Michele il mio ex e amico di mio marito 14

Racconta Fra

Poi, stando al suo fianco, cominciammo a fantasticare su ciò che avrei fatto con tutti e tre e di conseguenza, ci venne voglia di chiavare e ci facemmo un ricco 69. Poi, dopo aver sborrato, ci alzammo, e visto che il giorno dopo saremmo stati impegnati con quella mignotta di mia sorella, Michele andò via a fare le sue cose, promettendomi che la sera sarebbe tornato, e sarebbe rimasto qui a dormire, in modo tale che al mattino, quando saremmo dovuti andare in stazione a prendere mia sorella, si sarebbe già trovato qui. Io misi a posto un pò casa, visto che da quando Michele era entrato nella nostra vita mi ci stavo dedicando di meno. La sera quando tornò Guido, Michele ancora non era tornato e mi chiese maggiori dettagli sul fatto di mia sorella.

Discorsivo

– Allora ? Cos’ è questa sorpresa che riguarda tua sorella ?
– Tu lo sai benissimo che mia sorella è stata sempre una gran mignotta, e da ragazza si faceva sbattere da tutti, per cui tutti i ragazzi gli andavano dietro vero ?
– Certo, infatti anche io, avendolo saputo, voleva farmela, e fù così che ti conobbi, ed era il periodo che stavi un pò giù di corda per aver scoperto Michele, con il quale tu eri fidanzata, che si era fatto sbocchinare da tua sorella.
– No, non è che l’avevo saputo, li ho visti proprio in camera mia, mentre quella puttana gli chiedeva di essere sborrata in bocca, e siccome io fino a quel momento, nonostante Michele me lo avesse chiesto un sacco di volte, mi ero sempre rifiutata di farmi sborrare in bocca, lei da gran puttana, sapendolo, e sapendo che a Michele piaceva essere fatto il bocchino con l’ingoio totale, lo attrasse proprio con questo escamotage, e quindi lo lasciai e mi misi con te. Poi lei conobbe quel coglione con il quale si è sposata continuando a fare la puttana, tant’è, che ancora oggi, dopo tanti anni, continua a farla riempiendo di corna il marito.
– Ma amore anche tu sei sposata e ti fai sbattere da Michele.
– E cosa vuoi dire che sono una puttana anch’io ? Stronzo, la nostra situazione è diversa, se io mi faccio sbattere da Michele nonostante sia sposata con te, non lo faccio perchè sono una puttana. Intanto non lo faccio di nascosto e quindi non sono corna, invece lei lo fà all’insaputa del marito, e poi, io lo faccio sia perchè tu non sai scopare, sia perchè il cazzo di Michele non ha niente a che vedere con il tuo e poi perchè a te piace vedere tua moglie che si fà scopare da un’altro non dimenticarlo.
– Sì amore è vero non ti arrabbiare, però dì la verità, ti piace il cazzo di Michele è vero ?
– Certo che mi piace, mi è sempre piaciuto, e scusa che mi facevo scopare da uno che aveva un cazzo piccolo, o che non lo sapeva usare ?
– Dì, come il mio vero ?
– Mbè amore lo sai, lo hai visto anche tu il cazzo di Michele, non vorrai dirmi che Michele non ha un bellissimo cazzo ?
– No no hai ragione
– E poi hai visto come lo usa ? hai visto quanto fà sborrare tua moglie ? quando parli così sei un’ingrato,
indirettamente anche tu benefici del cazzo di Michele, e di come lo dà a tua moglie e hai anche da dire. Tu stesso mi hai detto un sacco di volte, che da quando Michele frequenta questa casa e si scopa tua moglie, le cose fra noi sono cambiate in meglio, tu stesso l’altro giorno mi hai detto, che se io non avessi voluto accontentare Michele nel vedermi fare la prostituta in albergo per poi farmi pagare come una vera battona, saresti intervenuto in suo favore per convincermi a farla e tenercelo buono e ora mi chiami puttana.
