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Orgia

Che cazzo farai?

By 5 Agosto 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono al centro commerciale. Ogni volta il grande capo mi stupisce per la sua capacità di controllo del territorio; in quattro e quattrotto, con tre telefonate, la centrale
di vigilanza del centro è a nostra disposizione. Sui monitor di controllo con le immagini delle telecamere seguo i movimenti all’interno del centro dell’obiettivo
della nostra missione; “una bomba sexy da paura” penso tra me e me mentre la osservo.
Il grande capo ci deva tenere proprio tanto a questa operazione, mi ha affidato un squadra di ben 15 uomini per eseguirla, una cosa in grande insomma.
Gli obiettivi globali non mi sono chiarissimi, avendone percepiti ben 3 diversi dalle istruzioni che mi ha dato:
1) sicuramente la vendetta per lo smacco subito una settimana prima alle sue avances
2) la sua perversione (più la guardo nei monitor più mi rendo conto che questa vacca ha fatto e fa ribollire il sangue al grande capo, e non solo,
appassionato di tettone formose in carne, questa qui è proprio una esplosione di sessualità…minchia…)
3) anche se me lo ha dato come obiettivo primario secondo me viene dopo i primi due: impossessarsi dell’azienda del marito di lei, una azienda tecnologica in rapido sviluppo
Le istruzioni operative sono invece chiarissime, e, ora che la vedo nei monitor, capisco anche perchè mi ha suggerito alcuni
uomini da mettere in squadra: tutti pazzi per le tettone e alcuni particolarmente e bestialmente perversi.

Nel monitor vedo il marito di lei che parla al telefono…adesso confabula con lei…si allontana tornando verso l’uscita…lei invece continua all’interno del centro, mi pare con espressione
un po’ contrariata.
Ordino immediatamente via radio alla squadra che li aveva pedinati, che si trovava all’esterno del centro, di seguire e monitorare i movimenti dell’uomo.
Poi chiamo la squadra più vicino alla troia
– “Gennaro, ok intervenite”
e rimango in ascolto, sono collegato al microfono di Gennaro.
Nel monitor vedo la squadra di Gennaro, sono in 3, 3 armadi vestiti da vigilantes, avvicinarsi alla tettona
– “Scusi signora, è lei Sabina Vaccarezza?”
– “Si, sono io”
– “Ci segua per favore che abbiamo del materiale per lei”
– “Come scusi?”
– “Venga signora, questione di un attimo, ci segua”
Li vedo dirigersi verso gli ascensori, loro sono al piano terra, la centrale di controllo dove mi trovo è al quarto piano, una volta che arriva qui siamo tranquilli…
Verifico intanto con la squadra esterna dove si trova l’uomo…mi dicono essere nella sua auto nel parcheggio al telefono…vedo la femmina entrare in ascensore stretta tra Gennaro, Carmine e Luca…mmmmhhhh mi fa sesso la situazione…
Intanto ascolto dal microfono di Gennaro la voce un po’ incerta e titubante della vacca
– “Di cosa si tratta?”
– “Non lo sappiamo, il capo che la sta aspettando glielo dirà”
Mi immagino vedendo le immagini nei monitor l’imbarazzo della vacca tettona perchè i tre palesamente la stanno guardando vogliosamente, tra l’altro è vestita in modo estremamente sexy … il vestito sembra esplodere…
da un momento all’altro mi aspetto che saltino i bottoni su quelle tettone … minchia ho l’uccello durissimo, mi sto eccitando …
Do intanto gli ordini ai miei uomini:
– “Mohammed preparati che sta per entrare”
– “Giovanni fai venire qui tutti gli uomini, lasciamo solo la squadra all’esterno a controllare il testa di minchia”

Ed ecco la porta aprirsi. Entra prima Giovanni seguito dalla vacca e poi gli altri due. Minchia che sesso che mi fa. E’ esplosiva. Mi rendo conto che non ha niente sotto, ho il cazzo durissimo.
Giovanni dice
– “Capo, ecco qui la troia”
Lei ha un sobbalzo immediato, impallidisce ma prima che possa aprire bocca Mohammed alle sue spalle le mette la sua manona nera sulla bocca mentre Francesco e Carmine le bloccano le mani.
Vedo gli occhi di lei spaventati, la penetro col mio sguardo…lascio passare secondi di silenzio per lei interminabili sempre guardandola voluttuosamente e oscenamente…poi le faccio cenno di
silenzio portandomi l’indice al naso. Do un cenno ai miei uomini che le lasciano libere le mani mentre Mohammed le toglie la sua manona dalla bocca.
Mi avvicino a lei sino quasi a sfiorarla col mio corpo, sempre guardandola fissa negli occhi. Sento il suo respiro affannoso sul mio volto, la vedo tremante…che bocca che ha…non posso fare a meno di sfiorarmi con la mano il cazzo…
Dopo alcuni istanti di silenzio nei quali assaporo il suo respiro, percependo il calore del suo corpo tanto le sono vicino, con voce ferma e severa le dico
– “E’ modo di andare in giro vestita così?”
Lei sobbalza e fa per dire qualcosa ma immediatamente Mohammed alle sue spalle le tappa nuovamente la bocca
Le rifaccio segno di silenzio e Mohammed la libera di nuovo.
Con voce ancora più severa le dico
– “E’ modo questo di andare vestita in giro così? Direi proprio che tu devi essere punita … tu sei proprio una vacca in calore…”
Le sfioro le tettone con le mani, lei trema come una foglia ma i capezzoli di lei ai miei sfioramenti ripetuti evidentemente si inturgidiscono in modo prorompente sotto quel vestito attillatissimo, è senza reggiseno la troia…
– “Vedo che il tuo corpo si eccita tettona maiala…anche io mi sto eccitando…” le dico continuando a sfiorarli delicatamente i capezzoli da sopra il vestito
Lei fa per dire qualcosa ma apena la vedo schiudere le labbra le do una improvvisa violenta strizzata a una tetta mentre con l’altra mano le afferro il capezzolo stringendlo con forza e tirandolo a me, facendola urlare per il dolore improvviso.
Avvicino la ma bocca alla sua ancora aperta per l’urlo di dolore e le urlo in bocca, respirando il suo alito e alitandole in bocca
– “Vacca, stai zitta!”
Inizio a baciarla in bocca, con la mia lingua cerco di avvinghiare la sua, all’inizio non è collaborativa ma io continuo…sembra iniziare a cedere…mi stacco dalla sua bocca afferrandola per i capelli
e spostando appena appena all’indietro la sua testa…vedo delle lacrime solcare il suo viso…le sputo in bocca e riprendo a limonarla con una mano dietro la sua nuca tirandola a me e con l’altra dietro la sua schiena facendo aderire i nostri corpi…
sento le sue tettone pulsare sul mio petto, sicuramente lei sente il mio cazzone durissimo sulla sua pancia mentre la bacio voluttuosamente respirandola e facendomi respirare…ormai con la sua lingua non si oppone più…
Porto una mano sul davanti tirandole su il vestito e andando a sentire la fica…
– “Minchia ragazzi questa è senza mutande, minchia è pure bagnata sta vacca da monta…ma sei proprio una troia da paura…scateniamoci senza ritegno…”
Viene letteralmente assalita da tutti noi, il vestito strappato, penetrata immediatamente, cazzi in bocca, cazzi tra le tettone, cazzi in culo, strizzate e palpate selvagge e bestiali…
fa un tale sesso che dopo poco riceve già le prime sborrate addosso, in bocca, in fica, nel culo…
Mentre la fotto in fica come un assatanato tenendomi avvinghiato con forza alle sue tettone, già tutte appicicaticce per le sborrate già ricevute, le urlo
– “sei uno sborratoio tettona vacca puttana troia maiala…aaaaahhhhh quanto mi fai godere bastarda tettona…”
Lei non può rispondere in quanto continuamente scopata anche in bocca…
Dopo poco le sborro in fica…una sborrata interminabile, non avevo mai goduto così…
Appena mi ritraggo vengo immediatamente sostituito da altri arrapati…è tutto così bestiale e selvaggio…minchia…Lei è in una doppia penetrazione tra Boris, il nostro russo pervertito, e Mohammed, un negrone enorme con un cazzo da paura,
mentre ciuccia il cazzone di Paolo…la scena è così eccitante che l’uccello è già di nuovo duro…
– “Hey troia ora chiamo il tuo uomo”
Prendo il cellulare e chiamo…mi eccita molto la cosa…il testa di minchia risponde ma io parlo un po’ con Carmine commentando l’orgia prima di rivolgergli la parola…

