Il fazzoletto di batista
aveva il profumo
della malinconia,
di mille pomeriggi di grigiore
e di un caro, amato nome,
ricamato a lettere dorate.
Spuntava da uno scrigno
intarsiato di madreperla,
accanto alla specchiera grande
dove brillava il riflesso
dei tuoi occhi.
Tutti i tuoi perduti giorni
si ritrovano in un attimo,
per un tuo sussurro languido
ed un tocco
di seta molle
mi smarrisco in una donna,
candida e poi folle.
Proprio nulla questo toglie
a una carezza di batista,
alle dita dolci di un’arpista,
che s’attorcigliano
a quel ciglio’



Buongiorno, ti ringrazio perché così capisco che c'era qualcun altro oltre me che lo ricordava. Io lo posso scrivere fino…
Ciao, questo racconto l'avevo trovato bellissimo purtroppo rimasto in sospeso, mi fa' molto piacere che tu abbia continuato l'opera in…
Grazie, apprezzo sinceramente ogni parere
Molto ma molto eccitante …
Ti ringrazio, sono felice che ti sia piaciuto 😄