Premessa doverosa: in nessun modo questo racconto e soprattutto il modo in cui faccio ‘parlare’ i protagonisti di colore vuole essere un’offesa di tipo razziale.
”’Vi dichiaro Marito e Moglie.
Finalmente!!!
La festa per il mio matrimonio con Viviana era cominciata, ma io e la mia mogliettina eravamo già spariti.
Con ancora gli abiti da cerimonia ci eravamo recati all’aeroporto ed eravamo partiti per l’agognato viaggio di nozze, meta un villaggio turistico in Kenia.
Aveva organizzato tutto Viviana in accordo con Sabrina, una sua cara amica che gestiva un’agenzia di viaggi, ad essere sincero avrei preferito i Carabi ma Vivi aveva tanto insistito che avevo ceduto.
Al nostro arrivo fummo accolti con grandi feste e ci sistemarono in un grazioso bungalow un po’ appartato.
La notte che seguì ci vide protagonisti di una performance sessuale incredibile, la mia dolce e bella mogliettina si concedette senza riserve, bisogna dire che la nostra intesa sessuale era ormai ampiamente collaudata, fin da fidanzati mi concedette subito tutto ed ebbi la possibilità di possederla anche nel culo con grande soddisfazione di entrambi.
Viviana è una bella ragazza alta 1.70 con un corpo snello e flessuoso con due seni stupendi, le classiche poppe a pera alte e sode con i capezzoli che guardano all’insù duri come ciliegie mature, la fighetta depilata e la curva delle natiche che disegna uno splendido mandolino.
Comunque dopo quella notte memorabile il mattino dopo avremmo dovuto recarci, secondo i programmi stabiliti, a fare un safari fotografico nella savana della durata di due giorni.
Viviana però non si sentiva bene, aveva mal di stomaco e le girava la testa, immaginai che non avesse digerito la cena della sera precedente.
Non volevo andare senza di lei ma Vivi insistette perché non mi perdessi questa opportunità, considerato quanto amassi fare fotografie, quindi mi preparai ed uscii.
Arrivato al punto di incontro con gli organizzatori non trovai nessuno e mi misi in attesa, dopo circa un quarto d’ora passò un ragazzo che lavorava al villaggio che mi avvertì che la comitiva era già partita da almeno un’ora!!!
Avevo sbagliato l’orario!!
Deluso ma nello stesso tempo felice di ritornare dalla mia mogliettina ritornai sui miei passi.
Volevo fare una sorpresa a Vivi e girai attorno al bungalow per entrare dalla porta posteriore e, quando giunsi all’altezza della finestra, mi bloccai come impietrito, non potevo credere ai miei occhi.
Viviana, che indossava solamente i sandali con l’allacciatura alla schiava col tacco altissimo che le avevo regalato, era accucciata coi talloni che le sostenevano il culo in mezzo a tre mastodontici neri completamente nudi che le offrivano i loro enormi cazzi da succhiare.
Mi sentii avvampare di rabbia e decisi che sarei piombato in camera come un indemoniato, ma tra il dire ed il fare” come dice il proverbio, infatti le mie gambe non risposero all’appello anzi rimasero piantate sul posto mentre il cazzo mi si rizzò in un batter d’occhio.
Viviana sembrava impazzita, lanciava dei gridolini d’ammirazione mentre imboccava uno alla volta quei grossi cazzi, mentre con le mani segava le lunghe aste.
‘Mmmmmmhh’..che cazzi”.buoni’grossi’.dai datemeli tutti”slurp”.slurp!!’
‘Succhiare puttana bianca”..succhiare bene”..dai troia che poi noi ti scopare’ disse uno in un italiano stentato che però si capiva benissimo!!
Senza volerlo mi trovai col cazzo in mano mentre con l’altra reggevo la macchina digitale e scattavo foto su foto a quella troia che era diventata mia moglie da poche ore.
