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Racconti Gay

La grande amicizia

By 17 Settembre 2025No Comments

Io ho 17 anni e vado al parco dai miei amici ma sono molto attaccato a due di loro Max 18 anni e Stefan di 20 loro per me mi chiamano cucciolo mi abbracciano e mi fanno sentire amato , Una sera ha iniziato a piovere di brutto dai venite sulla moto vi vorto a casa ha detto Max io in mezzo e venuto il padre di Stefan e lui corso in macchina e io bagnato abbracciato a max siamo scappati e mi ha detto piove troppo forte io abito vicino vieni da me e poi ti porto casa quando spiove e cosi siamo scesi nel box ero bagnato zuppo tremavo di freddo e lui mi ha dato il suo maglione e siamo saliti nessuno dei suoi tornava dopo cena avevano uno studio di avvocati e in camera sua mi ha detto spogliati ci facciamo una doccia calda e ti do una mia tuta e una mia maglia nudo era tutto muscoli e il cazzone che pendeva sulle gambe lungo cappella grande io magro capelli lunghi e liscio senza peli e il cazzo metà del suo piu largo che lungo a tappo di damigiana ,sotto la doccia lui mi lavava la schiena e scivolava nel solco e mi infilava il sapone dentro e poi mi sono girato e lui mi ha guardato aveva il cazzo duro guarda che effetto mi fai più di una donna e venuto addosso mi ha spinto al muro e mi teneva fermo le braccia e ha infilato il cazzone tra le gambe e io le ho chiuse lui dentro e fuori e mi baciava il viso e infilato la lingua in bocca e io ero fermo e lui mi ha dato uno schiaffo sul viso dai lo so che ti piaceeeeeeee lasciati andare chiudi occhi e goditi il momento non faccio sesso con un manichino e mi ha portato in camera sul letto e li che venuto sopra e io mi sono lasciat andare lo baciavo lo stringevo e lui mi girato 69 e cosi mi ha detto dai piccolo è tutto tuo mandalo in gola piano piano e tuo dopo vedrai che piacere che ti faccio provare , e cosi lui mi alargava le gambe e mi leccava il culo e mi metteva una crema nel budo poi mi ha girato sotto un cuscino sotto la pancia e gambe alllargate e lui dietro che strofinava la cappellona sul buco sputo e spingeva come io mi bloccavo lui si fermava e poi di nuovo alla fine tutto dentroooooo e mi ha scopato sempre più fortemi tirava per i capelli e mi diceva ti piaceeeeeee cagnaaaaaaaa lo sentiiiiiiii e tutto dentroooooo hai un culo burroso scivolo mi piaceeeeeeeeee adesso vieni sopra e cavalca,i e cosi lo mandavo tutto dentro e lui da sotto mi alzava a mi abbassava e era sempre duroooooo e io eccfitato ho detto sto per venireeeeeeeeee e lui siiiiiiii fammi vedere quanto schizziiiiiiiiii oraaaaaaaaaaa un colpo da sottoooooooo e io schizzato e lui lo ha bloccato nella sua mano e me la fatta leccare tutta e mi baciava e poi a gambe aperte mi ha riempito siamo rimasti abbracciati e sudati e ansimanti e mi ha detto deve rimanere un nostro segreto quando hai voglia mi dici devo correggere dei compiti e io capisco e tu vai avanti e io vengo e ti carico ok neppura a Stefan devi dirlo …Ci vedevamo una volta alla settimana una mi cercava lui e una volta lo cercavo io

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