Luana – una festa particolare

La giornata stava volgendo al termine, Luana guardò l’orologio, ancora mezz’ora e poi avrebbe finito la settimana di lavoro, il pensiero di rivedere Marco la rendeva impaziente, non si vedevano da due giorni, ed oggi dovevano incontrarsi, era ansiosa di vederlo.
Uscita dall’ufficio si reco a casa sua per cambiarsi, Marco le aveva annunciato che aveva in serbo per lei una sorpresa ed era ansiosa di sapere di che si trattava, l’ultima sorpresa che aveva avuto da Marco l’aveva fatta godere tantissimo. Arrivata a casa trovò una sorpresa, diversi operai stavano montando una impalcatura intorno al palazzo, si rammentò che da tempo si parlava di rifare i prospetti del palazzo, ma non sapeva quando sarebbero iniziati i lavori, -poco male- pensò, se i lavori la disturbavano sarebbe andata a stare da marco per un po’.
Entrata in casa si liberò in fretta dei vestiti spargendoli dovunque, aveva voglia di fare subito un bagno ristoratore, tolse le mutandine mentre ancora stava in camera da letto, le piaceva girare nuda per casa, riempì la vasca e si immerse completamente, il pensiero di sapere quale fosse la sorpresa di Marco la eccitava, nella vasca la sua mano andò pigramente al suo sesso, cominciò a carezzarlo piano, faceva scorrere le dita per tutta la sua lunghezza, l’eccitazione che sentiva prima cominciava a salire, cominciò a muovere le sue dita più velocemente, adesso indugiava più a lungo sul clitoride massaggiandolo velocemente,- perché Marco ancora non arrivava?-, mentre continuava a massaggiare il suo clitoride iniziò a infilare dentro un dito, l’eccitazione saliva ancora, le dita adesso erano diventate due, iniziò a martellarsi la fica da sola, il dito sul clitoride si muoveva frenetico, il piacere le montava dentro forte, finalmente esplose liberatorio l’orgasmo, strinse le gambe tenendo dentro le dita come a trattenere il piacere, adesso che sie era calmata si abbandonò all’abbraccio dell’acqua.
Quando l’acqua si raffreddò uscì, cominciò a massaggiarsi le gambe con l’asciugamano, indugiava piano, mentre si asciugava due braccia la strinsero, si girò sorpresa, era Marco, aveva aperto con la sua chiave ed era arrivato in silenzio per farle una sorpresa, si unirono in un languido bacio, mentre la lingua di Luana si intrecciava con quella di marco, le sue mani andarono a cercare la chiusura dei pantaloni, fù sorpresa quando le mani di Marco la bloccarono, Non voleva fare l’amore?
-Trattieniti Luana, ti ho detto che avevo una sorpresa, vestiti che ti porto in posto speciale-
-Dove?- Luana era curiosa
-Se te lo dico che sorpresa è?-
Luana sorrise, si spostarono in camera da letto, Luana presa una gonna dall’armadio, ma Marco la bloccò;
-Vestiti elegante, sarà una serata speciale-, Luana prese dall’armadio un vestito nero mostrandolo a Marco, lui sorrise annuendo, cercò nel cassetto le calze e il reggicalze mostrandoli sempre a Marco, lui annui nuovamente, Luana indossò il reggicalze osservata da marco che si era seduto sul letto, prese una calza e la raccolse nelle mani, stese la sua lunga gamba poggiandola sul sesso di Marco, sentì un sussulto si chinò per indossare la calza, la sua fica si mostro a Marco in tutto il suo splendore, infilò piano la calza sempre tenendo il piede su Marco, i movimenti sotto il suo piede erano più frequenti, allacciò lentamente la calza, ripeté la stessa operazione con l’altra calza, quando finì si girò su se stessa per farsi ammirare da Marco, prese il vestito che aveva scelto e lo infilò, le scivolò addosso come una seconda pelle fasciandola stretta, si girò spostando i lunghi capelli mori per farsi allacciare il vestito dall’uomo, Marco fece scorrere piano la lampo depositando un bacio sul suo collo non aveva ancora indossato le mutandine, andò verso il cassetto tirandone fuori alcune e le mostrò a Marco, lui sorridendo le fece cenno di no, Luana sorrise.