-“minchia! … guarda come la stanno sfondando per bene a questa vacca tettona”
-“e direi le piace pure…hey Boris come è la fica che stai fottendo?”
-“mmmhhh è fradicia…mmmhhhh ho difficoltà perchè il cazzone di Mohammed che le apre il culo è enorme e mi stringe sta fica burrosa…mmmhhh ma è proprio fradicia sta porca”
-“…che tettone ragazzi…dai Boris muoviti a venire così poi ti sostituisco a fotterla e le strizzo per bene quelle poppe…mmmmhhhh che sesso che mi fa sta troia….”
-“hey vacca ti piace nè il trattamento?….eheh non puoi certo rispondere con il cazzo in bocca….hey Paolo come lo ciuccia?”
-“aaahhhh succhia troia succhia…un piacere ragazzi questa è una pompinara da paura….aaaahhhhhh ….aaahhhhdaisu dai siiii….ti sborro in bocca puttana….agghhhhh siiii godoooo…”
-“minchia è già il terzo che le viene in bocca…dai che Giovanni è già pronto a metterglielo lui in bocca…guarda che le cola sperma dalla bocca…minchia che vacca”
-“Mohammed sta aumentando il ritmo…ma la sfonda così…e guarda come le strizza le tettone…gliele fa esplodere così…che bestia selvaggia….hey Mohammed non distruggerla
del tutto che poi ce la dobbiamo sbattere pure noi”
-“è una doppia da paura….guarda che roba…”
-“hey Giovanni toglielo un attimo dalla bocca che la facciamo sentire al suo uomo…ahahahah…si prendila per i capelli che avvicino il telefono, dai vacca di
quanto ti piace…dillo troia…”
-“aaaaahhhhh….aaaahhhhhh….mmmmhhhhh…..piano vi pregooooooo….aaaaaahhhhh…..mmmmmhhhhhh….. aaaaahhhhh……siiiiiii…… pianooooo…..nnoooooo….siiiii….ggghhhhhh”
-“Bastardiiii, lasciatela immediatamente, dove siete? Chiamo la polizia!”
-“Sta buono testa di minchia, ascoltami…anzi aspetta un attimo che è meglio se ti parlo col mio cazzo in bocca alla tua vacca…hey Giovanni fammi spazio un attimo anche a me, tu troia
ciuccia bene sta minchia…mmmhhhh mmmhhhh…brava così…che parlo ora al tuo uomo…senti un po’ testa di minchia pensaci bene che sai cosa devi fare, aspettiamo da te risposte e fatti,
prima è meglio è per la tua donna…intanto noi ce la fottiamo sino a che non risolvi la situazione che sai…se ci metti del tempo per noi va bene che una vaccona con due tettone così
è una rarità…hey Paolo vai a prendere degli strizzacapezzoli come si deve che stasera ci giochiamo per bene con sta troia…hey testa di minchia aspettiamo
tue notizie…si ciuccia così…ciuccia…
sai testa di minchia adesso è a sandwich tra Mohammed che la incula e Boris che la fotte in fica mentre ciuccia il mio cazzo alternandolo con quello di Giovanni…e qui c’è la fila…
ah la prossima volta evita di mandarla in giro vestita così….ahhhh ahhhhh…godoooooo…ti sborro in bocca vaccaaaaaa….aaaahhhhh….”
e spengo il cell…minchia che eccitante che è, la vacca e la situazione…ho già sborrato due volte in 30 minuti…e mi sta tornando duro…incredibile…
Anche la vacca inizia ad avere degli orgasmi, sempre più violenti e selvaggi,…è tutto bestiale…ho il cazzone di nuovo durissimo…
– “Hey vacca da monta, mo’ richiamo il tuo testa di minchia”

Richiamo, risponde immediatamente
-“Hey testa di minchia, adesso la tua vaccona è ricoperta ovunque di sperma in particolare tra quelle tettone che sono ormai violacee per le strizzate che si sono prese…hey Luca
guarda Gennaro come se la ingroppa…miiiii e se la bacia limonandola a fondo…uehhh Gennaro ma saprà di sperma quella bocca con tutta a sborra che ha
ingurgitato…ma guarda come sballonzolano quelle tettone…se la chiava che è un piacere ….ah Gennaro è proprio un porco pervertito…hey, testa di minchia, dunque
quando vuoi preparaci gli atti per la cessione della tua azienda che potrebbe
pareggiare l’offesa che ci hai fatto…minchia Gennaro le sta venendo dentro…che sborrata ragazzi…dai Luca vai che tocca a te…e poi stasera continuiamo e le facciamo festa, abbiamo
invitato anche tutto il gruppo di Radovan…moh vado a incularmela un po’…ciao testa di minchia…ah dimenticavo che non ti conviene chiamare la polizia, abbiamo traccia delle tue operazioni estere…la guardia di finanza potrebbe gradire..ahahahah…”
e butto giù la chiamata…mi immagino il testa di minchia ahahahahah… troppo eccitante…allora lo richiamo, immediatamente risponde

-“Hey testa di minchia fai pure con calma che questa qui fa un sesso da paura così ce la sbattiamo per più giorni, poi non la riconoscerai più ihihihih …ti mando una foto…”
e ributto giù…e mi ributto nella mischia facendomi spazio a forza sino alla vacca tettona…e mentre la fotto in fica con le sue tettone schiacciate sul mio petto dal peso di Alessandro che se la sta inculando urlo prima di lasciarmi andare totalmente al delirio del sesso
– “Fabrizio manda al testa di minchia una delle foto che stai facendo…”

Sono esausto, dopo che per almeno due ore ci siamo sbattuti quella vacca tettona, una vera esplosione di sesso.
Ho avuto la netta impressione che sin dall’inizio nonostante la paura e il terrore negli occhi era più che eccitata dalla situazione,
e poi non c’è voluto molto per vincere le sue opposizioni, e ha goduto anche lei come una maiala.
All’inizio si rimane allibiti per le sue tettone, una meraviglia della natura, ma poi si scopre anche il resto: un culo stupendo,
con due chiappone da schiaffeggiare e stringere che sembrano dire “inculami inculami inculami”, un buco del culo bello stretto, anche
se era stata già sfondata da cazzoni enormi quando me la sono inculata sentivo la mia nerchia avanzare con difficoltà e quasi graffiarsi
mentre la pompavo in culo, minchia quanto ho goduto, le ho sborrato in culo come una fontana…ed era così stretto e l’attrito era così intenso
non solo perchè in fica aveva quasi sempre un altro cazzo mentre me la inculavo…l’inculata più bella della mia vita sinora…prima che
me la inchiappetto di nuovo dopo:) …
E poi gli occhi verdi intensissimi e profondi…mentre me lo facevo ciucciare le ordinavo di guardarmi fisso negli occhi…ah che goduria e come me lo ciucciava
mentre veniva scopata e inculata guardandomi sempre fisso negli occhi col mio cazzone in bocca…le ho sborrato in bocca
guardandola fissa negli occhi…aaaahhhh ho di nuovo il cazzo duro…

