Basic Instinct

Oggi sono stata dal parrucchiere e mentre aspettavo il mio turno ho sfogliato una rivista e ho letto un articolo su Michael Douglas e questo mi ha riportato alla mente il giorno che sono stata al cinema con delle mie amiche a vedere basic instinct.
Ho 44 anni e sono sposata, al tempo dell’uscita del film avevo 22 anni e non conoscevo ancora mio marito, l’avrei conosciuto solo dopo tre o quattro mesi, sono una donna che ha sempre voglia di cazzo, sono quella che viene comunemente chiamata vacca, troia, cagna, puttana ma la verità &egrave che sono ninfomane e anche se adesso riesco a controllarmi abbastanza bene, soprattutto masturbandomi molto o facendomi chiavare da una persona che non &egrave mio marito, da giovane quando mi prendeva la voglia cercavo sempre qualcuno che mi chiavasse e non importava chi era o dove fossimo, l’importante per me era scopare e soddisfare il mio desiderio, questo mi ha procurato anche qualche problema ma era più forte di me.
Quel giorno ero con due mie amiche e decidemmo d’andare a vedere il film, ne parlavano tutti per la scena delle gambe accavallate, all’inizio tutto normale, il film &egrave bello e la storia intrigante, ma poi iniziarono le scene sexy con Sharon Stone che si spogliava e vestiva o quella famosa delle gambe e la mia immaginazione cominciò a lavorare facendomi pensare di farlo anche io magari in un bar o altro posto, cominciai a sentire umido in mezzo alle gambe ma riuscivo ancora a controllarmi, ma poi arrivò la scena dove Michael sbatte la dottoressa sul tavolo e la incula e allora ho sentito una vampata di calore e ho iniziato veramente a bagnarmi le mutandine, ho detto alle mie amiche che andavo in bagno e mi sono alzata, arrivata ai bagni ho visto un uomo entrare in quello dei maschi e senza pensarci l’ho seguito, lui era davanti agli urinatoi a muro e mi ha guardato molto stupito mentre entravo in uno dei cessi, ho lasciato la porta socchiusa e mi sono calata i jeans e le mutandine al ginocchio e appoggiata alla parete ho cominciato a sgrillettarmi come una matta, poco dopo si &egrave aperta la porta e l’uomo mi guardava mentre mi masturbavo poi si &egrave avvicinato e mi ha messo la mano tra le gambe accarezzandomela e poi ha infilato due dita nella fica, ho goduto e gli ho riempito la mano di sbroda.
Mi ha preso per mano e ancora con i pantaloni abbassati mi ha portato ai lavandini, mi ha fatto piegare e poi mi ha infilato il cazzo duro nella fica cominciando a chiavarmi con forza, mentre mi scopava ha sollevato la maglietta e ha iniziato a strizzarmi le tette, sembrava che stesse mungendo una vacca e se fossero state piene di latte probabilmente avrei riempito il lavandino,
guardando nello specchio potevo vedermi mentre quello mi scopava, vedevo le sue mani sulle mie tette e il mio viso con gli occhi socchiusi e la bocca aperta e anche il suo tutto rosso mentre mi pompava la fica.
mi stava ancora montando che &egrave entrato un altro uomo, si &egrave fermato stupito a guardarci poi visto che noi continuavamo si &egrave avvicinato e ha tirato fuori l’uccello iniziando a menarselo, il primo intanto &egrave venuto e mi ha riempita tutta la fica di sperma e quando &egrave uscito quello appena arrivato ha preso subito il suo posto e ha preso a sbattermi il suo cazzo contro l’utero fino quando anche lui si &egrave svuotato i coglioni dentro la mia pancia.
Quando sono usciti sono restata ancora un po ferma piegata contro il lavandino per riprendermi e poi ho preso della carta igienica e mi sono pulita, ho sistemato le mutandine e i jeans e sono tornata dalle mie amiche, mi hanno chiesto dove ero stata e se stessi bene, gli ho risposto che avevo avuto un po di problemi di stomaco, forse per qualcosa che avevo mangiato ma che adesso stavo molto molto meglio.
Mentre ero seduta a guardare la fine del film sentivo le mutandine che si inzuppavano dello sperma che colava dalla mia fica ed erano tutte appiccicose.
Finito il film siamo uscite per andare a fare un giro in città.