In passato avevamo fantasticato su eventuali partner da aggiungere al nostro menage ma non mi sarei mai aspettato che Vivi mi tradisse così, eppure era sotto i miei occhi e ne ero eccitato come un mandrillo.
Intanto i tre neri avevano fatto sdraiare Viviana sul letto e tenendole ben larghe le gambe le leccavano a turno la figa fradicia, vedevo le lingue insinuarsi all’interno della vagina per poi titillare il clitoride gonfio mentre dalla bocca di mia moglie venivano gli incitamenti a sfotterla al più presto.
‘Aaaaaah’sìììì”.daiiii”’godooo’.si leccami dai”.scopatemi’dai spaccatemi la figa’
I giovani non si fecero pregare ed il primo affondò il grosso cazzo nella figa di mia moglie senza difficoltà apparente mentre gli altri due si misero al fianco della sua testa offrendo i loro magnifici cazzi alla sua bocca.
Io continuavo a seguire la scena sempre più eccitato mentre fotografavo ogni minima variazione di posizione.
Il corpo bianchissimo e traslucido di sudore di mia moglie contrastava col nero dei ragazzi che la circondavano rendendo più chiare e nitide le foto.
‘Aaaaaahh”..siiiiii’..mmmmmhhh’.slurp”succchh’.dai dai scopami”.scopamiiiii!!!’
Urlava Vivi staccandosi ogni tanto dai cazzi che stava succhiando.
Ad un tratto il giovane che la scopava la prese per i fianchi e, sollevandola come un fuscello, si girò sdraiandosi a sua volta sul letto.
Ora Viviana era completamente impalata su quel grosso cazzo, lo vedevo chiaramente entrare ed uscire dalla sua figa bagnata, come uno stantuffo, mentre le mani del nero le aprivano le chiappe da cui faceva capolino il buchino del culo che si contraeva smanioso.
Subito uno si mise davanti al viso di Vivi affondandole il cazzo in gola mentre l’altro cominciò a leccarle il culo inserendo prima un dito poi altri due allargandole lo sfintere.
‘Bello culo’..adesso io sfondare tuo bello culo”.mettere mio gazzo dentro’
‘Siii’.inculami’spaccami’..godo come una troia’..cazzo che bello’
Quello che la stava scopando la attirò a se, con il seno schiacciato sul suo petto, in modo che il culo sporgesse maggiormente mentre l’altro appoggiava la grossa cappella al suo buchino.
Con lo zoom della fotocamera mi avvicinai il più possibile, il cazzo dell’uomo era enorme, la cappella grossa come una pesca e lungo sicuramente più di 30 cm e si avvicinava minaccioso al culetto della mia mogliettina.
L’uomo che le stava sotto si fermò sfilando un pochino il suo altrettanto grosso cazzo dalla figa per agevolare la penetrazione da parte del suo amico, cominciavo a notare come i tre fossero affiatati, sicuramente non era la prima volta che si scopavano una donna tutti assieme.
Vidi il nero spingere la cappella nel culo di Vivi che trattenne il respiro spalancando la bocca senza che uscisse un suono, la vidi sparire all’interno e con lei buona parte dell’asta turgida.
‘AAAAAAAAAAAAAAhhhhhh’ urlò Viviana ‘Mi spacchiiii”’.!!!’
‘Bello culo stretto”’.mmmmmh’..ora allargare bene”..tu poi prendere tutti belli gazzi’
L’uomo estrasse il cazzo fino quasi a sfilarsi poi affondò nuovamente lentamente ma inesorabilmente nel culo di Vivi fino a che i coglioni gonfi di sborra le toccarono il perineo, era completamente piena di cazzo nero, davanti e dietro, e mentre i due cominciarono a scoparla con buona lena il terzo le riempì nuovamente la bocca.
Ormai avevo riempito la memoria della fotocamera e meccanicamente la estrassi inserendone un’altra ricominciando a fotografare quella gran troia di mia moglie piena di cazzo nero.
