Sei sempre la solita.
Sei sempre così, una gran chiacchierona, egocentrica rompiscatole. Ti credi bellissima e vedi solo te stessa. Sì ok, è vero, hai due belle tettone sode, ma mica sei l’unica al mondo! Sempre a chiacchierare: e il culo, e le tette, i capelli neri mossi ti stanno bene sì… Dai, sono le tre di notte! Non ti sei stancata di parlare eh? E poi sempre a infilarmi la mano tra le gambe mentre guido… guarda che mi mandi a sbattere!
Che puttana che sei, hai sempre voglia di essere sbattuta!
Mi fermo qua, sì, è una piazzola buia e nascosta, apro lo sportello e scendo dalla macchina, mi tiro fuori il pisello. Perché mi guardi strano? Cosa ti aspetti? Mi stai toccando il cazzo da un quarto d’ora! Ti apro lo sportello e ti sbatto il pisello in faccia, tu me lo prendi con le mani e te lo porti alle labbra: inizi a succhiarlo soddisfatta. La tua lingua mi fa impazzire, sento che mi lavori bene la cappella mentre con la mano scorri su e giù lungo l’asta dura e gonfia. Ti spingo la testa con le man verso di me. Quanto sei troia, amore.
Vieni qui, puttana, alzati! Ti sbatto sul sedile a pecora: non capisci bene che voglio fare? Non fa niente, sei una zoccola da sbattere, ora. Sì, proprio come piace a te: ti calo i jeans, ti tiro giù il perizomino rosa e ti schiaffeggio le chiappe. Inizio a penetrarti il culetto col dito mentre appoggio il mio cazzo duro sulle labbra della tua vagina: sei già abbastanza bagnata, troia come sempre, gemi di piacere. Ti spingo il pisello nella fica mentre ti spingo il dito nel culo. Che belle chiappe tonde e sode che hai! Che cazzo di fottuta troia che sei! Fatti sbattere per bene in fica battona di merda! Dai, lo so che scoli come una vacca quando ti chiamo così! Sei fradicia, sento lo sciacquettio dei tuoi umori mentre ti sbatto da dietro con forza.
Tolgo il cazzo dalla tua fica spanata e te lo punto sull’altro buchetto: inizio a penetrarti il culo lentamente… Sì, lo so che il mio cazzone là dietro ti fa male, ma del resto sei un amore di troia, e ti piace sentirlo così, ti piace sentirti così: violata e profanata al margine di una strada buia e abbandonata, maltrattata e insultata. Ti infilo tre dita nella fica mentre il mio cazzo penetra più a fondo nel tuo culetto: ti lamenti perché ti fa un po’ male, ma scoli come una vacca perché godi come non mai. Adesso sei tu che inizi a spingermi il tuo culetto sul pisello: è il momento più bello, è il momento in cui sei abbastanza larga da godere al meglio! Dai troiaccia di merda, impalati su di me, ti adoro quando lo fai! Vederti scoparti sola sul mio cazzo gonfio mi riempie di soddisfazione ed eccitazione. Ti scopo il culo a fondo, ti do colpi sempre più forti e affondo sempre più, ogni tanto ti faccio ancora male, ma non fa niente, tu godi e io pure. Ansimi come una puttana. Mi stai per far esplodere. Girati troia mia, vieni qua, siediti: ti alzo la maglia, ti tiro fuori i capezzoli dal reggiseno e ti infilo il cazzo tra le tette: mi guardi con una voglia di cazzo atroce stampata in faccia mentre ti sborro fra le tettone grosse. Ti schizzo tutta la in mezzo: un po’ di schizzi ti imbrattano la maglietta, un po’ di sbobba cola sul reggiseno. Mi stringi ancora il cazzo lì in mezzo a quelle belle poppe da mignotta che hai.
Ti è piaciuto vero? Lo so, e so pure che avresti preferito berlo lo sperma, ma ora è meglio che ti pulisci il possibile e risaliamo in macchina.
Sì cara, mi sto riavviando verso casa. Ti prendo la testa e te la abbasso tra le mie gambe: dai, forza, ciucciami, abbiamo ancora un po’ di strada da fare. Ho voglia di riempirti quella boccuccia di troia che hai, così sei più contenta e non mi rincoglionisci di chiacchiere. In fondo sei la mia porcellina preferita. E la tua lingua preferisco sentirla sul mio cazzo.
FINE
Stupendo
Ciao purtroppo non sono brava nello scritto, Se vuoi scrivermi in privato . delo.susanna@gmail.com
Per un bohemienne come me, che ama l’abbandono completo al piacere e alle trasgressioni senza limiti, questa è forse la…
Ho temuto che non continuassi… sarebbe stato un vero peccato, il racconto è davvero interessante
Grazie, ne sono lusingato. E' da poco che lo faccio, ma lo trovo divertente. Tu scrivi, ho provato a cercare…