Uscirono e presero la macchina, marco guidava piano, ogni tanto allungava una mano per metterla in mezzo alle gambe di Luana, il viaggio non durò molto, arrivarono ad una casa isolata nella periferia cittadina.
Quando entrarono li colse una musica soffusa, Marco fece le presentazioni, a quanto pare si conoscevano tutti, Luana era l’unica faccia nuova, diede un occhiata in giro erano 5 coppie, tutta circa della stessa età, si mescolarono alle persone, Tutti facevano i complimenti a marco per la splendida ragazza che aveva portato, Luana osservò meglio le persone presenti, gli uomini erano carini, le donne erano molto carine ed eleganti, lei non sfigurava certamente in mezzo a loro.
La festa continuò normalmente per circa un oretta, quando uno degli uomini sbatte le mani;
-Bene signore e signori, possiamo iniziare la gara, vi assicuro che il premio questa sera e davvero speciale-, tutti si strinsero verso l’uomo che aveva parlato, Luana cercò Marco per farsi spiegare di che cosa si trattava, raggiunse Marco, ma prima che potesse parlare lui le fece cenno di guardare, le donne si erano chinate a slacciare i pantaloni degli uomini, una delle donne una bionda con gli occhi verdi si era avvicinata a Marco e aveva iniziato a slacciargli i pantaloni, era rimasto solo un uomo non accompagnato, e Luana era l’unica donna rimasta sola, guardò Marco;
-E una gara a chi fa venire prima l’uomo di un altra, sono sicuro che tu puoi vincere-, Luana lo fissò eccitata, sarebbe stata una serata veramente particolare, si avviò decisa verso l’uomo rimasto solo, si chinò davanti a lui slacciandogli i pantaloni, si era aspettata di trovarlo già dritto, ma evidentemente gli uomini non volevano favorire le donna altrui.
Luana iniziò a passare piano la lingua sul membro dell’uomo, la sua lingua accarezzò tutta la superficie, voleva trovare il suo punto debole, avvolse la lingua intorno alla punta, nonostante l’uomo volesse resistere il suo cazzo decideva per lui, Luana lo senti muoversi, lo prese nella sua bocca succhiandolo forte, senti che cominciava a crescere nella sua bocca, iniziò a farselo scorrere tra le labbra soffermandosi a leccarlo ogni volta che lo faceva uscire, la sua mano si muoveva intorno all’asta sincronizzandosi con la sua bocca, con l’altra mano andò a massaggiare le palle dell’uomo.
L’uomo voleva resistere, ma il respiro gli si era fatto affannoso, Luana cominciò ad intensificare il movimento della sua bocca, adesso muoveva velocemente la bocca lasciandoselo scorrere tra le labbra, lo spingeva sempre più in profondità sentiva che le toccava la gola, adesso i fremiti del cazzo erano avvertibili nella sua bocca l’uomo stava per venirsene, Luana strinse le sue labbra sulla punta facendo saettare la lingua, la sua mano si mosse veloce e finalmente senti nella bocca la sperma dell’uomo che usciva, succhiò tutto avidamente muovendo la bocca sul cazzo, quando finì si guardò intorno, le altre donne erano ancora alle prese con i cazzi degli uomini, l’uomo che Luana aveva spompinato disse;
-Abbiamo la nostra vincitrice-; le altre donne non smisero quello che stavano facendo, ben presto, ad uno ad uno gli uomini se ne vennero nelle loro bocche, Marco le si avvicinò sorridente;
-Ero sicuro che avresti vinto-, Luana sorrise
-qual’è il premio?-
-Non essere impaziente e lo vedrai-, tutti si spostarono in una stanza vicina, c’era un grande letto e basta.