Avevo l’uccello così duro e congestionato che se l’avessi appena sfiorato sarei venuto, ma non volevo godere subito, a questo punto volevo vederla coperta di sborra e avrei sborrato anch’io.
I tre erano instancabili e Vivi continuava a godere orgasmi su orgasmi, ad un certo punto, come se fosse tutto previsto, quello che la inculava sfilò il cazzo e si diede il cambio con quello che la stava scopando in bocca, vidi e fotografai la voragine che si era aperta tra le chiappe di mia moglie subito riempita da un altro enorme cazzo, forse più corto,sempre comunque tra i 25 e i 30 cm, ma sicuramente più largo.
Ormai la mia dolce metà era completamente sfondata e quest’ultimo non faticò a riempirle il culo di carne dura.
Era quasi un’ora che i tre si scopavano Viviana e venne finalmente il momento della sborrata finale, i ragazzi sfilarono le loro mazze dai suoi buchi e dopo averla fatta inginocchiare le sborrarono abbondantemente sul viso ed in bocca.
‘Siiii dai”.sborratemi tutta”.mmmmh che buona’ disse Vivi ingoiandone il più possibile e laccandosi le labbra.
‘Tenere puttana’.prendere tutta sborra”.tu essere più troia che conoscere’
Venni, venni senza toccarmi sborrando anche l’anima.
Viviana era esausta ma il suo viso sprizzava felicità da tutti i pori.
‘Grazie ragazzi’.mi avete fatto godere come una vacca’.aveva ragione Sabrina siete portentosi’
Hai capito le troie, avevano organizzato tutto!!!
‘Tu essere grande troia bianca’.noi molto piacere con te’.poche prendere nostri gazzi nel culo’troppo grossi”.solo vecchie puttane avere provato no così giovani” noi fare conoscere te ad amici’
‘Con piacere ma lasciatemi riposare un po” rispose Vivi
Certo tanto io ero via a fare il Safari fotografico!!! Non sapeva che il mio safari l’avevo fatto con lei!!
A questo punto però non potevo certo mostrarmi, ero troppo curioso di vederla ancora all’opera, intanto cercai di ascoltare attentamente quello che si dicevano.
‘Certo noi capire”..questa sera venire a prendere’tu venire con noi’..fare conoscere amico con gazzo più grosso di tutti’ disse uno
‘Tu venire vestita come sposa”.come ieri”..tu sposare nostri gazzi’ riprese l’altro
‘Tu diventare regina di puttane bianche’
‘Va bene’..mi vestirò da sposa per i vostri cazzoni”ora però andate’ rispose Viviana baciando ad uno ad uno i tre ragazzi che si allontanarono sorridendo.
Il mio cazzo, nonostante l’abbondante sborrata, era rimasto duro come sasso e mi bastarono pochi colpi per venire ancora pensando a quanto era troia mia moglie.
Ora si trattava di passare la giornata senza farmi vedere da Viviana, la cosa fu più facile del previsto perché la troia si mise a letto addormentandosi subito, cosa che mi diede anche l’opportunità di entrare nel bungalow e di scaricare il contenuto della fotocamera sul portatile per poter avere la memory card pronta per la serata che si preannunciava molto piccante, ormai non mi passava neppure per la mente che eravamo sposati da poche ore e che lei mi aveva subito tradito, volevo solo godere della vista di quella meravigliosa puttana.
Le ore comunque sembravano non passare ma questo tempo mi servì per notare che in quel villaggio il 90% degli ospiti erano donne la maggior parte anziane accompagnate da dei giovani ed aitanti neri, tra cui riconobbi anche quelli che si erano scopati Viviana, con i quali si appartavano spesso e volentieri.
Era una specie di bordello per donne!! Quella troia di Sabrina sicuramente c’era già stata, mi ricordai anche che Vivi non aveva fatto nessuna festa di addio al nubilato, l’aveva organizzata dopo il matrimonio!!!!