Ora la abbiamo trasferita nella base del grande capo qui sul lago. Lei si sta riprendendo e sistemando nella suite a lei assegnata
sempre sotto stretta sorveglianza a vista dei miei uomini, si ho ordinato che devono essere presenti anche quando lei va in bagno
per i suoi bisogni.
Il grande capo arriva domani e stasera la tettona verrà data in pasto a Radovan e ai suoi.
Il grande capo vuole che tutto sia filmato, già oggi abbiamo filmato tutto, e l’unico limite che ho è di fare in modo che la vacca
non venga rovinata prima del suo arrivo di domani, poi ci penserà lui…
Sarà un problema tenere a bada Radovan e i suoi uomini; sono persone violente, il grande capo li usa nelle situazioni più estreme, e
se perdono il controllo…facile perderlo con una bomba di sesso come sta vacca…un corpo del genere che emana sesso da ogni poro in
modo così prorompente non mi era mai capitato…ho ordinato ai miei uomini di essere presenti e armati, non si sa mai…anche
se forse dovrò tenere a bada anche alcuni dei miei…minchia questa qua fa un sesso!!!

Bene, ormai sono le 9 di sera, si sarà ben riposata, qui hanno preparato un tavolone pieno di cibo di tutti i tipi, vado a prenderla
e ci rifocilliamo insieme a tutta la squadra, in attesa di Radovan.

Entro nella sua stanza, è vestita con quello che le abbiamo fatto trovare.
E’ stupenda:
è scalza a piedi nudi, una cavigliera d’argento al piede sinistro, con un piccolissimo ciondolo rappresentante un pene in erezione…
dei pantaloncini jeans cortissimi, arrivano a inizio coscia, e evidentemente di almeno una misura più piccoli della sua taglia…il suo culo
sembra far esplodere da un momente all’altro il tessuto dei jeans che più aderenti di così…il bottone dei jeans è infatti tiratissimo, potrebbe saltare in ogni
momento…non c’è sotto alcuna mutandina…
una camicia bianca corta all’ombelico, già attillata di per se ma anch’essa di almeno una misura inferiore al punto che dall’altezza dei capezzoli in su è evidentemente
impossibile abbottonarla, rimangono quindi
le tettone compresse nella camicia e i bottoni sin dove abbottonati, dall’ombelico sino ai capezzoli, sembrano strapparsi da un momento all’altro … e le tettone
così strettamente a contatto col tessuto ruvido della camicia
fanno inturgidire i capezzoli che sono evidentemente durissimi e prorompono sotto il tessuto della camicia…non c’è alcun reggiseno…
al collo una collana grossa stretta al collo, d’argento, con un ciondolo sul davanti che le scende sino all’incavo tra le tettone rappresentante anch’esso un cazzone in tiro con due
grosse palle
il viso stupendo, la bocca carnosa, nessun trucco, i capelli sciolti, selvaggi, mossi, ancora tutti bagnati dalla doccia che si è fatta…

Mi guarda intimorita, nella stanza 5 dei miei uomini che le fanno la guardia (in realtà ne avevo mandati solo due, ma evidentemente tutti vogliono eccitarsi di lei…) che mi dicono
– “Hey capo hai visto che fica? Per metterle quella camicia è stato un casino. Le abbiamo prima infilato le maniche poi Carmine da dietro la ha abbracciata e le ha stretto fortissimo
le tettone mentre io le abbottonavo i bottoni, altrimenti era impossibile abbottonarli…e ci siamo riuscito solo sino a quell’altezza che vedi…oltre si spacca tutto…e guarda come è eccitata
la troia guarda come i vedono i capezzoli attraverso il tessuto…neh vacca non ti è bastato quello che ti abbiamo fatto prima?”
– “Per metterle i pantaloncini la abbiamo dovuta distendere con le gambe all’insù e io e Giovanni a tirarli giù, e che fatica poi abbottonarli e tirar su la cerniere con la vacca che protestava
che la stringeva troppo sulla fica…secondo me già gronda, è già bagnata sta vacca…i jeans li sotto sono già umidicci…eh vaccona, sai cosa ti aspetta ancora eh?”
– “La cosa più difficile però capo è stata non scoparcela…durissimo, durissimo, meritiamo un premio solo per questo”
Rispondo, sempre guardandola fissa negli occhioni verdi
-“Bravi ragazzi, poi dopo Radovan, razione speciale di questa vacca per voi…facciamo in modo che ne rimanga ancora per noi che quelli di Radovan sono bestie…”
Vedo che lei sussulta alle parole dei miei ragazzi…è visibilmente in un misto tra terrore e eccitazione…trema…non distoglie neanche un attimo lo sguardo dai miei occhi
ormai sono davanti a lei, il mio petto la sfiora, la sento sussultare…avvicino la mia bocca alle sue labbra quasi a sfiorarle e respiro il suo respiro che diventa affannoso sento il suo alito
mentre con le mie mani sfioro il suo corpo, il suo culo poi salendo lungo la schiena sino ad accarezzarle i capelli, sempre solo sfiorandola appena appena e poi a ridiscendere lungo la schiena
sino di nuovo alle sue chiappe, sempre con le mie labbra quasi attaccate alle sue, respirandola e facendomi respirare…lei continua a sussultare, a respirare affannosamente, ho l’impressione che
il mio petto venga accarezzato dai suoi capezzoli, si starà eccitando la vacca, le mie mani passano delicatamente sui suoi fianchi e iniziano a risalire sin sotto le sue ascelle e faccio così su e giiù un
po’ di volte, poi mi allontano appena appena col mio corpo di lato e inizio salendo dai fianchi a sfiorarle le tettone…minchia che capezzoloni durissimi sento sul palmo delle mani…lei mugola…ansima…non riesce a trattenere un piccolo gridolino…deve
essere eccitatissima sta troia…le do un bacio appena accennato sulle labbra che lei subito dischiude e allora immediatamente le sputo in bocca, la stringo brutalmente a me tettone contro il mio petto, la sua fica contro il mio paccone,
mentre in modo osceno le lecco le labbra il naso gli occhi e tutto il viso, poi sempre improvvisamente la mollo, mi allontano e le dico
– “sei proprio una vacca, tu non hai neanche idea di quello che ti faremo…di tutto troia…di tutto…mi stai eccitando, ci stai eccitando come maiali, e ti faremo di tutto…ma prima ti daremo in pasto
ad una banda di porci maiali serbi e albanesi, viscidi, luridi, depravati, pazzi…che quando ti vedranno daranno letteralmente di matto…dai vacca andiamo a mangiare, vieni…”
e prendendola delicatamente sotto a un braccio l’accompagno con me alla porta seguito dai miei uomini.

