Un tardo pomeriggio stavo percorrendo l’autostrada . avevo avuto una giornata piena di contrattempi , la famosa giornata storta dove va tutto male . per completare l’opera pioveva , quella pioggerella fine che sembra penetrarti nelle ossa . andavo ad andatura moderata e guidavo svogliatamente . in lontananza vedo una luce lampeggiare , una luce fioca forse solo perché era lontana . vedevo le macchine frenare per poi riprendere a viaggiare . ho raggiunto quella luce , era una donna che segnalava qualcosa . la sorpasso , freno e faccio qualche metro in retromarcia .
scendo è una donna che tentava di coprirsi con un ombrellino tanto piccolo che non so a cosa le servisse , le chiedo cosa le è successo e scoppia a piangere . prendo il mio ombrello , almeno è un po’ più riparata . le do un fazzoletto per asciugarsi le lacrime e soffiarsi il naso . guardo la macchina ha bucato una gomma . ‘ poteva proseguire piano fino ad un autogrill , avrebbe trovato soccorso ‘
mi dice che la macchina sbandava e non se la sentiva di proseguire ‘ qualcuno ha rallentato , ma non le dico le parolacce e le offese del tipo ‘ se me la presti mi fermo ‘ e giù a piangere . cerco di consolarla e le dico che le sostituisco la gomma ‘ a gratis ‘ . mi ringrazia con un lieve sorriso e si tranquillizza . mi copre con l’ombrello , cambio la gomma le dico di fermarsi al primo autogrill che incontriamo , la seguirò . dopo pochi km. mette la freccia ed entriamo . ormai è tardi e non è possibile riparare la gomma .
. ‘ andiamo intanto a prendere qualcosa di caldo , lei è inzuppata di pioggia ‘ alla luce la guardo meglio è una bella donna con un bel corpo . le chiedo se ha qualcosa per cambiarsi l’abito .
vado a prendere in macchina il phon , essendo sempre in giro lo uso dopo la doccia . mi ringrazia con un sorriso ‘ le posso dare solo dei calzoni della tuta per stare asciutta ‘ si rincuora
‘ la ringrazio mi asciugo i capelli così mi scaldo un po’ ‘ quando torna si è pettinata è sorridente
‘ il phon è stata una bella idea , grazie , mi sono scaldata ‘
le dico ‘ io sono gigi ‘e lei dandomi la sua ‘ io sono Bea , sarebbe Beatrice , ma è troppo lungo ‘
prendiamo qualcosa di caldo ed una brioche . la guardo è una bella donna con un bel seno che s’intravede dall’abito . chiacchieriamo un po’ , si è rasserenata e poi riprendiamo il viaggio . le dico che la seguirei fino a casa se vuole e mi ringrazia calorosamente . entra in una villetta , mi dice di entrare con la macchina .
‘ si accomodi , è stato molto gentile se vuole fermarsi a cena mi farebbe piacere ‘
si scusa deve andare a cambiarsi . mentre aspetto leggo una rivista . l’ho sentita arrivare , fischio che cambiamento , un gonna corta azzurra che copriva due belle gambe ed un golfino in tinta con una profonda scollatura . si è accorta che l’ho ammirata e sorridendo
‘ sono quella di prima lavata asciugata e vestita ‘ si è seduta ed abbiamo conversato .
‘ può fermarsi a cena , mi farebbe piacere ‘ ed ho accettato volentieri .
chiacchierando continuava ad accavallare le gambe con il risultato di mostrarle ,lo faceva apposta o era un suo modo di fare” lo sa che ha un bel paio di gambe ‘ si è alzata facendo una giravolta ,la gonna si è alzata ..ahh ma allora faceva apposta .
le ho preso una mano facendola sedere in braccio ‘ possiamo darci del tu ? ‘ e lei ‘ certo ‘
‘ sei proprio bella e questo completo mette in mostra il tuo splendido corpo ‘ le ho dato un bacio sulla guancia , ha messo una mano dietro la nuca , l’ho baciata sulle labbra , ha allungato la lingua l’ho stretta gustando un seno con una mano . si è staccata e sorridendo
‘ com’è strano il destino una foratura ci ha fatto incontrare e l’idea del phon mi è piaciuta molto ‘ mi sono alzato stringendola e questa volta l’ho baciata come si deve , mi ha messo le braccia al collo e quel bacio è diventato sensuale . le ho messo una mano sul culo palpandolo , si è stretta contro me , ho infilato una mano sotto il golf cercando un seno sodo e caldo . continuando a baciarci ci strusciavamo contro , con una coscia ha sentito il cazzo indurirsi ed ha abbassato una mano . ci siamo allontanati ridendo , l’ho guardata ‘ sai che sei proprio bella e ben fatta ‘ mi sono seduto in poltrona facendola sedere in braccio , ci siamo baciati con passione , ho messo una mano sotto la gonna salendo fino agli slip ,ho trovato le cosce morbide e calde , ma anche lei ha fatto la sua parte , ho fatto scendere lo zip ed ha stretto delicatamente il cazzo . quel bacio è diventato voluttuoso e sensuale , ho cercato la figa ha aperto le cosce facendosela titillare , la sditalinavo piano e delicatamente, mi scappellava il cazzo e cercava i coglioni per stringerli .
