Gemelle dentro e fuori

Ciao, mi chiamo Silvia e ho 21 anni. Scrivo la mia storia qui per il semplice fatto che non riesco a non raccontarlo!!! Quello che è successo a me e a mia sorella è una cosa troppo grande per non essere condivisa, ma anche troppo ‘perversa’ per essere detta. Quindi, mi sfogo qui, in questo sito che tanti bei momenti mi ha regalato prima che mi succedesse questa cosa!!

Allora’come cominciare’chiedo intanto scusa per quelli/e che hanno iniziato a leggere, ma io non sono una scrittrice capace, quindi mi perdonerete per gli errori che farò’cercherò di scrivere tutto di getto come lo sento.

Bene. Qualche hanno fa, ero in salotto a leggere una rivista, quando sento dei rumori provenire dalla nostra camera. Ah!! Dimenticavo, ho una sorella gemella di nome Alessia, con la quale vado tanto tanto d’accordo. Allora’mi dirigo verso la nostra camera convinta di trovarla distesa sul letto come al solito a masturbarsi (ci becchiamo spesso io e lei e ci prendiamo in giro sul modo di masturbarci!). Apro silenziosamente la porta pronta a farle prendere uno spavento imitando la voce di mamma, invece con mio grande stupore, la trovo di spalle, davanti al computer a guardare un ragazzo masturbarsi mentre lei si massaggiava i seni. Non sapevo che usasse la webcam per questo. L’avevamo comprata per vederci con dei parenti argentini. Invece Alessia, la furbetta, si era adoperata per bene!!! All’improvviso le si volta come se sapesse che fossi lì! Lo spavento prende a me!!! Ci rimango si sasso e non so che dire!! Lei sbarra gli occhi e di colpo copre la webcam. ‘Che ci fai qui?’ mi fa. ‘Che fai tu piuttosto!?’ le rispondo realmente contrariata!

Mi spiega che il giorno prima aveva rotto il motorino di mamma e visto che lei era fuori e non poteva vederlo fino al suo ritorno, cercava di racimolare soldi per aggiustarlo e non farla accorgere di niente! Al che io le rispondo che ci sono mille modi per tirare su qualche soldo’ma dai’masturbarsi a pagamento davanti alla webcam mi sembrava da depravate!!! Intanto però, incessante, sentiamo il suono di MSN che sta ad indicare che qualcuno ti ha scritto. Mi metto seduta vicino a mia sorella e vediamo che il tizio con il quale stava ‘giocando’ Alessia era ancora in linea. Scriveva ‘ehi’ma per caso siete in due?!’. Alessia mi guarda spaventata ‘ecco’hai rovinato tutto Silvia’non potevi farti i cazzi tuoi!?!’ mi sussurra. ‘Oh’scusa eh’ma quando cazzo volevi guadagnare con questa stronzata?!’. Lei mi fulmina con lo sguardo e risponde ’50 euro!’. CAZZOO!!! è il mio primo pensiero. ‘E questo sfigato pagherebbe 50 euro per farsi una sega guardando te?’. Alessia sembra offesa ‘Perche? Non li valgo?!’. All’improvviso scoppiamo a ridere insieme. Di nuovo quel suono di MSN, mentre la webcam è ancora coperta con una maglietta. Il ragazzo si chiamava Lorenzo e sta scrivendo tantissimo’si era arrapato da matti nel pensare che fossimo in due invece che una soltanto. Fra le varie cose che scriveva c’erano molto messaggi sconclusionati con errori di battitura tipici di chi vuole scrivere velocemente ma con una mano sola!! ;)