L’uomo che aveva parlato prima prese la parola;
-Signori la nostra nuova amica Luana ha vinto la gara, e adesso siamo qui per darle il suo premio-, batte le mani e da una porta uscirono fuori tre uomini, gli uomini erano nudi, Luana vide che i loro sessi anche se non ancora in erezione erano notevoli, Marco la portò vicino al letto e le sussurrò;
-Goditi il tuo premio-, Luana si guardò intorno, guardò nuovamente i tre uomini, l’idea di farsi montare davanti a tutti la eccitava, senti che la fica si bagnava, si avvicinò ai tre e prese in mano il cazzo di uno di loro;
-Le altre signore non vorranno lasciarmi da sola, spero-, le donne che guardavano accolsero l’invito e si avvicinarono, si distribuirono sui tre uomini, la biondina che aveva spompinato Marco venne accanto a lei, le loro mani si intrecciarono sul cazzo dell’uomo, Luana si abbassò e iniziò a leccare la punta di quel cazzo, la bionda, abbasso la lampo del vestito di Luana, facendoglielo scivolare via, Luana si staccò un istante per toglierlo, rimanendo con solo le calze e il reggicalze, imboccò nuovamente il cazzo che stava cominciando ad alzarsi, la bionda con pochi movimenti si denudò anche lei rivelando il suo magnifico corpo vestito soltanto di due calze autoreggenti, mentre Luana faceva scorre l’asta nella sua bocca la bionda iniziò a leccare le palle dell’uomo, percorse tutta la lunghezza dell’asta fino a incontrare la bocca di Luana, le loro lingue si intrecciarono mentre continuavano a a leccare il cazzo dell’uomo, il cazzo dell’uomo lavorato dalle due donne si erse in tutta la sua lunghezza, era quasi trenta cm, la biondina lasciò il cazzo dell’uomo andando a cercare la fica di Luana, iniziò a leccarla, insinuando in profondità la sua lingua, la stava preparando a prenderlo dentro, Luana si sdraiò sul letto allargando le gambe, la bionda prese in mano il cazzo dell’uomo guidandolo verso la sua apertura, lo strusciò un paio di volte sulla sua fessura, poi lo appoggiò sull’entrata, l’uomo iniziò a spingere, Luana sentì i muscoli della sua vagina dilatarsi per accoglierlo, i sui umori lubrificavano abbondantemente la sua vagina favorendo la penetrazione, finalmente sentì il bacino dell’uomo che toccava il suo pube, adesso l’aveva tutto dentro, l’uomo iniziò a pomparla piano, il calore che le trasmetteva la faceva bruciare dentro, la bionda si era portata accanto a lei si era chinata sul suo seno iniziando a leccarla piano, l’uomo intensificò il ritmo dei suoi colpi, ad ogni affondo sentiva quel cazzo enorme toccarle il fondo dell’utero, accanto a lei le altre donne stavano dandosi da fare, due delle donne erano unite in un furioso 69, mentre uno degli uomini scopava una delle due con grandi colpi di reni, l’orgasmo che le montò dentro la stacco da quelle immagini, si agitò mentre l’uomo continuava a scoparla impedendole di muoversi, la bionda si era portata vicino a lei e aveva unito la sua bocca a quella di Luana, le loro lingue si intrecciarono nelle loro bocche, l’uomo che la stava scopando vide che Luana aveva appena avuto un orgasmo, con mosse rapide la fece girare mettendola a quattro zampe, lesto la penetrò da dietro, nonostante la sua fica fosse già abituata le sembrò di essere aperta in due, mentre si reggeva sbattuta dai grandi colpi che le dava l’uomo, si trovò davanti alla faccia il cazzo di uno degli altri due, le donne non avevano scordato che il premio principale era suo, aprì la bocca accogliendolo, il diametro era tale che le sembrava di avere un tappo in bocca, non riusciva a muovere la lingua tanto era grosso, la bionda non restò inattiva si insinuò sotto Luana iniziando a leccarle la fica, la sua lingua si soffermava sul suo clitoride per poi passare a leccare il cazzo che la stava scopando, sapeva come muovere la sua lingua, il calore nella sua vagina stava aumentando nuovamente, un nuovo orgasmo la stava per travolgere, girò gli occhi a cercare Marco, lo vide ce la osservava compiaciuto, i colpi che stava ricevendo si accentuarono, cosi anche il