Penso tra me e me che mi sta proprio sul cazzo dover aspettare Radovan, io me la scoperei di brutto subito così come anche tutti i miei uomini, ma così vuole il grande capo…

E mentre camminiamo verso la sala da pranzo, sempre a braccetto, le dico
– “Adesso chiamo il tuo testa di minchia, tettona, ascolta pure”
e camminando lo chiamo, risponde quasi immediatamente
– “Hey testa di minchia, stai lavorando per noi, eh?”
– “Siamo di sabato in agosto non c’è nessuno, sto preparando io stesso i documenti ma ci vogliono alcuni dati da parte vostra, ci sono
una miriade di dettagli da definire, e poi ci vuole tempo per trovare un notaio”
– “Hey minchione, il grande capo arriva domani a trovare la tua femmina, ahahahah… quindi poi lunedi o martedi a seconda di come
si organizza col fottere la tua donna ti può incontrare per i dettagli…poi vedi tu con i tempi…dopo il notaio possiamo restituirtela…certo
che più passa il tempo più te la trasformiamo in vacca… ihihihihih… vediamo cosa rimarrà di lei, sai il grande capo è proprio un
gran porco pervertito…ti consiglio di muovere il culo testa di minchia… ora la tua donna si sta riprendendo dalla festicciola che le abbiamo fatto, minchia come ha goduto la vacca,
la stiamo rimettendo in sesto per il festone che le abbiamo organizzato stasera con quelli di Radovan, sai sti slavi e albanesi sono feroci … vedrai ti chiameremo … minchione …”
e butto giù la linea prima che lui possa dire qualcosa
– “Eh vaccona, ho una voglia di incularti strizzandoti quelle tue belle tettone, sei proprio una vacca da monta…sai cosa facciamo? Faccio distribuire viagra, cialis, coca a gogo a tutti, sia
a tutti i miei che a quelli di Radovan…vedrai vedrai come ti sfondiamo per bene vacca in calore…quelle tue tettone ci fanno impazzire…chissà cosa rimarrà di loro troia!”
La sento sussultare, tremare e il suo respiro diventa affannoso mentre gocce di sudore le scendono lungo tutto il corpo …

Sono circa le 11 di sera quando arriva Radovan con i suoi; è stato molto difficile aspettarli rimirando la prorompenza sessuale della troia imprigionata in quei vestiti strettissimi

che la rendono se possibile ancora più oscenamente eccitante.

Ecco Radovan con una decina dei suoi. E’ visibilmente ubriaco e i suoi uomini sono lerci, manco si sono lavati, si sente la loro puzza a distanza, sfido che sono violenti

con le donne, nessuna se li può filare volontariamente. La vacca è dietro ai miei uomini, sono presenti tutti e 15, Radovan e i suoi ancora non l’hanno vista.

Radovan mi arriva davanti con tutto un olezzo di alcool intorno e inizia ad alitarmi parole alcooliche

– “Ciao Cozza, il tuo grande capo dire che regalo per noi e per lui che noi dovere fottere femmina con tette grandi, dove essere?”

– “Ora ve la diamo, ma prima di lasciarvela devo incularla io…”

– “Bene Cozza, inculare ma poi noi fare tettona tutto quello che volere noi”

– “Si tutto ma, Radovan ricorda, che deve rimanere per il grande capo che arriva domani e che poi ci sono anche i miei uomini che se la devono spassare con sta vaccona”

– “Si bene Cozza, tirare fuori, inculare troia, che noi avere voglia di grandi tette troia”

Faccio aprire i miei e dietro compare la vacca…mormorio e urla e frasi oscene prorompono dagli slavi…lei è pallida, trema, io urlo

– “Vacca tettona, vieni qua che ti monto”

Lei terrorizzata non si muove, allora Ciro e Boris l’afferrano per le braccia e la trascinano e me…le salto letteralmente addosso da quanto mi fa sesso, le sputo addosso dappertutto

mentre le  strappo i vestiti, graffiandola le strappo anche i jeans di dosso in mezzo alle grida volgari e oscene di incitamento dei miei e di quelli di Radovan…

l’atmosfera è subito incandescente mentre inizio a montarla furiosamente…è già bagnata la vacca…prendo il cellulare in mano e le dico urlando mentre la fotto

– “hey troia adesso chiamo il tuo testa di minchia, minchia quanto sei bagnata….godi vacca godi…”

aumento la spinta della mia scopata e lo chiamo, risponde subito, lascio il cellulare vicino alla bocca della sua troia da monta per fargli sentire il rumore del sesso e poi urlo

– “vacca lo senti sto cazzo, eh lo senti sto cazzo, eh!!!”

– “siii siii lo sento…. aaahhhhh aghhhhh …..mmmmmmmhhhh siiiii cosììììì siiii cosìììì sbattimiiii siiii

 forteeee siiii daiiiii oooohhhhhh”

– “hey troia girati adesso che voglio vedere le tue tettone sballonzolare mentre ti sbatto …ahhh si così…cazzo quanto sei tettona, mo’ te le strizzo

per bene sbattendoti sino a farti urlare vacca

che non sei altro …”

– “hey testa di minchia mi sto scopando tua moglie, la riscaldo per quello che sta per avvenire, rispondi alla richiesta di amicizia che hai avuto su

skype minchione…vaccona mo’ ti sfondo…”

– “aahhhhh no cosììì nooo…miiii faaaaaiiiii maaaleeeee…noooo aghhhh noooo ahhhhh….”

e butto giù la linea mentre inizio a incularmela brutalmente…minchia che culo stretto…la inculo con tutta la foga possibile mentre intanto Radovan le si è inginocchiato davanti e le strizza in modo inverosimile

le tettone, la vacca urla per il dolore e allora Radovan inizia a baciarla in bocca, che schifo penso all’alito alcoolico…, lei oppone resistenza e cerca di evitare il bacio ma Radovan

allora si incazza e sempre continuando a stringerle i mammelloni chiama i suoi … vedo due che uno da un lato e uno dall’altro sostituiscono Radovan nel martoriarle le tettone mentre Radovan

l’afferra per la testa con le sue manone e tenendola ben ferma inizia a limonarsela selvaggiamente…minchia quanto mi eccita…continuo a incularla selvaggiamente schiaffeggiandola sulle chiappe

senza ritegno con tutta la mia forza…sino a sborrarle nel culo una quantità spaventosa di sperma, talmente intensa la sborrata che mi fanno persino male le palle…

– “Radovan è tutta vostra!…Ciro attacca skype e fai vedere al testa di minchia cosa facciamo alla sua bella mogliettina”

 

Quelli di Radovan intanto la appendono con delle corde per gambe e braccia alle traverse di legno del soffitto e lei così sospesa inizia ad essere sbattuta da questi pervertiti…oscillando a volte come una altalena ad ogni colpo

 

Le attaccano delle morse ai capezzoli e con delle catene le agganciano anch’esse alle traverse del soffitto, le tettone sono tirate in modo inverosimile…la vacca urla quando

non ha la bocca piena

di cazzo o di lingue… ma le sue urla eccitano ancor di più queste bestie che iniziano anche a schiaffeggiare e a colpire brutalmente le tettone tirate da quegli enormi strizzacapezzoli

sempre mentre qualcuno se la fotte in fica o in culo…anche i miei uomini eccitatissimi si mettono in mischia e in breve lei è ricoperta di sborrate ovunque, dentro e fuori…qualcuno

inizia anche a pisciarle addosso mentre la tortura delle tette non accenna a diminuire, anzi sono sempre più infervorati….vedo che mentre continuano a schiaffeggiarle le tettone iniziano

ad attaccare sulle mammelle delle specie di mollette ovunque mentre le tettone sono sempre in trazione pazzesca con le catene, sono violacee…il cazzo mi è tornato durissimo e mi avvicino

per cercare di partecipare anche io…lei è circondata per lo più da bestie di Radovan che le mettono queste specie di mollette e poi gliele strappano di dosso…lei urla ciucciando cazzi uno dopo l’altro,

ha rivoli di sperma che le escono continuamente dai lati della bocca…quasi tutti hanno fatto uso di droghe e viagra …erezioni continue e enormi…