Infine venne l’ora, Viviana si era preparata come se dovesse ancora sposarsi, guepiere e calze bianche con le scarpe col tacco alto della cerimonia, il mini tanga ed infine il vestito ed i lunghi capelli corvini raccolti sotto il velo ed una faccia da troia che non le avevo mai visto, arrivarono i tre giovani, che restarono ammirati davanti a tanta bellezza e troiaggine, la presero sottobraccio accompagnandola per un breve tratto fino ad un altro bungalow più grosso del nostro.
Senza farmi vedere li seguii riuscendo ad intrufolarmi all’interno della costruzione, era sicuramente una specie di discoteca con una pista rotonda al centro e dei divanetti tutt’attorno, la sala era quasi vuota, c’erano una quindicina di neri più o meno giovani con due donne bianche che avevo già visto nel pomeriggio, madre e figlia la prima sui 50 anni la seconda circa 30, praticamente quasi nude se si eccettuano le scarpe col tacco alto le calze ed i reggicalze neri e delle minuscole mutandine.
Fuori faceva caldo ma all’interno del bungalow l’aria condizionata faceva quasi venire i brividi.
Quando entrò mia moglie con i tre giovani ci fu un applauso ed il più anziano dei neri si avvicinò.
‘Essere benvenuta’questa sera tu diventare regina di puttane bianche’ queste essere tue damigelle’ disse indicando le due donne che già si leccavano le labbra
‘Loro essere state regine prima di te”..venute con loro mariti e fare cornuti con gazzi neri’
‘Noi ora scopare e inculare te tutta notte”.ora togliere vestito e lasciare velo bianco’..noi fare’..come dite’sposalizio con gazzi neri e tua bocca’poi con tua figa’.poi con tuo culo’
Viviana restava in silenzio annuendo mentre si toglieva il vestito e rimaneva con l’intimo, che avrebbe fatto arrapare un morto, ed il velo.
Nel frattempo tutti gli uomini, che erano aumentati con l’arrivo dei giovani che l’avevano accompagnata ed altri tre o quattro, si erano spogliati mostrando delle mazze ancora a riposo ma mostruosamente grosse.
Praticamente una ventina di maschi arrapati e super-super dotati si sarebbero scopati e inculati mia moglie, che non mostrava alcun timore.
‘Ora tu prende in bocca tutti e succhia bene’
Vivi si inginocchiò davanti al ‘vecchio’ trovandosi davanti un cazzo gigantesco con la cappella grossa come un pugno ma, senza perdersi d’animo, la imboccò spalancando il più possibile la bocca, quel cazzo già enorme cominciò ad indurirsi e a prendere la forma do un grosso bastone che Vivi faticava a succhiare, poi aiutandosi con entrambe le mani riuscì a farlo indurire completamente, era veramente il cazzo più grosso e lungo che avessi mai visto, quasi 40 cm di carne dura.
‘MMmmmmmh’che cazzo”.slurp’succc”.che bello duro’
Quando fu pronto l’uomo si allontanò da Vivi andando da una delle ‘damigelle’ e mettendoglielo in bocca, mentre un altro prendeva il suo posto nelle bocca di Vivi.
La ‘cerimonia’ dello sposalizio dei cazzi con la bocca di mia moglie andò avanti parecchio fino a che tutti ebbero il piacere di farsi succhiare da lei.
Io fotografavo ogni pompino col cazzo che mi scoppiava nei pantaloni, mi spogliai anch’io e continuai il mio ‘safari troiesco’.
Fecero sdraiare Viviana su un lettino, che avevano portato nel mezzo della pista da ballo, e a turno cominciarono a scoparla mentre le altre due donne mantenevano i cazzi in erezione succhiandoli a turno.
