Ciao a tutti, sono sempre Mirca. Vi ho raccontato spesso delle mie avventure, ma questa volta non voglio dirvi dei rapporti con mio padre, che continuano, ma parlarvi di una festa dove sono andata sabato. Il mio ragazzo non c’era e con la mia migliore amica Elena, sono andata ad una cena a casa di un suo amico. Non conocevo nessuno, ma dopo un po’ di disagio iniziale, mi sono trovata a mio agio con gli altri. Eravamo in tutto una decina, 4 ragazze e 7 ragazzi, dopo che abbiamo un po’ bevuto, qualcuno ha proposto di giocare a bottiglia. é un giochetto stupido, che fanno i ragazzini ma era un’occasione per ridere un po’. Ci siamo sbaciucchiati a turno, io cercavo baciare Giampaolo, un ragazzo moro di 26 anni che studia ingegneria, lo so che sono fidanzata, ma quella sera ero in vena di follie. Finche’ qualcuno un po’ brillo ha proposto di eleggere miss Tettine. Ossia, di fare una gara fra i seni di noi ragazze. Io all’inizio non volevo e nemmeno le altre, ma Elena, che deve sempre fare la stupida, continuava a insistere, anche perche’ era parecchio alticcia. Finche’si e”sbottonata la camicia e levato il reggiseno, sfidandoci tutte, lei che ha una terza perfetta. Lo hanno fatto anche le altre 2: Sara e Francesca e allora non ho potuto sottrarmi. Mi sono levata ridendo la maglietta attillata che indossavo e levato il reggi. Il gioco mi stava eccitando, confesso. Anche perche’ i ragazzi, per ‘valutare’ ce le toccavano e accarezzavano. Quando te’ venuto il turno di Giampaolo, mi pareva di scoppiare dall’eccitazione. Io porto una 4, ho il capezzolo largo e scuro, lui le stringeva, tirava i capezzoli, le palpava e schiaffeggiava. Vedevo che si stava eccitando anche lui, io ero bagnata fradicia. Nelle votazioni ho vinto io, stracciando anche Elena. Le altre si sono rivestite, quando stavo per farlo anche io, Giampaolo ha detto: ‘Eh, no, dobbiamo brindare a miss tettine’ e ha preso una bottiglia di spumante. La ha stappata e versato la schiuma sui miei seni, mentre tutti applaudivano. Un po’ mi era colata lungo la pancia, fino a bagnarmi la gonna. Giampaolo mi baciava i seni e succhiava i capezzoli, era sudato e eccitato anche lui. Quando si e’ rialzato avevo tutta la gonna bagnata dallo spumante, gli altri si sono messi a gridare: Nuda ! Nuda! Oltre la gonna avevo fradicie anche le mutandine, ero eccitatissima, con Giampaolo eccitato davanti a me. Non so cosa mi ha preso, ma mi sono levata gonna e calze. Sono rimasta solo col perizoma. Tutti gridavano ‘faccela vedere!’ ‘Miss tettine e miss passerina!’ Giampaolo si passava la lingua sulle labbra, moriva dalla voglia. Mi sono levata il perizoma e sono restata nuda. La voglia era al massimo, Giampaolo si e’ avvicinato e ha iniziato ad accarezzarmi li’, dove sono completamente rasata. Poi mi ha spinta sul divanetto e mi e’ saltato addosso, tutti applaudivano. Si e’ aperto solo i pantaloni e h.a iniziato a penetrarmi con forza. Gli altri gridavano: ‘Dai! Dai!’ Io ho avuto subito un orgasmo da impazzire, non mi importava nulla degli altri, volevo solo lui, gli altri non c’erano. Mi ha riempita con un grido. L’imbarazzo e’ stato dopo, raccogliere i miei vestiti, nuda con tutti che guardavano. Elena era incazzata nera, ero in macchina con lei al ritorno e non ha fatto parola. Non so se e’ perche’ per una volta non e’stata protagonista della serata o perche’ aveva qualche mira su Giampaolo.
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?