– No amore non t’incazzare, io volevo solo dire che anche tu ti fai scopare da un altro pur essendo sposata solo questo, non intendevo dire che tu sei una puttana.
– Al limite mi potrai dire che sono la puttana di Michele, ma non sono una puttana.
– Ok scusami amore non volevo farti arrabbiare
– Eh no, è meglio chiarire, altrimenti và a finire che io sono una puttana, quando non è affatto vero.
Io l’unica volta che ho scopato con qualcuno diverso da te, è stato solo quando mi feci scopare una volta sola, da quell’amico di nostro figlio, è fù un momento particolare, il tutto avvenne anche in un momento particolare, e comunque è un fatto di tanti anni e l’ho fatto una volta soltanto. Poi sì è vero che mi feci scopare tutta la notte da Dario il tuo ex capo, ma fosti tu a chiedermelo per evitare che ti licenziasse, e ora dopo che ho fatto tutto questo per te, mi chiami anche puttana ? Tu ti meriteresti una donna come mia sorella, che si fà sbattere di nascosto dal marito, che è pieno di corna e non lo sà.
– Dai amore scusami, mi sono espresso male, dai non litighiamo ti prego, sì è vero che da quando Michele frequenta questa casa e ti scopa liberamente, le cose fra noi sono cambiate, però anche io ci ho messo qualcosa di mio, per esempio ora quando Michele dorme quì, oltre a cedergli la moglie, gli cedo anche il mio letto matrimoniale, e poi mi sembra che te lo tratto bene, questa mattina siccome vi ho sentito scopare fino a tardi, quando sono andato via, non vi ho svegliato e vi ho fatto trovare la colazione pronta.
– Vabbè vieni quì, però abbia più rispetto per me va bene ? e non mi chiamare più puttana. Ricordati che io sono sempre tua moglie, e merito del rispetto, e se sono puttana, lo sono solo per Michele, quindi, se mi dici che sono la puttana di Michele va bene, ma se mi dici puttana e basta mi offendo va bene ?
– Scusami amore non succederà più. Cambiamo discorso ?
– Vabbè, dammi un bacio e non lo fare più, vabbene ?
– Allora ora mi vuoi dire questo fatto di tua sorella ?
– Domani deve arrivare mia sorella, e siccome non volevo mandar via Michele per ospitare lei, sono stata costretta a dirgli tutto.
– Gli hai detto chi è Michele ?
– Ma vedi che lei Michele lo conosce bene, te ne sei dimenticato ? ora lo abbiamo detto.
– No, volevo dire gli hai detto che Michele è il tuo amante ?
– Certo
– E gli hai anche detto che vive con noi ?
– Certo
– E gli hai detto anche che ti scopa in mia presenza ?
– Certo, tanto prima o poi se ne sarebbe accorta da sola.
– E che ha detto ?
– Che sono la solita fortunata.
– Perchè ?
– Embè, perchè anche lei avrebbe voluto un marito che gli permettesse di avere l’amante in casa, piuttosto che riempirlo di bugie per andare a farsi comunque chiavare, ma con mille problemi, e poi in macchina dove tutti la possono vedere. Tu te lo immagini se tu non fossi così aperto di idee quanti problemi creeresti ?
– Perchè ?
– Embè, secondo te la donna perchè si fà l’amante ? per scoparci vero ?
– Certo
– E secondo te, tenuto conto che scopare piace a tutti, quante volte alla settimana dovrei farlo ? una ?