Il ‘vecchio’ che sicuramente aveva il cazzo più lungo e grosso di tutti fu anche questa volta il primo ad immergere la sua grossa mazza nella fighetta depilata di mia moglie, fortunatamente l’eccitazione aveva favorito la produzione di una quantità enorme di succhi vaginali per cui il grosso membro riuscì ad entrare in lei senza procurarle gran fastidio, certo con lo zoom potei vedere chiaramente le labbra della sua figa dilatarsi all’inverosimile per accogliere quel palo.
‘Aaaaahhh””””…siiiiii””..mi sfondi””””.mmmmmmh””””’.’..è grosso””..siiiii””’..dai”’.’.fottimi”….fottimi”.sbattimelo tutto dentro’ ansimava Vivi.
L’uomo spinse il suo cazzo dentro di lei quasi completamente poi lo estrasse lucido di umori e lo rimise dentro affondando sempre più nella sua carne fremente, infine probabilmente toccò il fondo dell’utero e non poté più andare avanti altrimenti l’avrebbe sicuramente sfondata, ma anche così più di 35 cm di cazzo erano nella figa di Viviana!!!
Non avrei mai creduto che una donna così minuta fosse anche così profonda ed accogliente!!!
La scopata durò pochi minuti poi un altro prese il posto del ‘vecchio’e poi un altro e un altro ancora finché tutti si godettero la figa di Viviana che nel frattempo aveva avuto un numero incredibile di orgasmi.
‘Ora tu pronta per avere gazzi nel tuo culo”mettere come pecora e alzare bene culo’
‘Siii lo voglio’..tutto dentro”dai rompetemi il culo!!’ ormai Vivi era completamente partita.
Fortunatamente il ‘vecchio’ non fu il primo ad incularla, fu invece il più giovane, un ragazzino si e no appena maggiorenne, dotato anche lui di una notevole mazza soprattutto lunga ma molto meno grossa che quindi riuscì un po’ più agevolmente a violare il buco del culo di Viviana, la quale non smetteva di incitare gli uomini a romperle il culo.
Fino ad allora nessuno dei maschi aveva sborrato segno inequivocabile di un perfetto autocontrollo da parte di tutti.
Il giovane prima di tutto leccò con passione e precisione il buchino aiutandosi con le dita per ammorbidire e lubrificarle il buco poi appoggiò la cappella e spinse con una lentezza esasperante il cazzo nel culo di mia moglie.
Questi uomini ci sapevano proprio fare, senza provocare alcun dolore riempivano i culi delle donne con dei cazzi smisurati!!!
Infine le palle del ragazzo arrivarono a toccarle la figa, era dentro tutto, cominciò quindi a cavalcarla come una puledra sfilando ed infilando il cazzo fino alla radice.
‘Bello culo”tu vera troia”stretto culo”mmmmmh’..io sborrare!!’
Si ritrasse, lasciando il culo di Vivi spalancato e sborrò una quantità enorme di liquido seminale in una grossa coppa che una delle ‘damigelle’ , che non smettevano un momento di succhiare quei cazzi per mantenerli sempre duri, gli porgeva.
Uno dopo l’altro tutti incularono Viviana riempiendo la coppa col loro sperma e lasciando il buco del culo sempre più somigliante ad una caverna.
Il culo rimaneva sempre dilatato e sempre pieno di carne viva e pulsante!!!
In ultimo toccò al ‘vecchio’ che si sdraiò sul letto col cazzo che svettava come un paracarro, immediatamente le due ‘damigelle’ svuotarono parte del contenuto della coppa nel culo di Vivi spalmandolo all’interno della ‘caverna’ con entrambe le mani, ormai il suo culo poteva accogliere anche due mani contemporaneamente, poi due ragazzi sollevarono Vivi e tenendole spalancate le gambe la fecero sedere pian piano su quell’enorme cazzo impalandola completamente.
Il buco del culo era talmente dilatato e lubrificato dalla sborra che il cazzone entrò completamente fino ai coglioni.