‘ bea ti desidero ‘ si è avventata sulla mia bocca succhiandomi con passione sussurrando
‘ se vuoi stanotte puoi dormire con me , ci divertiremo ‘ si è alzata di scatto ‘ se continuiamo a baciarci non ceneremo più ‘ ha preparato un’ottima cena da vera cuoca e mi sono complimentato .
ci siamo seduti in poltrona conversando , ha voluto sapere cosa facevo insomma le solite cose , ma
più la guardavo e più la desideravo . l’ho fatta sedere in braccio , le ho dato un bacio sulla guancia
‘ più ti guardo più mi piaci e ti desidero ‘ ha riso divertita , mi ha preso per mano e sorridendo
‘ a te la presto volentieri non solo per l’aiuto , ma perchè mi piaci ‘ ci siamo spogliati , se vestita era bella , nuda lo era molto di più ‘ come sei bella bea , fatti ammirare ‘ l’ho stretta baciandola e palpandola tutta e dappertutto , si godeva le mie mani ma anche lei non stava ferma , anzi’ quel povero cazzo l’ha scappellato , stimolato , ci è stesa sul letto a gambe larghe e leccarle la figa è stato un piacere , si gustava le leccate muovendosi piano e offrendomela , con un dito la sditalinavo delicatamente’ non la conoscevo e non volevo farle male . ‘ ho sete dammi il ciuccio in bocca ‘
‘ mi piacerebbe fare un bel 6 9 , ci gustiamo insieme ‘
come mia abitudine mi sono steso per gustarmi la figa davanti alla bocca . la vagina era coperta da un barbetta bionda come i capelli ma incolta e riccioluta , l’ho baciata sulle grandi labbra chiuse , erano piuttosto grandi e carnose , calde , morbide . lei si divertiva a tormentarmi il filetto con un’unghia per poi avvolgere la cappella con la lingua , ho aperto le grandi labbra aspirandola , baciandola . più la lappavo e più me lo succhiava a mò di ventosa . con un dito la stimolavo , la sentivo gemere sommessamente ‘ ti piace bea ‘ e dalla succhiata che mi ha dato’sono salito cercare il clito , era ben protetto ma a colpi di lingua lo stuzzicavo fino farlo inturgidire , ad ogni succhiata era una pompata al cazzo
‘ vengooo ,gigi vengooo , succhiala ho bisogno di godere succhialaaa ‘ mi spremeva i coglioni e dopo una serie di succhiate si è gustata una bella sborrata . eravamo ansimanti , mi è venuta letteralmente a cavallo appoggiando la figa sul cazzo , e felice ha aperto la bocca piena di sborra
e l’ha ingoiata sorridendo . si è stesa su di me coccolandomi ‘ qualche ora fa ero disperata umiliata ed offesa , ma adesso mi hai mandato in paradiso ‘ ho sollevato le coperte per gustarmi il suo corpo caldo , mentre ci baciavamo le facevo scorrere un dito nel solco anale visitando il buco magico , strusciava i seni su di me e mi baciava il viso . ‘ che sciocca non ti ho neanche offerto il caffè ‘ mi ha preso per mano si è seduta sua una mia gamba per preparare la moka.. sentivo la figa calda e pulsante ,l’ho sfiorata con un dito ho sentito un leggero fremito , ha socchiusole cosce
‘ hai ancora voglia ‘ ha riso divertita ‘ credi di avermi soddisfatto con un 69 , bea vuole ben altro ‘
dopo il caffè siamo tornati in camera , passando ho visto una porta sigillata con il nastro adesivo .
si è accorta della mia occhiata , mi ha stretto a sè piangendo come una bimba. per quanto cercassi di calmarla . si è stesa su letto , mi accarezzava , mi baciava con il magone poi si è sfogata .
‘ in quella camera maledetta ,ho scoperto quello sporcaccione di mio marito che faceva con 69 un ragazzino , capisci con un ragazzino , si faceva spompinare !!!! ‘ quando si è calmata
‘ l’ho mandato fuori di casa a calci nel sedere , non prima di avere messo le cose a posto davanti ad un notaio ‘ l’ho baciata abbracciandola ‘ come si fa a rinunciare ad una donna così bella ‘
si è stesa e tendendo le braccia ‘ consolami , fammi sentire ancora donna voglio solo godere ‘
ho iniziato a baciarla sulla bocca scendendo su tutto il suo corpo , mi sono gustato i seni , me li offriva spremendoli e la figa amici , gliel’ho torturata , leccata , slinguata ,era l’immagine del piacere , la sentivo smaniare , respirava affannata ma si contorceva dal piacere . l’ho fatta girare a pancia sotto e partendo dal collo l’ho riempita di succhiotti e con un dito le titillavo la figa ed il buco del culo ‘ mi fai impazzire gigi , se lo vuoi ti do il culo , si è messa a gattoni , prendilo , penetrami , sono tutta tua , soddisfa la mia voglia ‘ ‘ ho la cappella asciutta me la bagni ‘
si è avventata sulla cappella slinguandola , insalivandola come un’ossessa , intanto le titillavo il culo . sono andato dietro e tenendo bene aperte le chiappe l’ho penetrata . ho sentito un suono rauco , è arretrata accogliendomi , le facevo gustare solo la cappella cercando di farla gonfiare
‘ ti faccio male gioia mia ‘ ha girato la testa ‘ mettimelo dentro tutto è troppo bello ‘ ho iniziato con penetrazioni lente e profonde , arretrava da sola ed ho continuato il lavoro ‘ di sfondamento ‘ .
