Grazie all’interessamento di una gentile lettrice, sono riuscito finalmente a realizzare una piccola intervista.
1) ‘ Pensi di essere un perverso nel significato stretto del termine?
Penso che più o meno, tutti quanti abbiamo delle perversioni, ma molti di noi non hanno il coraggio di confessarle. A questo punto, però, si potrebbe obiettare che se tutti un po’ lo siamo, forse non lo è nessuno, e poi chi che stabilisce cosa è ‘normale’ e cosa è perversione?
2) ‘ Se le persone della tua vita potessero leggere i tuoi racconti, come credi che ti giudicherebbero?
Bella domanda! Sinceramente un po’ avrei paura che biasimassero certe mie fantasie, per questo sto molto attento a non svelare la mia identità.
3) ‘ Come risponderesti all’accusa di essere un sadico e un potenziale stupratore?
Su questo sono assolutamente tranquillo, perché non ho mai fatto del male a nessuno, uomo o donna, e non ho mai pensato seriamente di farlo. Non pratico abitualmente la violenza fisica e penso che queste mie fantasie siano un’utile valvola di sfogo.
4) ‘ Vorresti realizzare queste fantasie o preferiresti che restassero, appunto, fantasie?
Delle volte ho pensato se, avendone l’occasione, potrei spingermi un pochino oltre. Forse sì, se la mia partner fosse d’accordo e, ovviamente, senza arrivare a danni fisici. parecchi anni fa, con la mia prima ragazza, scoprimmo che era eccitante per entrambi se lei cercava di resistermi ed io provavo a prenderla con la forza (limitata, non è che la menavo).
5) ‘ Se tu desidereresti una donna con cui passare la tua vita, sceglieresti un tipo di persona con cui replicare anche in minima parte i rapporti descritti nei tuoi racconti o qualcuno con delle pulsioni completamente opposti?
Con la donna con cui probabilmente finirò di passare la mia vita non è mai stato così, abbiamo sempre avuto dei rapporti ‘normali’, ma penso anche che sarebbe la prima a non apprezzare certe faccende di dominazione, visto che ha avuto un passato un po’ femminista, però magari mi sbaglio.
6) ‘ Ti immedesimi nella vittima o nel carnefice?
Assolutamente nel carnefice.
7) ‘ Partendo dal presupposto che fantasie del genere sono viste come perverse dalla società, puoi ‘risalire a ciò che consideri il punto di partenza delle tue pulsioni?
Se per punto di partenza intendi le prima volta che ho elaborato una fantasia del genere, credo sia stato a causa di un vecchio libro di avventure, dove la protagonista veniva catturata dalla sua rivale (cattive le donne, certe volte), legata ad un albero, denudata e brutalmente frustata sui seni. Allora ero adolescente e questa scena che immaginavo leggendo quella pagina, mi colpì molto.
8) ‘ Come vedi il genere femminile? Superiore, inferiore o di stessa parità.
Assolutamente allo stesso livello, almeno intellettivamente, anzi, devo dire che ho sempre avuto diverse amiche donne, intendo amiche vere, non scopamiche, perché le trovo più profonde e riflessive degli uomini quando parlano tra di loro. Con molti colleghi d’ufficio ho difficoltà a parlare di argomenti diversi da calcio ed automobili. Parlo raramente delle donne con altri uomini perché spesso li trovo inutilmente ‘grevi’.
9) Accetteresti meglio un ordine o un insulto da un uomo che una donna?
Gli insulti in genere, ma dipende dal contesto, non mi pesano molto, gli ordini, specie se poco motivati, mi fanno incazzare: sono una persona libera e non ho mai considerato la società alla stregua di una caserma.
10) Qual è il tempo medio per la realizzazione di un racconto di media lunghezza?
Un giorno o due giorni per scriverlo, ma spesso l’idea mi frulla in testa per parecchio tempo prima di mettere mano alla tastiera. Per esempio l’ultimo (nota: alla data in cui ho scritto queste risposte), ‘la mia istruzione’, composto per ora di 5 capitoli, l’ho scritto tutto oggi.
11) Da dove trai più frequentemente le tue ispirazioni?
Metto insieme un po’ di tutto. Per esempio le descrizioni sono di persone che conosco, magari mi diverto pure a conservarne i nomi originali, certi spunti vengono da mie fantasie, oppure da fatti di cronaca o addirittura da immagini o filmati porno. Sì, lo ammetto, a volte navigo un po’ su siti hard, preferibilmente bondage.
12) Da quanto tempo scrivi racconti?
Più o meno cinque anni
13) Frequenti i siti solo come scrittore o anche come lettore?
In genere frequento solo raccontimilu, ma leggo poco, perché gran parte dei racconti sono così sciatti da darmi il voltastomaco.
14) Scrivi di getto o segui delle regole e un ordine preciso?
Scrivo dopo aver lasciato frullare l’idea nel cervello per giorni, pensando allo svolgimento, anche nei dettagli, poi, quando mi sento pronto, cerco di scrivere di seguito, ma leggo e rileggo più volte per limare il testo.
grammaticalmente pessimo........
Ciao Ruben, sei un mito! Hai un modo di scrivere che mi fa eccitare! La penso esattamente come te. Se…
Ti ringrazio, sono felice che ti piacciano. Vedremo cosa penserai dei prossimi episodi, quando si chiuderà anche la sottotrama di…
Davvero molto bello. Piacevole come gli altri e decisamente pregno di sentimenti espressi senza risultare melensi o ripetitivi. D'impatto leggiadro,…
Come ti ho detto, in pochi e poche sanno sa scrivere in maniera così eccitante sia dare un senso ad…