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Racconti Gay

Valentina Alessia….. Alessia valentina

By 18 Dicembre 2024No Comments

Racconto di fantasia….
Ognuno ha un sogno ricorrente? Penso proprio di no ed io, mi chiamo Andrea e ne ho uno che mi perseguita da anni.
Sono fidanzato da quando ho 16 anni con Sonia che ne ha 15, siamo cresciuti insieme e a 25 anni ci siamo sposati. Non abbiamo figli per scelta e abbiamo un rapporto splendido. Ci siamo giurati fedeltà davanti a un bicchiere di vino appena ci siamo conosciuti e non abbiamo mai tradito…. O meglio, io non ho mai tradito….
Sonia ha l’amante, ha un migliore amico col quale si confida e ogni tanto vanno a letto insieme, ci sono dei particolari, degli sguardi inequivocabili che a suo tempo mi fecero venire il dubbio e indagando un po’ ho avuto la conferma dei miei sospetti. Le famose cene per parlare della loro vita finivano a casa di lui a scopare. Lei tornava serena, libera di testa, non mi faceva mancare attenzioni e ho deciso di non dirle che avevo scoperto tutto. Accettare per amore il tradimento non è difficile, ha solo un problema, se te lo tieni dentro alla fine scoppi…. E qui arriva il sogno ricorrente, valentina. Valentina è la mia passione notturna, la donna con la quale mi confido, non è reale, di più. Fa parte di me, la ritrovo nelle donne che incontro, mi parla senza filtri ed è perfida. Non perde un’attimo per mettermi davanti alla realtà. La mattina mi sveglio con erezioni incontrollate e se ripenso ai sogni mi rendo conto che non arrivo mai a fare niente , mi dice che sono codardo e che non riesco a dialogare con mia moglie, mi fa eccitare e svanisce. Nessuno sa di Valentina fino a quando una sera, una di quelle sere dove ero sicuro che Sonia sarebbe stata a farsi sbattere dal suo amico, suonò il campanello . Mi alzo dal divano e apro la porta, era Alessia, la sorella di Sonia, più piccola di un anno che entra in casa bruscamente dicendomi che deve parlare con me. Dammi da bere mi dice…. Prendo due bicchieri di vino e mi siedo. Ci conosciamo da una vita e non riesco più a trattenere questo segreto… Io guardo Alessia in faccia e ci vedo Valentina, chiudo gli occhi e riaprendoli continuo a vedere il mio sogno. Le chiedo di quale segreto sta parlando e lei delicatamente mi dice, mi sono messa insieme a giulio, l’amico di tua moglie e stasera li ho scoperti che stavano flirtando in macchina, lei gli stava facendo del sesso orale mentre andavano verso casa, mi sono nascosta, li ho visti salire nell’appartamento con fare inequivocabile. Non ho fatto scenate, sono venuto a dirti che razza di bastardi ci siamo messi affianco. Bevo il mio bicchiere…. Guardo Valentina,mi sforzo, guardo Alessia e le dico, ho sempre saputo tutto e mi va bene così, lei è contenta.
Il gelo
Mi versa del vino
Si alza
Le dico, cosa fai Valentina?
Lei perplessa mi chiede chi è Valentina?
L’alcol il momento di confidenze e le dico del mio sogno…
Lei ride
Beve
Non l’ho mai fatto in tre e soprattutto….. Voglio scopare con te .
Adesso…
Rimando pietrificato, ho giurato di rimanere fedele non posso. Il volto di alessia tentatrice si alterna col volto di Valentina stranamente silenziosa e maliziosa, ogni volta che sbatto le palpebre mi trovo davanti ad una scena diversa, frame continui, alessia si spoglia e Valentina si versa da bere, Alessia mi guarda in modo languido e Valentina mi dice, arrenditi, non lo fai per vendetta, lo fai perché stai per avermi, è il tuo sogno. Se vuoi io sono d’accordo.
Chiudo gli occhi per 10 lunghi secondi, 9,8,7 e 3 2 1, riapro e inaspettatamente vedo alessia davanti a me. Era quasi nuda che stava sganciando la mia camicia, aveva solo l’intimo addosso, bianco, liscio, niente di sexy ma i suoi occhi azzurri e il suo profumo era più eccitante di qualsiasi gioco erotico.
Appoggio il calice e ecco l’interruttore nella mia testa che fa clic…
La afferro il braccio, lo giro attorno alla vita, appoggio la mano calda sul ventre piatto, le bacio il collo e premo la mano, la sento tremare. È il sospiro che mi indica che è presente, è con me, vuole me. Lei si gira, mentre mi bacia senza sosta mi spoglia completamente, salta e si avvinghia. Il mio cazzo,già duro, strofina sulla stoffa delle sue mutande, le sposto l’elastico e le tocco la fica, è bagnata, infilo direttamente due dita dentro. È aperta. La mia cappella esposta dall’erezione chiede pietà, avvicino il cazzo al buchino, la guardo negli occhi e non la penetro, secondi interminabili…. Lo appoggio, lei fa forza con le gambe per infilarselo dentro ma non ci riesce…. Le dico chiedimelo…. Ti prego, scopami. A metà parola le infilo il cazzo dentro senza attenzione e un urlo esce dalla sua bocca…. La voce, si la voce, era Valentina. Inizio a scopare appoggiato al muro e sento godere alessia e Valentina, uno spettacolo. Entrambe belle, entrambe forti e io…. Io chei sentivo un traditore verso alessia e non verso mia moglie. Scopavo alessia sognando Valentina. Che casino che avevo in testa.
Le porto sul divano, le spoglio e dopo averle leccate continuo a scoparle a pecora, alessia viene subito ma non potevo fermarmi , dovevo fare venire anche Valentina. La giro, mentre la sgrilletto la scopo con passione, le sue gambe intorno al mio corpo, il suo viso…. Infine veniamo insieme, all’ultimo secondo lo tolgo e le vengo sul seno…. Esausto.
Mi sdraio e guardo verso l’alto, sento la sua voce che mi dice, adesso posso salutarti, la mia missione è conclusa, adesso puoi fare senza di me… Mi giro, vedo la sorella di mia moglie, mi guarda e mi chiede, come ti senti?
Bene, libero
E te?
Bene libera.
Adesso che facciamo?
Niente, sei felice?
Si
Loro sono felici…
Cosa vuoi dire?
Voglio dire che a volte la realtà supera i sogni, voglio dire che ho accettato da tempo la relazione di mia moglie e infondo mi creava un blocco interiore…. Voi me li avete fatti saltare.
Noi?
Si te e Valentina ma non farmi troppe domande, anche perché sono sicuro che Valentina non la vedrò mai più…

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