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Racconti Erotici Etero

La pattuglia

By 11 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Primi anni novanta, ero appena diventato maggiorenne, che già possedevo la mia prima automobile una Pegeaut 205 rossa fiammante. Esibizionista come non mai scorrazzavo per le strade della mia città, mostrando con gioia il mio giocattolo nuovo.

Una sera ero passato a prendere la mia ragazza a casa, con l’auto. una grande emozione per la mia giovane età; scorrazziamo per le strade finché inevitabilmente si accende la luce della riserva. Presi subito la palla al balzo per portarla in posto tranquillo dove scambiare quattro chiacchiere.

Si sa una chiacchiera tira l’altra e forse alle volte tira anche qualcos’altro; delicatamente tutto tremolante iniziai a spogliarla e vedendo che lei non si tirava indietro la spogliai tutta, lei nel frattempo spogliò me!

In macchina non &egrave molto comodo fare certe cose, così ci siamo seduti sul sedile posteriore lasciando ribaltati in avanti i sedili anteriori. Eravamo entrambi molto emozionati ed eccitati anche al pensiero che ci fossero altre coppiette appartate e che qualcuno ci avrebbe potuti sgamare!! Ed &egrave proprio sul momento magico dell’iniziazione, che un faro abbagliante raggiò il suo fascio luminoso all’interno della mia auto, un po’ di paura ci ha assaliti.

.chi poteva essere?

Il mistero presto venne scoperto: una pattuglia dei carabinieri si era fermata di fronte all’auto; velocissimamente stavo per rivestirmi quando alla vista della mia paurosa erezione Tina mi assalì come un demone del male, per poter usufruire della mia vigorosa asta.

Forse credendo di essere sul palcoscenico di un Club Priv&egrave , Tina si stava esibendo di fronte ai due gendarmi con una maestria stupefacente; ha voluto persino essere inforcata da dietro, stile pecora nel prato!

Il cuore sembrava impazzito batteva fortissimo, la paura di chi sa cosa, l’eccitazione, Tina, i due carabinieri. Prestissimo una folte di schizzi colpirono la schiena i glutei di Tina e quant’altro fosse sulla traiettoria!

Si spensero i riflettori si chiuse il sipario e noi ci siamo ricomposti per tornare a casa.

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