 

Abbassano le corde che la sorreggono, lei arriva con la schiena sino quasi a sfiorare il pavimento ma con grande difficolta perchè le tettone sono rimaste agganciate alle catene e quindi

ancora più in trazione, lei si incurva per cercare di tenere il petto più in alto possibile per limitare il tiraggio ma Radovan si distende per terra sotto di lei e infila il suo cazzone nel culo della vacca

iniziando a pomparla e il più grosso e laido degli slavi si butta su di lei fottendola in fica e tirandola giù schiacciandola sul corpo di Radovan e tirando quindi le tettone in

modo incredibile…le sue urla le sono strozzate in gola

perchè la bestia sdentata e ubriaca inizia a baciarla limonandola proondamente e violentemente, respirandone le urla…mentre lui e Radovan se la sbattono con una doppia da paura…

Sento Radovan urlarmi

– “Cozza, noi mettere gravida la vacca…”

e poi frasi oscene nella loro lingua…

Le staccano le catene e gli strizzacapezzoli che la hanno martoriata sinora e la slegano per non avere intralci nel fottersela in tutti i modi…ormai è tutto animalesco tra loro e i

miei siamo in 26 che ce la sbattiamo in tutti i modi…

lei è perennemente in doppia penetrazione e raramente con la bocca libera…ma ogni volta che ha la bocca libera la si sente urlare, di dolore e di piacere…gode la troia gode…minchia

come gode…

ha cazzi ovuunque in fica in culo in bocca tra le tettone, sborra ovunque, qualcuno inizia anche a pisciarle non solo addosso ma in fica o nel culo…

Prendo degli strizza capezzoli, la faccio sdraiare su un divanetto, le alzo le gambe a T appoggiandole sulle mie spalle e inizio a pomparla lentamente dicendole dolcemente

– “Sei bellissima, mi sto innamorando di te piccola mia”

Lei, sorpresa, ansimando spalanca gli occhi guardandomi fisso mentre la fotto lentamente.

Prendo lo strizzacapezzoli e senza fare alcuna attenzione brutalmente glielo attacco ad un capezzolo, lei ha un sussulto ed emette un gridolino, le attacco brutalmente anche l’altro…

intanto sono arrivati due slavi che le pastrugnano le tettone con le loro manone e le sputano addosso pronunciando frasi irripetibili nella loro lingua…i due strizzacapezzoli hanno ciascuno una piccola catenina alla loro estremità…

la afferro e la tiro verso di me mettendo di nuovo in trazione quelle tettone magnifiche…di nuovo la troia sussulta e spalanca gli occhi…le tiro tiro verso di me piano piano …le tettone si allungano…faccio sempre

più difficoltà a tirarle verso di me ma continuo con forza e lentamente…la troia con le tette anche martoriate dalle pastrugnate dei due slavi che le stringono tra le loro manone chiudendole a pugno grida a più non posso mentre la fotto…

– “noooooo …. ahhhhhh…. nooooo…. bastaaaaaa….. aaggghhhh….  faaaa maleeeee…..nnooooo bastaaaaa….ti  pregoooo….mmhhhhh… nghhhhhhh…. aaaahhhhhh”

riesco a legare l’estremità delle catenine ai pollici dei piedi della vacca appoggiati sulle mie spalle….le tettone sono tirate e tenute in trazione dalle sue stesse gambe…e inizio

allora a pomparla con foga …a ogni colpo le sue gambe, il suo corpo sussulta aumentando la trazione per il sommovimento delle sue gambe e lo sballonzolamento delle tettone ad ogni mio colpo

che diventa sempre più selvaggio e brutale

– “troia vacca ti fotto ti fotto ti fotto anche l’anima…”

– “mmmmhhhh ….ahhhhhh ….noooooooo…. ahhhhhh…. bastaaaaa….nghhhhh”

– “Hey vaccona , ti spaccoooooo, ti mettiamo in cintaaaaaaaa…..godoooooooooo, ti sborrrooooooo in figaaaaaa….troiaaaaaaa”

le sborro anche l’anima dentro di lei e immediatamente un altro mi sostituisce a fotterla…sempre con le tettone ormai completamente viola in tiraggio sui suoi piedi…urlo selvaggiamente

– “fottete la vacca, fottetela, sborratele tutti in ficaaaaaa che la ingravidiamooooo….”

e inizio a prenderla a schiaffi sul volto insultanola, mentre c’è chi la fotte, chi le pastrugna oscenamente le tettone, chi le piscia addosso … e poi inizio a baciarla limonandola selvaggiamente … alternando sputi nella sua bocca con baci appassionati e profondi…e sento respirandola che la vacca sta godendo, oh si quanto sta godendo, sento il suo piacere

nella mia bocca, respiro il suo piacere… mamma mia quanto è troia…

La notte è ancora lunga … mentre vedo con la coda dell’occhio uno slavo armeggiare con quello che pare essere un tiralatte, o meglio … una mungitrice …

Sono in macchina, stiamo portando la tettona in una discoteca che il grande capo ha affittato per festa privata.
Li ci saranno commercialista e notaio cui il grande capo spiegherà il da farsi, sicuramente poi parteciperanno anche loro alla festa. Il notaio non lo conosco ma il commercialista Paolo si ed è un grande appassionato di tettone, penso
proprio che impazzirà ihihih.

Carmine sta guidando, al suo fianco Gennaro, qui dietro siamo io e Mohamed e in mezzo tra noi la vacca…mi vengono i brividi a pensare a poco fa che dovevamo metterle sta camicetta bianca, la abbracciavo da dietro e mamma mia quanto le ho
dovuto schiacciare le tettone per permettere al grande capo di riuscire ad abbottonare i primi 3 bottoni… avevo il cazzo durissimo appoggiato sul culo di lei… mi vengono i brividi solo a ripensarci…la guardo, è letteralmente
oscena vestita così…è provocante, non ho mai visto una femmina più provocante, mi fa male il cazzo da quanto mi tira…e mi eccita vederla tutta tremante e spaventata… la accarezzo sfiorandola sulle tettone belle gonfie,
le bacio dolcemente il collo mmmmhhhh
quanto mi piace il suo odore…e penso che la in discoteca il grande capo ha invitato alla festa tutto il gruppo di Radovan, il gruppo dei nord africani che cura lo spaccio sul territorio, il gruppo locale di supporto,
notaio e commercialista coi loro amici,
quelli della guardia di finanza e della polizia che ci fanno da copertura, il nostro magistrato e ovviamente tutti noi, saremo almeno una cinquantina a fare la festa a questa vacca da monta…mmmmhhhh che tettone da sballo che ha…ed
è già eccitata…senti che capezzoloni turgidi…mo’ me la limono un po’ mentre le pastrugno ste belle tettone…è stupendo sentirla ansimare…