lavoro di lingua della bionda, esplose in un nuovo orgasmo, la bionda sotto di lei leccava i liquidi che colavano dalla sua fica raccogliendo tutto con la lingua, l’uomo che la stava scopando uscì da dentro di lei per prendere posizione in mezzo alle gambe della bionda, la penetrò con un colpo secco strappandole un grido, poi iniziò a scoparla con grandi colpi, Luana si poté dedicare al cazzo che aveva in bocca, era poco più grande di quello che la aveva scopata fino a poco prima, un idea lubrica la colse, iniziò a insalivarlo abbondantemente passando la sua lingua su tutta la sua superficie, quando ritenne che fosse pronto fece sdraiare l’uomo sul letto e gli salì sopra, il cazzo duro puntava verso il suo bacino, lei si calo piano prendendolo in mano, quando la sua fica fù a contatto con la punta lo strofino sulla fessura, poi lo puntò verso il suo buchino posteriore, si appoggiò piano, poi iniziò a calarsi quando la punta allargò il suo buco stava per rinunciare, si sentiva spaccare in due, ma caparbia continuò lentamente a calarsi, aveva l’impressione che le stessero entrando un braccio, il suo pensiero andò alla volta che l’avevano sodomizzata nel casolare di campagna, il ricordo del piacere provato la fece continuare, lentamente si sedette sul bacino dell’uomo, adesso sentiva quel cazzo fino in gola, stette un attimo per abituarsi alle dimensioni, poi iniziò ad alzarsi e abbassarsi lentamente, una delle donne le venne in soccorso iniziando a succhiarle il clitoride, cominciò a muoversi più velocemente , ogni volta che si alzava sentiva il vuoto dentro di se, i colpi che riceveva cominciavano a darle piacere, l’uomo sotto di lei cominciava ad ansimare cosi come quello che scopava la biondina, mentre Luana cavalcava l’uomo, la donna che le stava succhiando il clitoride la spinse facendola sdraiare sull’uomo, le altre donne fecero avvicinare il terzo uomo, che si posizionò in mezzo alle sue gambe, qualcuna imbocco il suo cazzo dandogli una succhiata, poi puntarono il cazzo sulla fica di Luana, l’uomo fece fatica ad entrare, il cazzo nel culo riempiva quasi del tutto Luana, ma poi lo fece entrare, i due cazzi dentro di lei le toglievano completamente il fiato, era completamente riempita, i due iniziarono a muoversi coordinando i loro movimenti, adesso sentiva i due cazzi che si toccavano scavando dentro di lei, il piacere si faceva strada violento dentro di lei, una delle donne infilò la sua lingua nella sua bocca iniziando a limonarla, il piacere che provava aumentava sempre di più, la bionda si era staccata dall’uomo che la scopava e aveva guidato il suo cazzo alla bocca di Luana, adesso era completamente riempita, cercava di adeguarsi al ritmo degli uomini, ma questi avevano iniziato a scoparla con foga, le donne avevano iniziato a leccare gli uomini per aumentarne l’eccitazione, il primo a venirsene fù quello nella sua bocca, il fiotto di sperma che scaricò la fece quasi soffocare, dovette tirarlo fuori dalla bocca, ricevendo i successi schizzi in faccia, una delle donne prese a leccare la faccia di Luana ripulendola con la lingua, la sua lingua impastata di sperma andando a cercare quella di Luana che la succhiò avidamente, anche gli altri due uomini erano al limite, un getto caldo dentro l’intestino le fece capire che anche l’uomo nel suo culo si stava scaricando dentro di lei, l’orgasmo che le covava dentro sali potente, facendola agitare,non cadde solo perché era pressata tra i due uomini, i suoi movimenti fecero venire anche il terzo uomo che anziché venirsene dentro di lei uscì fuori schizzandole lo sperma addosso, le altre donne iniziarono a leccare quei cazzi che avevano appena goduto succhiando via le ultime gocce di piacere, Luana restò esausta sule letto e riprendere fiato.
Marco si era avvicinato a lei carezzandole la testa;
-Che te ne parso del premio?-, le chiese continuando a carezzarla, Luana era senza fiato per gli orgasmi avuti;
-Wow…- fu la sua unica risposta.

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