certamente no, vorrei farlo tutti i giorni, e la nostra vita sarebbe costellata di bugie ti pare ? A parte il fatto che potrebbero anche vedermi persone che ci conoscono e tutti saprebbero che sei un cornuto, invece così tranquillamente tu l’hai fatto venire in casa, e questo è importante, perchè lo hai conosciuto e sai che è una brava persona, perchè non dimenticare che mi sarei potuta prendere una cotta anche per un delinquente che poi ci avrebbe potuto far del male, invece tu lo hai conosciuto e stai tranquillo vero ?
– Certo
– Tu torni a casa e mi trovi a casa con o senza di lui, mi trovi più rilassata e soddisfatta, tua moglie si fà le scopate che desidera, senza problemi, lo sai solo tu e non può vedermi nessuno, e quindi viviamo una vita tranquilla e senza bugie o problemi, ti pare poco ? Immagina se tu fossi come il marito di mia sorella, che vita di merda che condurremmo, sempre nervosi e incazzati.
– Hai ragione
– Ecco perchè lei ha detto che sono fortunata ad avere un marito come te, in quanto tu ragioni, e sai benissimo che a Michele non ci rinuncerei mai, come nessuna donna rinuncerebbe all’amante e quindi mi capisci e rendi il tutto lecito e senza problemi.
– Vabbè e questa sorpresa in cosa consiste ?
– Siccome io prim’ancora che venga, gli ho detto di Michele, e gli ho aggiunto di non fare la troia con lui, lei mi ha parlato di rapporti a tre e io gli ho detto che con Michele l’ho già fatto, ti ricordi di Marco l’amico di Michele con il quale scopai quella sera che mi fotografasti mentre scopavo con lui e
Michele ?
– Certo, e quindi gli ho detto che con Michele l’avevo già fatto, e lei mi ha detto che non intendeva con due uomini, ma con un uomo e una donna, e nella fattispecie la donna sarebbe lei.
– E cosa dovresti fare ? dovresti lesbicare con lei ?
– Praticamente sì, insomma dovremmo dedicarci tutte e due al cazzo di Michele. Michele che scopa prima una e poi l’altra, poi, mentre si incula una, l’altra si dedica alla fica di quella che si sta facendo inculare e cose di questo genere.
– Ma non è che lei tutto questo lo sta facendo per farsi chiavare anche lei da Michele ?
– Infatti è quello che abbiamo pensato io e Michele. Però voglio provare lo stesso, tanto è mia sorella e non c’è pericolo di sputtanamento, voglio provare  sai ? con una donna non l’ho mai fatto.
– E la mia parte quale sarebbe ?
-Tu dovresti, intanto deliziarti nel vedere che Michele si scopa tua moglie e tua cognata insieme, poi vedermi lesbicare con mia sorella e fotografare tutto. E poi sai, potrebbe anche venir fuori una scopata tua con mia sorella, magari mentre io sto scopando con Michele, perchè ti dispiacerebbe ?
– No anche perchè da quello che mi hai detto è molto più zoccola di quando la conoscevo io e quindi a letto deve saperci fare più di prima, e Michele che dice ?
– Michele dice che vuol farmi provare questa nuova esperienza, in quanto vuole che le faccia tutte le esperienze di questo tipo, non vuole che se mi trovo a parlare con le amiche di queste cose, io non debba sapere di cosa stanno parlando e delle sensazioni che si possono provare. Per quanto riguarda mia sorella, sì è molto più zoccola di prima, quindi sono sicura che ti darà soddisfazione.
– E quando dovrebbe venire ?
– Domattina, Michele stasera viene a dormire qui e domattina andiamo tutti e tre a prenderla alla stazione.