Arriviamo, il grande capo ci sta aspettando all’entrata
– “Ciao Cozza, vedo un po umide le labbra della vacca, te la sei slinguazzata per bene eh…cara la mia tettona, qui abbiamo appena raggiunto l’accordo con il commercialista e il notaio e martedi concluderemo l’operazione con il tuo
cornutone…ti vedo respirare con affanno, problemi? Vedrai che bella festa che avrai stasera, tutta per te ahahahahah…ma non ti vergogni ad andare in giro vestita così? Faresti tirare il cazzo ad un morto…quanto sei troia!
Ma ci penseranno ben gli invitati a farti la festa che ti meriti vaccona in calore che non sei altro, tettona di merda”
E il grande capo le sputa addosso con disprezzo. Poi, prendendola romanticamente e gentilmente sotto braccio nell’accompagnarla dentro mi dice
– “Dunque Cozza, queste tettone da favola riscuotono un discreto successo per cui possiamo monetizzarle; Radovan è disposto a pagare follie se gliela affittiamo per una settimana, la vacca, io direi che si può fare”
Vedo lei sussultare a queste parole
– “Ovviamente”, continua il capo “dobbiamo controllare che non la rovinino, perchè dovremmo pur restituirla al suo cornutone prima o poi, per cui direi che tu la seguirai e terrai sotto controllo la situazione…fondamentalmente
questi pervertiti di slavi, oltre a soddisfare le loro bieche e sadiche fantasie che questa tettona gli provoca, vogliono metterla in cinta, così poi dicono che le tettone le crescono ancora…ma pensa tu che pervertiti eh?”
Vedo lei a queste parole quasi svenire, tenuta in piedi dal capo che a braccetto la sta accompagnando dentro…minchia che sesso che mi fa…
entriamo, la discoteca è ben affollata di maschi e tutti gli occhi convergono sulla troia…la musica pur ad alto volume non può nascondere il mormorio di approvazione che scuote la sala e gli epiteti che iniziano a essere indirizzati
alla tettona che vedo iniziare a sussultare, ansimare, mentre lacrime le solcano il viso…le do’ una occhiata ai pantaloncini cosi’ aderenti che si vede benissimo il disegno della sua fica e…dalla differenza di colore secondo
me è già bagnata la troia ansimante e sussultante…
– “Vieni vacca che ti presento Andrea, il notaio, e Paolo, il commercialista… Eccola qua ragazzi, questa tettona fantastica, guardate come trema la troia, si chiama Sabina ed è a vostra disposizione, Sabina presentati,
non fare la timida altrimenti potresti sembrare addirittura maleducata”
– “SSSalve SSSignori”
– “Beh” dice Paolo mettendole senza alcuna grazie una mano tra le tettone e afferrando con il palmo della mano il ciondolo a forma di cazzone che le si infilava appena nel decollete “sei vestita proprio come una troia,
hai voglia di cazzo?”
Vedo il petto di lei sussultare e respirare affannosamente, è tutta rossa, tremante, sudata…
– “Rispondi vacca, sii educata!” le dice il capo afferrandole e stringendole con cattiveria una tettona facendola sobbalzare
– “aaaahhhh, si signore, ho voglia del suo cazzo”
– “ah si, voglio proprio metterlo tra queste tue tettone” dice Paolo afferrandole le tettone con il palmo delle sue mani e iniziando a pastrugnarle “ti piace eh troia?”
– “Si signore…mmmmh ma faccia un po’ più piano…che mi fa male e ho i capezzoli molto sensibili…aaahhhh”
A queste parole Paolo invece di rallentare il pastrugnamento le afferra tra pollice e indice di entrambe le mani i due capezzoloni turgidi e strizzandoli fortemente li tira a se facendo urlare la troia e facendosela cadere addosso
– “Ah vacca, quanto sei vacca, quanto mi ecciti, ti facciamo di tutto” e inizia a baciarla in bocca sempre tenendo i suoi capezzoloni ben strizzati e appoggiati al proprio petto…nel frattempo il notaio inizia ad accarezzarle il culo,
la schiena, le spalle, spingendola ancora di più addosso al commercialista e strofinando la propria patta sul culo della tettona
– “Mmmmmhhhh che bel culo che hai, mi sa che dopo me lo prendo proprio questo tuo bel culo…ti piace l’idea eh tettona?”, lei non può rispondere in quanto la sua bocca è impegnata a fondo dalla lingua di Paolo e allora il capo dice
– “Non risponde questa vacca, è proprio maleducata, mi sa che dopo la dobbiamo punire a dovere”
– “Mmmmhhhh no la mmmhhhh pregooo mmmhhhhh …siiii…mmmhhhh mi prenda…mmmhhhh nel mmmhhhh culo mmmmhhhh” ma interviene allora Paolo
– “Vacca non parlare continua a baciarmi…mmmmhhhhh che bella bocca che hai” e intanto inizia a slacciarsi i pantaloni
Non ci vuole molto per essere in uno sgabuzzino, io e il grande capo a guardare e la tettona alla pecorina, o allo spiedo, impalata tra il cazzo in fica di Andrea e quello in bocca di Paolo che se la fottono allegramente.
Ad un cenno del capo chiamo il minchione e metto in viva voce, il testa di minchia risponde immediatamente ihihihih, sente inequivocabilmente i gemiti e i sospiri di questa scopata che sta diventando sempre più furiosa…

