George e la zia

Ero tranquillo a farmi una sega nudo sul letto quando entrò in camera mia zia Lea che ha appena passato la sessantina. Purtropopo per lei ha beccato propi il momento sbagliato, ossia il momento migliore… Io ho tentato di nascondere la mano ma niente la forza del mio sperma era tanta e troppa cosicch&egrave spruz dritto sulla gonna della zia.
“Guarda che roba -dice tutta incazzata- sborra di cazzo sulla gonna bella. Ma che porco di nipote che ho”
“Scusa zia non volevo sborrarti addosso”
“Fa niente fa niente ma adesso laviamo via sta roba prima che ci resti la macchia” e così si leva la gonna lasciandomi di sasso.
Dalla vita in giù ha solo un paio di calze nere a rete e basta. Niente slip ne similari. La sua ficazza bruna e pelosa &egrave li in bella vista.
Mi torna duro in un lampo e lei se ne accorge “Mza che fai guardi la fica di tua zia porcone?” “Bhe quando una &egrave così zozza da non mettersi le mutande” le faccio notare.
“Allora? Se metto o non metto le myutande a te che importa”
“Mi importa perch&egrave così so che twe lo posso mettere tra le cosce senza neanche far fatica”
“Ma allora tu mi vuioi fottere sul serio?” chiede lei tra il meravigliato e il divertito.
“Si zia ho voglia di fotterti… Lo sogno da una vita…Anche adesso sborravo pensando a te….”
“dimostralo” mi sfida lei
“Come?” domado io.
“Leccami la fica”
“Tutto qui? A me piace un casino leccare la fica”
“Anche se ti dico che ho appena pisciato”
“Non mi inporta”
E così, obbediente come un cagnolino ho leccato la fica alla vecchia sessantenne porca zia bevendo succhi di piscio che presto son diventati spremuta di sbroda calda mentree la zia veniva come un lago sotto ai miei colpi di lingua… Ed &egrave solo linizio