Una casa di carta
ho costruito
con te sulla sabbia,
vi ho scritto il mio nome
con l’inchiostro turchino,
il vento la distrugge pian piano,
mentre il sole muore
nell’orizzonte vano.
Una casa di carta
carezzano le tue mani di donna,
qualcuno o qualcosa, non importa
ti sfiora con i suoi sguardi di immenso,
è da tanto tempo che penso
ai gabbiani bianchi
e ai capanni di paglia
costruiti dai pescatori
sulla spiaggia,
ai pini tristi, al fragore delle onde,
che come una voce di fuoco
ci confonde.
Una casa di carta,
tanto piccola e bianca’



Buongiorno, ti ringrazio perché così capisco che c'era qualcun altro oltre me che lo ricordava. Io lo posso scrivere fino…
Ciao, questo racconto l'avevo trovato bellissimo purtroppo rimasto in sospeso, mi fa' molto piacere che tu abbia continuato l'opera in…
Grazie, apprezzo sinceramente ogni parere
Molto ma molto eccitante …
Ti ringrazio, sono felice che ti sia piaciuto 😄