– “mmmhhh, ahhhhahhhhh, mmgghhhhhh, mmmghhhhhh…..siiiiii…pianoooo….siiii…pianoooo”
– “vacca che troia che è questa, senti come gode…ho il cazzo che le scivola dentro come in una piscina tanto è fradicia…è proprio un vaccone da monta questa puttana”
– “mmmmhhhhhh come lo ciuccia bene … e che tettone sode che ha senti un po’ strizzale anche tu…senti che roba, che ben di dio…
mmmhhhhh che bocca che ha sta femmina qua…mmmhhhh siii ciuccia ciuccialo così brava, brava…”
– “senti come ti fotto? sei porca sai….minchia quanto sei eccitante ….guarda che chiappe che c’ha…”
Sia Paolo che Andrea iniziano a schiaffeggiarla sempre più forte sul sedere, con schiocchi forti e secchi…
– “è fantastico, senti come fotte sta troia…dai invertiamoci che voglio sentire anche io la sua bocca…mo’ me lo faccio lucidare per bene con la sua saliva”
– “si dai che muoio dalla voglia di sfondarla un po’ pure io…giriamoci, ue’ troia mo’ ti faccio sentire il mio cazzone fino in fondo, vedrai quanto mi piaci e quanto mi
ecciti…mo’ ti sfondo tettona da latte…”
Cambiano posizione, sempre pastrugnandole le tettone da vacca, quasi fosse da mungere…
– “cazzo è bagnatissima e che fica stretta che ha…sembra mi faccia una pompa con la fica…mmmhhh che bello…”
– “lo senti il sapore della tua fica sul mio cazzo eh? quanto sei figa… sarai anche un po’ ciccia ma sei proprio un gran pezzo di fica…e hai due tettone da favola…
oh si come lo ciucci bene…siiii continua così che poi ti regalo una sborrata coi fiocchi….vacca, ma quanto sei vacca?…mmmhhhh oh siiii….Uehhhh Andrea come la fotti forte…
la spacchi in due…sento le sue tettone sbattere violentemente sulle palle…uehhhhh vedi di non spaccarmele ah ah ah ah ah ah ah… aspetta che le afferro con le mani così gliele
palpo per bene…mmmmhhhh ti piace neh troia?”
– “cazzo che bellooooo….mmmhhhh come ti fotto….troiaaaa….puttanaaaaa….agggghhhhhhhh…che bel buco del culo che hai…mo’ ti ci infilo il dito dentro…
sei piena di noi eh porcona… ti stiamo facendo allo spiedo come ‘na vera porcellona… ue’ guarda come sballonzolano le tue cicce… sei proprio una porcona eccitante sai…
mmmhhhh che bel culo che hai le senti le mie dita? Hey Paolo mi sa che sta vaccona ne vuole un po’ anche nel culo…minchia che duro che ce l’ho…”
– “dai usiamo quella sedia la, tu ti siedi sopra, lei la impaliamo sopra di te e io glielo schiaffo nel culo, neh vaccona che ne dici?”
– “bastardiiii nghhhh fate pianoooo vi pregoooo, mmmmhhhhh fottetemi, siiii mmmhhhh riempitemi nghhhhh di cazzoooo…oooohhhhh siiiiii cosììììì….pianoooo…ahhhhaaaahhhh mi sfondateeeee così … vi pregooooo pianoooo…siii
sono la vostra mmmmmhhhhh troiaaaaa … daiiii pianoooo mmmmhhhhh aaaaahhhhh mi apriteeeee nghhhhh in dueee…ohhh siiii strizzami le tette …. mmmhhhh non cosiiiii’ forteeeee ngghhhhh vi pregoooo mmmmhhhhhhh
… siiii …aaaahhhhh mi fai maleee aaahhhh …
siiiii il capezzolo siiii… dai mordimiii…ahhhh….noooo nooonn mmmhhhhh cosììì forteeee…aaaahhhhhh”
– “dai monta su… infilatelo dentro…ohhhhh siiii…cazzo quanto sei tanta….”
– “pianoooo mmmmhhhhh pianooo lo sento fino in gola….ahhhhh siiiii … ahhhhh….ahhhh pianoooo miii sfondiiii cosiiiii….pianoooo  mmmmmhhhhh …”
– “piano voi due che mo’ arrivo io… Paolo rallenta che questa puttana sobbalza continuamente e non riesco a prenderle il culo…ecco si cosi’…hey tettona tra poco ti riempio il culo sai…
stai per essere infilzata da entrambi…ti facciamo ripiena ripiena ma te lo meriti proprio…non si incontra tutti i giorni una fica come te…”
– “piano, pianoooo pianooo nel culoooo….pianoooo non so se ci sta…e’ enorme…pianoooo ti prego….già ho la fica stracolma….pianooo non entra….
ahhhhhhh….pianooo ti prego….siiii è entrato un po’…pianoooo… fermati…stai fermo così che mi abituo…sputaci sopra…sputaci sopra…oh mio diooooo…
pianooo…oh mio dio ma quanto è grande?….ahhhhh pianooooo…ahhhh bastardiiii, bastardiiii….mmhhhhhh, mghhhhhhh ….pianoooo….nghhhh mmmhhhhhh ….bastardiiiii….siiiii”
Hanno iniziato a fotterla, doppiamente fotterla, con sempre maggior foga! E’ incastrata tra Paolo e Andrea che se la stanno doppiamente fottendo in modo sempre più animalesco, le sue tettone sono schiacciate tra i due corpi …minchia come se la fottono…
è eccitante e sia io chhe il capo non possiamo fare a meno di accarezzarci la patta…
– “gggghhhhhhh, cazzo Paolo ma quanto ce lo hai grosso che ho difficoltà a farmi spazio nel culo….cazzo ma quanto sei piena tettona….”
– “e tu Andrea? anche tu ce lo hai enorme…mi stai comprimendo all’inverosimile il mio cazzone in fica… cazzo che tettone sode che ha sta vacca dovresti sentire come premono sul mio
petto…dai fottiamola senza ritegno ..eh vaccona…che ne dici…ti sputo in bocca troia che non sei altro…siiii schuck…schuckkk…siiii eh puttana…siiii
tiragli i capelli a questa porca…. siiii senti come ti fottiamooo neh…puttana!”
I suoni e le frasi diventano sempre più animaleschi, evidentemente sono tutti e tre sempre più infoiati e presi dalla bestialità del rapporto.
– “aaaahhhhhhh godoooooo….troiaaaaa….ti sborrooooooo nel culoooooo….ahhhhhh godooooooooo….puttanaaaaa…..aaggghhhhhhhh”
– “vengooooooo…ti inondoooooo la ficaaaaa….sborrrooooooo, vengooooooo…..tettonaaaaaa……vaccaaaaaaaa…aaaaaaaaaaaahhhhhhh”
– “dillo troiaaaa che ti piaceeeee dillloooooo… ti strizzzzoooooo queste tettoneeee da vaccaaaaa da montaaaaa puttaanaaaa …troiaaaaaa …”
– “aaahhiaahaaaaa pianoooo ti pregoooo siiii aaaaghhhh mmmmmmhhhhhhh siiiiiii riempitemiiiiiiiii, riempitemiiiiii…..siiiiiii più forteeeeee…di piùùùùùùùùù….di piuuuuuuuuu’  mmmhgghhhhhhhh… nghhhhhggghhhhh…
sono la vostra troiaaaaaaa…siiiiiii”
I tre sono distrutti…
– “che vacca eh”
– “chi l’avrebbe mai detto”
– “sei fantastica sai?”
– “beh io ho sborrato come non mai! guarda quanto sperma ti cola da figa e culo ah ah ah ah ah”
– “anche io sono venuto in quantità…non mi ricordavo di aver avuto orgasmi così intensi…sei proprio figa, non ho mai incontrato una donna così eccitante…ti meriti un gran bel bacio”
e a turno iniziano a limonarsela, pastrugnandole le tettone mentre la sborra le cola da culo e fica…una meraviglia…mi stò proprio innamorando di questa vacca da monta … butto giù la linea col minchione …

Paolo dice
– “Cazzo che vacca, ho goduto come un riccio… prima di darla in pasto a quegli animali la fuori facciamola scopare ai miei amici, sono una decina…hey tettona in calore mettiti la camicetta e andiamo nella saletta piccola …c’è un palo
dove puoi farci una bella lap dance ahahahah…cazzo quanto sesso che fai…ora chiamo i miei amici e li faccio andare li…fatti toccare ancora un po’ queste belle tettone…mmmmhhhhhh”