‘ bea più di così non posso entrare ‘ ‘ ti sento , ti sento pompami , sfondami ma fammi godere ,
fammi venireeee , ho bisognooooo ,fammi sfogareee , spingiii , spingiiii ‘ era ormai un urlo continuo , si dimenava come un’ossessa e la capivo aver trovato il marito a letto con un ragazzino’che schifooooo’ ho allungato le mani per strizzarle i seni , la sentivo godere urlando , smaniava , arretrava con tutta la forza e la rabbia che aveva in corpo . ero allo stremo della resistenza con un dito sono andato a titillarle la figa ,dire che era un lago era dire niente , i suoi umori le colavano sulle gambe , ho ripreso ad incularla con forza e
‘ bea vengo , non resisto più vengooo ‘
tenendola stretta le ho sborrato in culo caldi getti di liquido vizioso’. ha appoggiato le spalle sul letto , distrutta dal piacere , tutto il suo corpo era scosso da fremiti incontrollabili , le accarezzavo la schiena i seni’quando il cazzo si è sfilato , si è stesa sulla schiena , era sorridente e respirava a fatica , mi ha teso le braccia ‘ baciami sei stato magico mi hai sfinito ma che piacere ‘ anch’io ero stanco almeno quanto lei , ma il vederla così felice mi ha fatto piacere . ho messo una gamba tra le sue ci siamo coperti godendo il caldo dei nostri corpi ‘mi ha dato una serie di baci sul viso , sulla bocca e poi ‘ com’è strana la vita poche ore fa mi sentivo umiliata e offesa dalla volgarità dei tanti uomini cui chiedevo aiuto , tu invece mi hai spedito in paradiso ‘
bea si è stasa , aveva il viso felice ‘ dammi un ultimo bacio poi ti lascio dormire , ma domattina non pensare di abbandonarmi presto .
era stata una giornata strana , ho dormito saporitamente . bea si è girata stendendosi su di me .
mi sono svegliato presto , bea dormiva con il corpo contro il mio e sono stato fermo .
‘ che bello svegliarmi e sentirti vicino , voglio la carica mattutina ‘ ci siamo baciati e quel bacio non finiva più , sono sceso a succhiarle a figa , me la offriva dimenandosi ad ogni leccata
‘ non vorresti una bella sborrata ‘ ‘ sì gigi che la vorrei ma se ci doniamo un bel 6 9 ci divertiamo tutt’e due ‘
mi sono steso si è messa a cavallo strusciando la figa su di me , ogni tanto si abbassava per baciarmi
‘ sai che non mi sembra vero che tu sia qui ‘ le ho preso una mano facendole toccare il cazzo
‘ quello che hai in mano è vero o è impalpabile ‘ si è abbassata baciandomi da affamata , sfregava le tette su di me ‘ sei vero in carne ed ossa e mi hai fatto godere ‘
stando a gambe larghe è salita offrendomi la sua bella fighetta da succhiare . in posizione la figa era aperta e leccarla , baciarla , stuzzicarla strapazzarla è stato bellissimo , al colmo del piacere me la sfregava su tutto il viso , la vedevo fremente di piacere
‘ lasciala sfogare , spruzzami il tuo miele ‘ era un ciclone di voglie ‘dolce bea si meritava n po’ di piacere ‘ e adesso girati bene che ti gusti il ciuccio bello duro e voglioso di sborrare ‘
è stato un pompino molto delicato ma non la finiva mai , quando sentiva che stavo pervenire se lo sfilava dalla bocca per poi spompinarmi finchè si è decisa a finirmi e gustarsi la sborrata .
si è stasa acanto a me ‘ mi è piaciuto fartelo desiderare , alla fine hai scaricato dei begli schizzi ‘
‘ bea io dovrei andare a lavorare , mi faccio una bella doccia , mi fai compagnia ? ‘
abbiamo fatto colazione insieme , ci siamo lasciati con un sensuale bacio
‘ lo sai che hai un letto molto comodo ed accogliente ? ‘ ha sgranato gli occhi incredula
‘ scherzi o dici sul serio ‘. l’ho abbracciata e baciata
‘ ti desidero ancora e stanotte avremo più tempo per noi ‘ e sorridendo ‘ ti aspetto , ti desidero ‘
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?