendere un goccino di rum ..cazzo è alla fine. Gli chiedo scusa e prese le chiavi della macchina gli dico che torno subito giusto il tempo di andare al bar a prenderne una. Volo sulla strada impaziente di rientrare pensando a cosa vedrò aprendo la porta ma poi in cuor mio sono sicuro che mi avreste aspettato.. Apro e col cazzo che mi avete aspettato entro in silenzio senza dire nulla e voi incuranti di me continuate come se niente fosse. Lui sul divano di fronte la tv a sorseggiare il goccio di rum rimasto e tu in ginochio che lo spompini con passione. Mi siedo incredulo sull’altro divano e lui sorridendomi mi dice ‘se vuoi puoi masturbarti mentre guardi come mi sbatto tua moglie’. Guardo eccitato mi spoglio e comincio a toccarmi il cazzo duro ma insignificante rispetto al suo..penso che avevi raggione davvero mostruoso. Sento lo sciacquettio del suo cazzo nella tua bocca che non si è staccata un secondo da quando sono rientrato. Mi chiede altro rum e mi alzo per servirglielo in quel momento sollevi lo sguardo e afferri il mio cazzo e contemporaneamente continui a segarli entrambi ‘avevo raggione a dire che non c’è paragone o no? Riesco a dire solo Si. Mi attiri a te e mi baci .. Senti il sapore del suo cazzo? Si Ti Piace ? Si Dai vieni qui e decisa spingi la mia testa verso il suo cazzone che stenta ad entrare anche nella mia bocca’ Bravo il mio cornuto lo sapevo che ti sarebbe piaciuto assaggiarlo..pensa che tra poco si scoperà la donna che ti sei sposato. Sei felice amore? Si .. Lo riprendi in bocca spingendomi verso le sue palle che faccio sparire nella mia bocca e così ci ritroviamo a spompinarlo in due con lui che ne dice di tutti i colori schiaffeggiandomi col suo cazzo.. Laura non mi avevi detto che oltre che cornuto era anche frocio il tuo maritino,lecca da dio si vede che gli piace. Si hai raggione anche se ancora nessuno gli ha mai rotto il culo come vorrei . Sento il tuo dito entrarmi nel culo andando avanti e indietro mentre mi dici dai succhialo bene che magari questa sera è la volta buona amoruccio. Ormai ci fa male la mascella e decidiamo di fermarci senza che lui abbia dato cenni di stanchezza’lo prendi per mano e lo accompagni di sopra chiedendomi di aspettare un po prima di salire. Rimango giù mi verso da bere..non so descrivere come mi sento ma il cazzo duro mi dice che qualsiasi cosa sia in fondo deve piacermi.Accendo una sigaretta altro bicchierino ma non ce la faccio più ad aspettare..salgo mi avvicino alla porta.. tu sei distesa con le gambe all’aria e lui ti sta letteralmente divorando la figa..ti fa godere molto con la sua lingua..mi vedi mi fai cenno di avvicinarmi ..ti bacio ma non mi basta comincio a leccarti ovunque..i seni le ascelle vorrei leccarti la figa ma c’è lui e non posso..sto impazzendo ed il cazzo mi scoppia’Lui si alza e mi dice.. Vuoi assaggiarla ? Si Allora aspetta che prima me la scopi per bene questa troia per il momento potrai sentire il suo sapore solo sul mio cazzo..Adesso bagnalo dai cosi bravo mettici sopra molta saliva cosi.. adesso se vuoi che te la scopi dovrai metterglielo dentro con le tue mani..Se vuoi le corna devi dimostrarmi che sei un bravo cornuto . Senza dire nulla lo afferro e lo avvicino alla tua figa Dai cosi pian piano sta entrando non lo lasciare cosi bravo.. ti sentirai ancora più cornuto a mettermi il cazzo nella figa di tua moglie con le tue mani. Ormai è entrato fino in fondo tu cominci a godere mentre lui comincia a montarti sempre più velocemente..ti stà letteralmente spaccando, sento le sue palle sbatterti contro il culo mentre io non posso far altro che aiutarti a tenere le gambe in aria leccandoti i piedi..ti sta insultando mentre ti scopa e tu godi come una pazza .. Mi chiama a se e mi fa poggiare la testa rivolta verso di lui sul tuo pancino.. Lo sento quasi scorrere dentro di te tanto è grosso quando ad un tratto lo toglie fuori ed afferrandomi per la nuca prima me lo sbatte sul viso o poi me lo mette in bocca. Bravo cornuto dai senti il sapore di tua moglie bravo.. Continua a fare questo giochetto più volte regalandomi il sapore della tua figa. Tu sei già venuta diverse volte e lui ancora non accenna a perdere colpi e ti scopa in diversi modi trovando sempre il modo di coinvolgermi. Vederti cavalcarlo dandogli le spalle mi fa morire. Vedo entrare quel cazzo gigantesco