Ci trasferiamo con la vacca ancora gocciolante di sborra e con la sola camicetta addosso non abbottonata, quindi tettone sballonzolanti oscenamente esposte nella saletta per lap dance con il grande capo che le dice
– “Puttana vai a ballare al palo e eccita senza ritegno tutti i maschi che poi ti fotteranno senza pietà …vai vacca in calore…”
La situazione è eccitante oltre ogni limite…richiamo il testa di minchia che risponde immediatamente ihihihih
– “Hey testa di minchia, che femmina da sballo… dovresti vedere come balla attorno a quel palo… come è vestita e come si muove… certo che deve essere proprio vacca … mi eccita da impazzire…
ma dove cazzo la hai tirata fuori una bomba di sesso del genere? …  dovresti vedere un negrone come le balla addosso, con la scusa del ballo le si struscia addosso. E gli amici del commercialista dovresti vedere come se
la stanno divorando con gli occhi. Quella li sta eccitando da pazzi…”
– “Beh devi sapere che il notaio e il commercialista se la sono appena fottuta nello sgabuzzino… Ha ancora il loro sperma addosso perchè mica ha potuto farsi ‘na doccia. Si è solo provata a rimettere la camicetta
ma non è riuscita ad abbottonarsela ihihih … con quelle tettone ihhihihih … ha le tettone di fuori che sballonzolano mentre balla… Quando sono usciti da li, poco fa, le colava ancora sperma dalla fica e dal culo.
Pensa agli amici del commercialista che sono li e le stanno ballando tutti intorno…
pensa che voglia che hanno…non solo lei è straordinariamente eccitante ma gode pure come una vacca… azz! Testa di minchia guarda che il negrone ormai sta palpando la tua femmina ballando, senza ritegno… vado anche io la …
mi fa scoppiare il cazzo dalla voglia”
Il capo aggiunge
– “vengo anche io, però nello sgabuzzino non ci stiamo tutti, possiamo portarla nell’ufficio della discoteca, prima mi sono fatto dare le chiavi dal boss”
– “cazzo, bravo pensi proprio a tutto, immagino che in cambio ti avrà chiesto di partecipare …miiiihhh guarda la come se la sta limonando quello la…ancora un po le risucchia i polmoni… minchia che sesso che fa…”
– “si, infatti il boss è già nel suo ufficio in attesa…ha detto non più di dieci persone…se Paolo e Andrea che se la sono già sbattuta rimangono fuori siamo sotto i 10. Guarda quanto è eccitante…mamma mia…
ormai l’hanno presa in mezzo e stanno perdendo ogni freno…mi fanno impazzire quelle tettone…andiamo forza che qui degenera rapidamente…quanto è fica….guarda la…”
Butto giù la linea…e corro nella bolgia assieme al capo, la trasciniamo con foga animalesca nell’ufficio del boss della discoteca…tutti le vogliono saltare addosso…con difficoltà richiamo il testa di minchia mentre
frasi sguaiate riempiono la stanza e la vacca pur tremando come un fuscello è visibilmente eccitata…
– “ho voglia di fotterti bellissima vacca da latte…senti che tette che hai…mi fai esplodere il cazzo dalla voglia…troia…ma adesso ti facciamo un bel servizio…”
– “senti che tette sode che ha…è una meraviglia, sentite anche voi….e ha i capezzoli durissimi…”
– “sciack sciack”:
– “ragazzi è già bagnata la troia, tra un po’ ti ci metto il mio cazzo li dentro…”
– “come lo succhi bene…mo’ ti fotto la bocca…vuoi sentire il mio sperma in bocca tettona da monta? Eh? Senti come è grande…tu lo ecciti…è già tutto bagnato…ahhh che bocca splendida che hai….sei proprio una gran vaccona….”
– “dai spostati che voglio farmelo ciucciare un po’ anche io…questa troia è veramente eccitante senti come mugola mentre tu glielo schiaffi in bocca, Andrei le strizza le tette e Boris la sta masturbando con la mano…
qui dietro c’è la fila…dai facci spazio anche a noi che vogliamo godercela la tettona…”
– “dai vacca impalati sopra di me, che voglio vedere per bene le tue tettone sballonzolare ad ogni colpo …”
– “dai infilati quel cazzone in fica…”
– “dai sbattiamola per bene a questa vacca …”
– “su sfondala…”
– “guarda che tette… fammele toccare…”
– “ciucciami il cazzo puttana che non sei altro…”
e così via, solo voci maschili arrapate e selvagge, perchè della vacca da monta si sentono solo i mugolii avendo sempre almeno un cazzo in bocca, mugolii e rantoli di piacere, la vedo squassata
dagli orgasmi, gode come una troia la tettona, sovrastati dalle grida volgari e oscene di quelle bestie di maschi che le fanno di tutto…
– “mmmmhhhh, che voglia che ho del tuo culo, quanto mi piaci …. adesso te lo sto mettendo dentro tutto ne culo….lo sentiiii vaccaaaa tettonaaaa….minchia che culo stretto che haiiiiii…mi fai impazzireeeee…
mi piace da morire la tua carneeee …”
le grida sono sempre più scomposte
– “ti inculooooo troiaaaaa, senti come ti fottoooooo…vacca che non sei altro…”
– “aaaaahhhhhh pianooooo mi spacchiiiii il culooooooo cosìììì aaaahhggghhhhh,tropppooo forte mmmmhhhh nghhhh, pianooooo….bastardooooooo, mi faiiiiiiiiii maleeeee bastardoooooo, godoooooo, vengooooo, mi sfondiiiiiii……siiiiii
cosìììììììì… aaaahhhhhh”
– “adesso ti fottiamo noi, ti impaliamo con i nostri cazzi…sentirai che doppia da paura che ti facciamo, vacca da monta che non sei altro…”
– “bastaaaa…. mi fateeee maleeee… ahhhh ….non resistoooo aaaahhhhhhh”
– “fottila fottila la troia…daiiiii spingiiii…fottila fottila…”
– “mmmmhhhh nggghhhh pianooooo viiii pregooooo aaaahhhhhggghhhh …”
– “ti sfondo il culoooo vacccaaaa in caloreeeee….fammi afferrare quelle tettoneeeee vaccaaaaaa….che te le strizzoooooo….Lucaaaaa spostatiiiii un po'”
la situazione diventa sempre più bestiale e oscena, praticamente indescrivibile, ho il cazzo durissimo e prima di farmi spazio per incularla a fondo dico al telefono
– “Hey testa di minchia, il grande capo dice che martedi mattina dal commercialista per tutti gli accordi e martedi pomeriggio dal notaio…loro sono già avvisati ihihihih … si sono già fottuti prima la tua troia e li vedo qui
col cazzo di nuovo in tiro ihihihih … appena qui il gruppo sborra sulla tua donna penso proprio che se la fottono di nuovo… dicono che li eccita così tanto che vogliono sborrarle per bene in fica per ingravidarla … così dicono che le tettone le
diventeranno ancora più grandi alla tua vacca… ihihihih ti veniamo a prendere martedi mattina testa di minchia…ihihihih … intanto la tua vacca sta grondando sperma da tutti i buchi mentre continuano a fottersela in tutti i modi…ihihihih …
mi sto proprio innamorando perdutamente
della tua vacca testa di minchia … ihihihih … ” e butto giù la linea precipitandomi nella bolgia a fottere, o meglio a inculare la troia.

Intanto fuori il gruppo di Radovan e dei nord africani hanno deciso che la vacca deve essere sdraiata a pancia all’insù su un divanetto e uno alla volta devono scoparsela tutti sborrandole in fica, per ingravidarla, poi dopo la si potrà prendere
orgiasticamente in tutti i modi sborrandole dove si vuole…
Quando la portiamo fuori dalla saletta della lap dance è letteralmente distrutta, ma con quelle tettone sballonzolanti non può che eccitare quelle bestie slave e africane che la stanno aspettando…è incapace di opporre qualsiasi resistenza,
viene stesa sul divanetto e il primo a saltarle addosso è un nero con un gran bel cazzone già bagnato per l’eccitazione…si sdraia sopra di lei e afferrandola brutalmente per le tettone inizia a pomparla in fica con tutta la sua forza..
temo per un attimo che possa spaccarla in due per la foga e la brutalità della scopata…minchia come le strizza le tettone mentre la fotte…continuamente la insulta, la bacia in bocca, le sputa addosso sempre tenendole le tettone strette tra le sue manone come appiglio per
le sue spinte poderose…
– ” Tu essere vacca bianca…io sborrare in tua ficaaaa…tettonaaaaa” e le sborra dentro…la situazione è così eccitante che anche lei ha un ennesimo orgasmo, il suo corpo sussulta squassato da un piacere ormai incontrollabile…
lei urla e si dimena come una ossessa mentre uno slavo immediatamente sostituisce il nero a trombarla…e così via, uno dopo l’altro, sono tutti così eccitati che vengono piuttosto rapidamente, tutti in fica…e dopo mezz’ora circa la fica della tettona è un vero e proprio sborratoio…
ma tutti i cazzi sono tornati duri (viagra a gogo anche se lei è così eccitante che non sarebbe servito)…e ora sesso libero e selvaggio, senza ritegno…ormai la amo la vacca…

per un attimo penso al suo testa di minchia: che cazzo farà?

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