Poi Lorenzo scrive una frase che diventerà la causa scatenante della storia che vi sto scrivendo: ‘Se vi fate vedere insieme ti pago il doppio!!!’. Le risate fra me e Alessia si bloccano in un attimo. Ci guardiamo, poi guardiamo il monitor e di nuovo ci fissiamo. Allora Alessia prende coraggio e gli risponde: ‘Troppo poco mi dispiace, siamo gemelle e non facciamo queste cose per così pochi soldi’. Io la forzo per farla girare e le dico: ‘Ehi ehi’ma sei matta, così sembra che lo facciamo spesso in cam’. ‘Ma dai’ risponde, ‘ti sembra che questo sfigato spende più di 100 euro per vedere due gemelle?! L’ho scritto perché so che non accetterà’eh eh’. Neanche finisce la frase che Lorenzo risponde ‘facciamo 150 euro’. Gelo. Gelo più assoluto. Non rispondiamo. Compare un altro messaggio ‘180’. Polo Nord! ‘200’di più non posso! Dai ti prego Jessica!!’. Jessica?!?! Che nome da vacca che ti sei scelta!!
Alessia mi guarda e dice ‘Proviamo? Cazzo dai’sono 200 euro!!!’
Mi si gela il sangue, ma allo stesso tempo mi sento avvampare per l’eccitazione. Insiste ‘che ti frega’mica facciamo niente, gli facciamo vedere le tette e quello già viene come un cretino vedrai’oppure vuoi sentire la mamma strillare per 5 giorni di fila per il motorino?’. ‘Vaffanculo Jessica’ahahah’ok’basta che ci sbrighiamo’. Evvai è la sua esultanza. Lorenzo ha rischiato di venire nel momento in cui ha letto ‘Vada per 200 euro’. Così Alessia toglia la maglietta dalla cam e per la prima volta il pervertito vede i nostri due volti insieme, perfettamente identici, stesso taglio di capelli, stesso tipo di trucco, vestiti simili. Quattro seni perfettamente uguali ;)
Ora riaccende la cam anche Lorenzo, e dobbiamo ammettere, io ed Alessia, che non è carino per niente, ma ha un cazzo spettacolare. Non lungo chissà quanto, ma grosso! Molto grosso’e inizia subito a giocarci, prendendolo in mano, lo scappella e con il pollice stuzzica la punta per poi continuare a fare su e giù. Questa visione ci eccita da morire e quando ci chiede ‘fatemi vedere i vostri corpi nudi’ non ce lo facciamo ripetere due volte. Ci alziamo e ci spogliamo insieme.
Ci siamo viste nude migliaia di volte, sbeccate a masturbarci altrettante volte, ma questa situazione mi dava di Alessia una visione completamente nuova e così era anche per lei nei miei contronti. Ci allontaniamo dalla webcam e ci facciamo vedere una vicina all’altra, identiche. Capelli neri corvino (naturali eh) fin sotto le orecchie, lisci e ben curati. Carnagione chiara e labbra non molto carnose ma sensuali. Occhi verdi. Seconda abbondante di seno, bei fianchi non troppo ossuti (la cicca al posto giusto insomma ;) ) e un bel sederino che a me piace tanto mettere in mostra ;P
Mentre ci vede Lorenzo inizia a mastrurbarsi più velocemente, il che ci fa pensare ad una conclusione più veloce del previsto! Invece si ferma inizia a chiederci di fare delle cose. Iniziando dall’accarezzarci i seni.
Mi sento già bagnata mentre Ale mi prende in mano un seno a lo muove, lo accarezza, come fosse il suo. Poi prende anche l’altro e fa lo stesso. Fra le gambe sono un lago, e tutto mi sembra bello, niente di sbagliato, perché siamo sorelle, niente. è come se fosse la cosa giusta da fare, eccitante come nient’altro al mondo!
Chiudo gli occhi e mi lascio andare alle sua mani, vaffanculo Lorenzo, io voglio mia sorella. Metto le mie mani sopra le sue e la guido sui miei seni, massaggiandoli. Lei mi sussurre ‘ti piace porcellina eh?!’ e io rispondi con un eloquente ‘mmmhh’, chiara risposta affermativa. Le sue mani scendono e una accarezza il mio sederino mentre l’altra accarezza la pancia. Il suo viso e vicino al mio seno, schiude le sue dolci labbra e inizia a baciare intorno al capezzolo. Lo mordicchia mentre pizzica l’altro. Mentre subisco questo dolce supplizio, inizio a giocare con i suoi capezzoli ormai già duri come i miei. Ora Ale smette di