Racconta Fra

Dopo un pò sentimmo aprire la porta d’ingresso, era Michele ormai aveva le chiavi, e sorridente entrò in casa, mi si avvicinò e mi dette un bacio sulla bocca accompagnato da una pacca sul culo, poi si avvicinò a Guido e gli dette una pacca sulla spalla e disse

Discorsivo

– Allora ? hai sentito che domani abbiamo ospiti ? ci sarà una nuova zoccola in questa casa oltre la mia
– No Michele non chiamarla zoccola che Fra si incazza, prima con me ha fatto un casino perchè l’ho chiamata puttana.
– Ma che c’entra, ma non capisci quando uno parla ? Michele ha detto, domani ci sarà un’altra zoccola oltre la mia, e ha detto la verità. Non ha detto ci saranno due zoccole, ha detto, un’altra zoccola oltre la mia, perchè io oggi cosa ti ho detto ? che io non sono una zoccola, io sono la zoccola di Michele, quindi come vedi ha detto benissimo, lo sappiamo tutti che io sono la zoccola di Michele e ne siamo tutti orgogliosi, va bene ?
– E tu sei orgoglioso che tua moglie sia la mia zoccola ?
– Certo, lo sai e lo vedi anche da come mi comporto, mi sembra che non abbia mai detto niente sul fatto che mia moglie faccia la zoccola con te, l’importante che facciate godere anche me.
– Lo sai che ti vogliamo bene e ti rispettiamo e non ti trascuriamo, come fanno invece gli altri, che si scopano le mogli degli altri e il marito resta solo, invece mi pare che noi ti coinvolgiamo sempre nella nostra vita e spesso ti facciamo anche assistere alle nostre chiavate.
– Certo e mi sembra che non mi lamento ?
– Certo io non ti sto accusando di niente, ma tu non la chiamare zoccola, altrimenti quella giustamente si arrabbia, Fra è sempre tua moglie, gli devi del rispetto, e la zoccola la fà solo con me e per me e basta vero amore ?
– Bravo hai visto come ha parlato Michele ? è esattamente quello che ti ho detto stamattina io. Ma ora andiamo a letto che domani ci dobbiamo alzare presto che arriva la vera zoccola.
– Ma tu vuoi andare a letto perchè domani ci dobbiamo alzare presto o per fare altro ?
– Mbè è chiaro che prima mi trombi e poi dormiamo o no ?
– Certo, lo so che la tua razione di cazzo la vuoi tutte le sere.
– Mbè se me lo dai anche al mattino non ti dico niente sai ?

Racconta Fra

Guido se ne andò a letto dandoci la buona notte, e io prendo il cazzo di Michele in mano e avviandomi verso la camera da letto dico ” tu vieni a letto con me ” Arrivati a letto ci coricammo, Michele come al suo solito mi mise un braccio sulla spalla prendendomi un seno in mano, mentre io, in mano avevo il suo cazzo e lo scappellavo, poi mi abbassò la testa verso il cazzo e glielo presi in bocca, Cominciai a leccarmelo, mentre lo guardavo negli occhi per raccogliere il suo godimento. Mi piaceva scappellarmelo davanti agli occhi, leccarglielo e guardarlo negli occhi, vedere quella cappella lucida, grossa e violacea davanti ai miei occhi che non aspettava altro che la mia lingua e la mia bocca mi eccitava da morire, poi mi mise una mano sulla testa e capii che voleva che glielo prendessi tutto in bocca e che affondassi la mia bocca sul suo cazzo, cosa che feci immediatamente e cominciai a sbocchinarlo, era durisssimo, me lo facevo arrivare in gola tanto ne ero ghiotta, e nonostante tutta la mia saliva, riuscivo a sentire anche il sapore delle prime goccioline di sborra che uscivano spontaneamente. Michele me lo fece lasciare dalla bocca e mi disse di sedermici sopra con la fica, io naturalmente non vedevo l’ora, e lo feci subito, farmi perforare dal suo cazzo era bellissimo, non finiva mai, entrava e mi allargava la fica, quando me lo sentii tutto dentro, con il bacino cominciai  a muovermi in tutte le direzioni per trarne il massimo piacere, poi cominciai a fare sù e giù fino a quando Michele mi disse ” sborra ora puttana che sto sborrando anch’io ” e al suono di quelle parole dissi ” Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii sborriamo ” e lui ” siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii  ” e io poi non sò cosa mi prese ma urlai “Guido vieni, Guido vieni a vedere come sto sborrando con il cazzo di Michele dentro la fica, Guido vieni a vedere come Michele lo sta svuotando nella fica di tua moglie, mi sta riempiendo la fica di sborra e tu sei un cornutooooooooooooooooo Guido amore mio sei un cornutooooooooooooo” mi piacque, era eccitante chiamare mio marito cornuto mentre mi stavo facendo riempire la fica di sborra da Michele, dopo un pò mi accorsi che Guido stava lì, ci stava vedendo eccitato e aveva sborrato per terra, mi disse che fu eccitante anche per lui sentirsi chiamare cornuto nel momento in cui stavamo sborrando, poi ci accasciammo sul letto e ci addormentammo per affrontare il giorno dopo.