‘Aaaaahh”.’.siiii””’.tutto dentro””’sono piena””’…che bello””..tanto cazzo”’siii”’..ooooh”.’godo ancora’
‘Brava puttana bianca”..tu avere superato tutte’..tu vera regina di troie’
Viviana cominciò a cavalcare quel cazzone sollevandosi e lasciandosi andare con tutto il suo peso quasi a voler fare entrare anche i coglioni urlando che voleva altri cazzi in figa e in bocca.
Dal canto mio avevo già sborrato così tante volte che quasi non mi si rizzava più, e senza neppure toccarmi!!!
Naturalmente fu accontentata e mentre era impalata su quell’immane randello tutti gli altri a turno la scoparono in figa ed in bocca e nell’orgia si unirono anche le altre due donne che ebbero anch’esse la loro dose di cazzo in figa ed in culo.
Alle prime luci dell’alba era quasi tutto finito, Viviana era quasi svenuta dalla stanchezza e completamente coperta di sborra con la pelle lucida fu portata a braccia nel nostro bungalow dove era stato preparato un bagno ristoratore e due bellissime fanciulle nere la lavarono e spalmarono di oli profumati.
Tutto fu da me ripreso, non so quante centinaia di foto avevo fatto, ma ero soddisfatto.
Il pomeriggio tardi finsi di tornare dal safari trovandomi nel punto di arrivo delle jeep, Viviana riposata e raggiante mi corse incontro baciandomi con il solito trasporto.
‘Amore mi sei mancato da morire’
‘Anche tu amore non vedo l’ora di stare un po’ solo con te’
‘Anch’io’dai andiamo’ho voglia di te’
Arrivati nel bungalow facemmo l’amore in modo straordinario e notai con piacere che i suoi buchi d’amore, benché un po’ più cedevoli non si erano sfondati completamente.
‘Amore ho fatto delle foto straordinarie’..le vuoi vedere?’
‘Con gioia dolce amore mio’
Accesi il portatile e riversai il contenuto delle card poi avviai la visione automatica.
Sullo schermo apparvero le foto di lei che scopava coi tre neri prima e poi dell’orgia della notte.
Vivi mi guardo terrorizzata.
‘Amore è stato il safari fotografico più interessante che abbia mai fatto”e ho scoperto di avere sposato una vera troia da monta che mi farà cornuto in ogni momento’
‘Amore io’.’
‘Sssst’..’ le sussurrai mettendole un dito sulle labbra
‘Ti prego di continuare così perché mi hai fatto godere come mai in vita mia, inoltre il modo in cui ti doni a me ed il tuo entusiasmo nel fare l’amore con me mi rendono sicuro del tuo amore e che il resto è solo sesso’
Mi corse fra le braccia riempiendomi di baci e carezze quasi a soffocarmi.
‘Dolce’dolcissimo amore sarò per te la più troia delle troie, speravo che tu capissi le mie necessità, ora che sai tutto sarà ancora più bello e stimolante’
Trascorremmo il resto della vacanza partecipando ad innumerevoli orge con la mia Vivi come protagonista ed io come fotografo ufficiale delle sue performance erotiche, cosa che mi permise di godermi anche le grazie di alcune delle ospiti del villaggio.
Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com
Mamma mia ruben, mamma mia... Ti prego, scrivimi a gioiliad1985[at]gmail.com , mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze…
ciao ruben, mi puoi scrivere a gioiliad1985[at]gmail.com ? mi piacerebbe condividere con te le mie esperienze...
Davvero incredibilmente eccitante, avrei qualche domanda da farvi..se vi andasse mi trovate a questa email grossgiulio@yahoo.com
certoo, contattami qui Asiadu01er@gmail.com
le tue storie mi eccitano tantissimo ma avrei una curiosità che vorrei chiederti in privato: è possibile scriverti via mail?