dedicarsi ai miei seni e sale verso il mio viso. Eccola qui, davanti a me, a pochi centimetri, ansimante, come me, ci avviciniamo. Sto per baciare il riflesso che all’improvviso è davanti a me. Mi aspetto il freddo dello specchio sulle labbra ma sento il calore dell’alito di mia sorella e le sue labbra che baciano le mie. Le bocche si schiudono lentamente e le nostre lingue iniziano una dolce e lenta danza. Non c’è volgarità nel nostro bacio, non c’è fretta ne tantomeno frenesia. Soltanto amore e dolcezza infinta. Le labbra si staccano ma le lingua continuano la lenta danza anche fuori dalle labbra. Sento la sua saliva intorno alla mia bocca e ne voglio ancora. Le lingue si staccano e fra loro rimane un finissimo filo di saliva che sembra voler unire ancora le nostre labbra. I nostri sguardi si incrociano e io le sussurro ‘ti amo sorellina’ lei mi butta le braccia al collo e mi sussurra all’orecchio ‘ti amo anch’io Sissi’. Rimaniamo in ginocchio sul letto, una di fronte all’altra, abbracciate, scambiandoci qualche fugace casto bacio.
Ora la sua mano scende verso la mia patatina che ormai è fradicia come non lo è mai stata! D’istinto le mie gambe le fanno spazio, restando comunque in ginocchio di fronte a lei. Anche lei ancora in ginocchio, si accosta ancora a me mentre la mia mano scende verso la sua figa, bagnata non meno della mia. Sempre restando inginocchiate l’una di fronte all’altra, le nostre gambe si incrociano lasciando le mie all’esterno delle sue. Le nostre mani toccano i nostri sessi. I miei seni sono premuti contro i suoi, sento i suoi capezzoli duri che puntano i miei ancora più duri. Iniziamo a masturbarci a vicenda, perfettamente in sincrono, e non ci dobbiamo impegnare per farlo, perché lo facciamo allo stesso modo naturalmente, senza impegno, perché cosi ci piace, perfettamente gemelle. Con una mano ci masturbiamo, con l’altra ci teniamo avvinghiate premendoci l’una verso l’altra. Le nostre bocche si cuciono di nuovo in un bacio mozzafiato. Le nostre fronti si toccano e le bocche si staccano in preda a respiri affannosi sempre più veloci. Le dita guizzano sopra i nostri clitoridi marmorei. Infilo due dita dentro la sua figa e così fa anche lei nella mia. I bacini iniziano a muoversi perfettamente in sincrono sempre più vicine all’orgasmo. I nostri seni si strusciano l’uno sull’altro rendendo i capezzoli se possibile ancora più duri.
Le punte dei nasi si toccano, le bocche no, ma di tanto in tanto le lingue di sfiorano come per dirci che non siamo lontane, siamo sempre li, vicine al paradiso.
‘Dai cucciola, sto per venire” le sussurro fra un respiro rotto e l’altro. ‘anch’io amore, ti sento, ti sento’ ‘si Ale, dai dai” ‘eccomi, ci sono Sissi”.
‘Ti amoooo’ ci diciamo a vicenda mentre i nostri identici orgasmi ci travolgono. Sentiamo le nostre mani travolte da schizzi di umori che si mescolano sulle coperte. L’orgasmo è interminabile e ce lo godiamo mentre le nostre bocche sono di nuovo sigillate in un bacio lunghissimo. Sento soffocare i nostri urli nelle nostre gole.
Ci stacchiamo. Assaporo i suoi umori che ricoprono la mia mano, e lei assapora i miei sulla sua. Ci piace.
Ci scambiamo qualche altro bacio a stampo, e qualche carezzina innocente, ci piacciono tanto le coccole dopo ;P
Mentre facciamo per alzarci ed andare in bagno a fare la doccia, ci rendiamo conto che Lorenzo è ancora li che ci guarda! Ce ne eravamo completamente dimenticate, avevamo di meglio da fare evidentemente ;)
Lo salutiamo mentre lui ci guarda con due occhi sbarrati arrossati come se non battesse le palpebre da 10 minuti. Lui ci ringrazia vagamente con un impercettibile movimento della mano, quella libera, e chiudiamo la conversazione.
Un sms arriverà al cellulare di Alessia, pochi minuti dopo. Mittente: Banca XXXXXXX ‘un bonifico di ‘200 è appena arrivato al suo conto’.
Quello che è venuto dopo’è un’altra storia ;)

Sissi