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Orgia

Le avventure di Titti e Barby

By 9 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Eravamo al ristorante per festeggiare il mio compleanno con una coppia di amici. Tiziano, il mio compagno, ed io avevamo invitato i nostri amici più intimi, Alessandro e Claudia. Ci sediamo al tavolo del ristorante; Tiziano fra Claudia e me ed Alessandro vicino a me. La cena ha inizio subito in modo molto allegro con argomenti sempre + audaci forse aiutati da i troppi brindisi. Ad un certo punto noto che Claudia appoggia la sua mano sulla coscia di Tiziano e lentamente la sposta sul suo cazzo. Lui mi guarda sorpreso e con uno sguardo gli faccio capire di lasciarla fare. Capisco dai suoi occhi che nonostante l’imbarazzo iniziale, si stà eccitando. Decido di stare al gioco e così prendo la mano di Alessandro e la porto tra le mie cosce. Prima sfiora la mia figa da sopra la gonna ma poi io la sollevo e Alessandro infila la sua mano dentro le mie mutande, iniziando a masturbarmi. Allo stesso tempo Claudia ha aperto i pantaloni di Tiziano, gli ha tirato fuori il cazzo ormai duro e glielo strofina con la mano fin quasi a farlo venire.

L’eccitazione era altissima; mi alzo e con un cenno faccio capire a Tiziano di seguirmi. Entriamo nel bagno e subito Tiziano mi sfila le mutande e appoggiandomi al lavandino inizia a leccarmi la figa. Ed &egrave proprio in quel momento che i nostri amici ci raggiungono nel bagno: Claudia si china per prendere in bocca il cazzo di Tiziano, da prima leccandoglielo e poi ingoiandolo per tutta la sua lunghezza. Alessandro invece infila le dita nella figa di Claudia mentre io gli facevo un pompino. A quel punto Tiziano si gira, toglie il suo cazzo enorme e durissimo dalla bocca di Claudia e lo infila nella mia figa bagnatissima. Iniziando a muoversi a ritmo sempre + veloce, fino a quando non veniamo entrambi. I nostri amici restano lì a guardarci per un po’, fino a quando Claudia si avvicina a Tiziano e leccandogli il cazzo lo ripulisce della sua sborra ed io prendo in bocca quello di Ale. Continuiamo a leccarli, a stringerli con le labbra, a succhiarli finch&egrave non ci sborrano sul viso.

E così fini la serata di festeggiamenti.

Credo che nessuno se ne dimenticherà.

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