Avventura imprevista
Sono al bar a fare colazione.
Sto leggendo il giornale svogliatamente, quando vedo entrare una ragazza sui trent’ anni circa, con una bambina deliziosa.
La sento ordinare e mettersi a sedere nel tavolo vicino a me.
Sento che è arrabbiata con la piccola e c è l’ ha con il mondo intero.
Alzo di nuovo gli occhi dal giornale per guardarla meglio: è bionda, riccia: fisico asciutto, forse un po troppo magra.
Porta dei jeans sciupati e un giaccone che copre tutte le sue forme.
La sto scrutando insistentemente.
Lei alza lo sguardo indispettita e mi sfida negli occhi.
Io mi alzo e le dico;
– Mi scusi…mi ricorda una persona che è stata molto importante per me…
questa frase l’addolcisce e per la prima volta vedo la tensione lasciarla.
Un sorriso fa capolino tra le sue labbra.
– Mi scusi ancora, non volevo essere indisponente, ma le assicuro, che è veramente identica alla persona che credevo fosse…
Faccio per tornare a sedere al mio tavolo, quando sento la sua voce dirmi
– Se fossi stata l’altra, cosa avrebbe fatto?
Mi giro di nuovo verso di lei, vedo i suoi occhi profondi, di un azzurro intenso, una malizia nel suo sguardo, in attesa della mia risposta.
Dalla mia risposta dipende il pro seguo della discussione e quello che seguirà…
– Le avrei chiesto di seguirmi in bagno per farle vedere una cosa, che lei ama moltissimo…
Penso di averla stupita e colpita con la mia risposta.
Lei si alza, guarda la bambina e le dice;
– Sara, fai la brava: la mamma va in bagno, mangia tutto e non fare confusione…
Così dicendo mi passa a fianco e si dirige alla toilette.
Ormai la sfida è lanciata.
La seguo, entra nel bagno delle donne; io blocco la porta prima che si richiuda, entro, la vedo allo specchio che si guarda.
Vado dietro di lei, le mie mani vanno a cercare i suoi seni sotto il giaccone, lei sospira.
La giro e la bacio con decisione.
Sento la sua bocca aprirsi e ricambiare…allora, la prendo per una mano e la faccio entrare in uno dei bagni e mi chiudo dentro con lei.
Lo spazio è piccolo.
Cominciamo a spogliarci freneticamente e, una volta nudi, ammiro il suo corpo.
Un bel seno sodo, un’ aureola grande su dei capezzoli già turgidi; una terza circa, dei peli chiari a coprire una fessura con delle labbra ben proporzionate.
Non abbiamo tempo per i preliminari, tiro giù la tazza del bagno e mi metto a sedere, la faccio salire sulle mie gambe e poi la faccio impalare da sola.
Sento il caldo della sua fica coprire il mio cazzo.
La tengo per i fianchi, mentre si alza e si abbassa su di me.
I suoi gemiti di piacere sono soffocati dai miei baci.
I suoi movimenti decisi, sono veramente esplosivi per il mio sesso.
Sento le sue natiche appoggiarsi ai miei coglioni, poi, percepisco che si rialza e ancora si lascia andare.
Mi sta scopando con frenesia…ci mette la passione della novità.
Le sue dita mi stanno graffiando la schiena.
Io a mia volta le prendo i seni e li stringo forte.
Le unghie mi entrano ancora di più nella carne.
Vedo i suoi seni nelle mie mani, li lascio liberi di dondolare seguendo il corpo.
Lei adesso mi sta baciando e violentando la bocca
e nello stesso tempo, mi sta scopando talmente forte che le palle mi fanno male.
Il ritmo convulso diventa ancora più intenso.
Lei si alza e si lascia impalare completamente partendo dall’alto mi cade a peso morto.
Fortuna che è leggera…potrebbe uccidermi con quel tormento; le sue grida smorzate, si intensificano.
Capisco che è vicina.
Vorrei seguirla nei suoi ritmi, ma mi rendo conto che sono solo uno sfogo nelle sue mani. sta scaricando la sua rabbia sul mio cazzo.
Guardo il suo viso contrarsi e sento il suo piacere mentre mi scopa alla morte.
Sono completamente alla sua mercè…le dita smettono di graffiarmi e i suoi seni si appoggiano a me, mentre sento i suoi brividi contrarsi trà le gambe e stringermi il cazzo nello spasmo finale.
Sono estasiato e nello stesso tempo sconvolto.
è la prima volta che mi sfugge la situazione e vengo scopato, come amo fare io di solito.
Riprendo il controllo della situazione.
Fino ad adesso ha comandato lei, ed è venuta a suo piacimento; adesso sta a me.
Dopotutto sono ancora lì con il membro duro che devo ancora venire.
La faccio uscire da me, mi alzo in piedi, la faccio mettere in ginocchio sopra la tazza del wc, le faccio appoggiare le mani contro il muro, le divarico le cosce mettendo ben aperto il suo culo.
Lei non dice niente…ha già capito tutto.
Sa che adesso sta a me.
Si lascia comandare.
Io metto due dita nella sua fica, le lubrifico bene, poi, comincio a massaggiare il suo sedere; le dita entrano nel suo piccolo orifizio e cominciano a prepararla.
All’intrusione lei si contrae leggermente, poi, sento che si normalizza e cerca di rilassare i muscoli del suo orifizio.
Io adesso le prendo i glutei, li allargo bene, poi, mi appoggio alla sua schiena con il mio corpo, mentre il mio cazzo comincia a spingersi dentro di lei.
sento i suoi sospiri uniti ai suoi gemiti, in quella posizione così strana e, in quel posto così stretto mi faccio spazio sempre di più.
vedo le sue braccia tese sotto lo sforzo dei miei colpi.
Le sue mani bloccate contro il muro, cercano di alleggerire le stoccate decise dentro il suo sfintere.
Le mie mani scese sui suoi fianchi prendono forza ogni volta che spingo.
Le sue natiche rimbalzano e sbattono contro le mie palle nel momento massimo di penetrazione.
i mugolii che le escono dalla bocca, sono una delizia per il mio piacere.
Ho il sesso in fiamme… dentro quel tunnel così stretto, sento le vene pulsare.
Tutta l’atmosfera che abbiamo creato, è di un sexy incredibile.
Non riesco più a trattenermi…le grido che sto per sborrarle nel culo e, mentre urlo il mio piacere,lei tira lo sciaqquone dell’acqua a coprire il tutto.
Le stò scaldando l’intestino, sono completamente
appagato e senza forze: esco da lei e cominciamo a rivestirci.
C è sempre la bambina di là che aspetta.
Usciamo, torniamo al tavolo dove la piccola ci sorride.
Lei le dà un bacio e le dice
– Tesoro, questo signore ha detto che ci offre la colazione…
Io sorrido alla piccola e ribatto;
– Sarà un vero piacere, potervela offrire anche domani…
scrivetemi la vostra opinione
fantasypervoi@libero.it
Davvero ben scritto, complimenti. Aspetto le prossime parti della storia.
Racconto molto intrigante, sono curioso di leggere i prossimi capitoli
STUPENDO RACCONTO COINVOLGENTE ED ECCITANTE...... Davvero complimenti aspetto il seguito....
Bene, non vedo l'ora.
Grazie presto seguiranno altri capitoli