dentro di te mentre non smetto di segarmi.. Vorrei mettertelo in bocca ma sono sicuro verrei subito e non voglio… Ti piace vedermi scopare con un altro cornuto? Si E alora dillo voglio sentirtelo dire Si sono un cornuto il tuo cornuto’ Bravo dai leccami la figa mentre mi scopo questo bel cazzo.. così bravo dai leccagli anche i coglioni..vuoi sentire il sapore della mia figa? Siii Ti sollevi dal cazzo e mentre mi avvicino per leccartela mi dici no e da li che devi sentirlo e mi ritrovo nuovamente a leccare i tuoi umori da quel cazzo.. Vi sento farfugliare nell’orecchio e ridere di gusto ma non è per me ormai non vi ponete limiti a darmi del cornuto in faccia..Lui deve andare un attimo in bagno e mi fai mettere sopra di te in posizione 69 impenendomi di leccarti e dicendomi che posso solo annusare’tu invece cominci a leccarmi le palle e su fino al culo..mi fai mettere saliva sulla tua mano e me la spalmi sul buchino cominciando a fargli scivolare dentro prima uno poi due poi tre dita. Sarà l’eccitazione ma stranamente non mi fa male anzi rischio di venire senza nemmeno toccarmi. Sono ad occhi chiusi godendomi l’odore della tua figa, la tua lingua sulle mie palle e le tue dita nel culo..ad un tratto le sento uscire mentre mi regali un godimento mai provato quella sera prendendomi il cazzo fino in gola .. Penso dio come godo ma dura ben poco ..sento qualcosa poggiarsi contro il mio culo e non sono le tue mani..Riapro gli occhi ed allo specchio vedo lui impiedi dietro di me che lentamente cerca di farsi strada..voglio scappare ma lui mi tiene fermo ed anche il gusto del tuo pompino lenisce le mie paure. Cerco di rilassarmi, sicuramente e per questo che prima ridevate eravate d’accordo e mentre penso a ciò lo sento ormai tutto dentro..non so se resisterò a lungo il dolore è così forte che non sento più nemmeno il piacere del tuo pompino sul mio cazzo diventato moscio. Esci da sotto il mio corpo e cominciaa spingermi verso di lui che comincia a prendere il ritmo entrando sempre più velocemente nel mio culo. Alla fine ci sono riuscita amore ..ti piace il cazzo nel culo di la verità? ..scommetto che godi al solo pensiero che ti sta inculando il cazzo che prima ti ha reso cornuto scopandosi tua moglie. Ti volti offrendomi il culo chiedendomi di leccartelo per bene.. Lo faccio subito volentieri ma per il resto non riesco a rispondere. Riesco appena a respirare ma in effetti tutta quella situazione perversa mi eccitava tant’è che nonostante il dolore il mio cazzo è tornato duro e riprendoo a masturbarmi ascoltando lui che mi chiamava in tutti i modi possibili mentre mi spacca il culo. Furono dieci minuti di dolore e godimento intenso mai provato prima. Adesso era il tuo turno e naturalmente il mio posto era sotto di te. Mi gustavo quel cazzo che entrava ed usciva dal culo di mia moglie mentre gli leccavo le palle. Dopo qualche minuto lo vedo uscire dal tuo culo e ficcarsi con forza nella tua figa iniziando a sbatterti velocemente e portandoti ad un nuovo orgasmo che fu seguito subito dal suo che gridando ‘ Vengo puttana ti riempio’ ti scaricava dentro la sua sborra. Dopo qualche secondo lo fa uscire e un po ammosciato mi sbatte sul viso dove lo strofina per poi farmelo ripulire prendendolo in bocca. Mentre la sua sborra cominciava a colarti giù dalla figa mi dice: Hai visto cornuto?Te lo avevo promesso che dopo avresti potuto sentire il sapore della figa di tua mogli e adesso puoi farlo..dai lecca la mia sborra dalla sua figa bravo così falle arrivare la lingua fino in fondo non devi lasciarne nemmeno una goccia.. Sento la tua bocca che mi avolge di nuovo il cazzo mentre godi strofinandoti la figa sul mio viso e basta poco per portarmi all’orgasmo e riempirti della mia sborra. Lui va in bagno lasciandoci soli e ci ritroviamo a baciarci scambiandoci i nostri gusti e a dirci contemporaneamente TI AMO.
Per il resto abbiamo fatto tutti una bella doccia e lui ha accettao l’invito di rimanere da noi a dormire..eravamo tutti distrutti e ci siamo addormentati dopo poco facendo qualche coccola a te che eri al centro. Per fortuna il giorno dopo era fasta e non dovevo lavorare avevo proprio bisogno di una bella dormita anche se a farmi svegliare presto ci hanno pensato altri rumori.. ..ma questa è un’altra storia.

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