Sento il cellulare squillare, sono in macchina che sfreccio ai centocinquanta orari, sto tornando a casa dopo una lunga giornata di lavoro, guardo il numero e vedo che è una donna con cui ho èassato delle serate stupende su internet in web e in chat .
Non sono stupito della sua telefonata, mi chiama spesso, parliamo di tutto, poi per qualche motivo cadiamo su discorsi erotici, lei sa quanto io ami l’erotismo .
Comincia a provocarmi dicendomi come è vestita e di come potrebbe farmi impazzire dal piacere se solo passassi da lei, di come farebbe tutto pur di farmi stare bene.
Io comincio a eccitarmi ai suoi discorsi, ho messo l’auricolare.
Sento i suoi sospiri di piacere mentre mi racconta i suoi desideri, la velocità non cala, ma il desiderio cresce.
Comincio a rispondere con voce più bassa e roca, lei mi conosce, sa che è il primo segnale del mio piacere crescente, sa che mi stò eccitando.
Mi chiede se voglio venire in quel momento, mentre sfreccio veloce verso casa.
Mi piace l’idea, come tutte le esperienze nuove.
mi lascio trasportare, lei comincia a dire di come mi spogierà, di come lo prenderebbe in mano se fosse lì a fianco, racconta che scenderebbe tra le mie gambe e comincerebbe ad appoggiare la sua lingua sulla mia cappella, con le labbra comincerebbe a stringermi il membro mentre con le mani accarezzerebbe le mie palle.
Sa che quello che mi fà mi porterà ad avere un orgasmo, sà che io non mi fermerò…verrò in lei ai centocinquanta orari perchè io sono fatto così.
Mi raccinta di come mi stà leccando, di come sente le mie mani sul suo corpo, di come sente la macchina che viaggia, di come i sobbalzi le facciano assaporare tutta il mio membro.
Io cerco di restare concentrato sulla strada, ma i suoi discorsi mi sono entrati nell’anima.
Comincio a aprire la cerniera, mi tiro fuori l’uccello e comincio a accarezzarmi mentre lei continua a dirmi di come mi sente, di come le piace il mio sapore.
Mi sembra di sentire davvero la sua bocca che infierisce dolcemente sul mio pene, le parole si susseguono nelle mie orecchie come il movimento della mia mano.
Lei mi dice che dopo avermi fatto venire, mi farà fermare e si farà scopare lì in autostrada mentre le macchine ci passano accanto e che poi si girerà e alzando il sedere mi inviterà a prenderla anche dietro.
Continua a raccontarmi al cellulare di come sarà mia in tutti i modi.
Il ritmo delle sue parole è incalzante come la mia mano, cerco di stare attento, ma ormai la passione mi ha preso, sento il mio cuore accellerare, lei mi dice che vuole sentirmi urlare di piacere, che è a gambe aperte che mi aspetta, che vuole il mio sperma dentro di lei.
Mi sembra di essere con lei, sento il suo profumo, l’odore della sua pelle, sento il mio membro entrare…poi, chiudo gli occhi e mi lascio andare…
un momento infinito, lo schizzo del mio sperma verso i vetri mi riporta alla realtà, il cuore tumultuoso, mi fà riaprire gli occhi giusto in tempo per accorgermi che sono arrivato allo svincolo dell’uscita e finalmente rallento, prendo voce e le dico;
“Sei sempre un ottima compagna di viaggio…
per commenti critiche o complimenti
fantasypervo@libero.it
Ti ringrazio, sono questi commenti che danno valore ai sei mesi passati a sviluppare e scrivere la storia. Della serie…
Se lo leggete, mi farebbe piacere un commento, m scuso per alcune ripetizioni, l'ho riletto velocemente. Gazie
Hai letto bene e sentito bene la sensazione. Ultimamente sto dando spazio all'oscurità per alcuni dei personaggi che a mio…
La serie che ho apprezzato finora più di tutte, dove i personaggi sono parsi più "vicini" al lettore a mio…
Questa era... intensa. Sì, eccitante, ma a tratti quasi oscura, come se la naturale carica erotica di Fleur fosse stata…