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Racconti erotici sull'Incesto

Mia zia Marisa

By 9 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Era una mattina di primavera, ho pigiato la scuola e mi dirigo verso la fermata del bus. Arrivato li dopo un po’ mi sento chiamare, era mia zia Marisa. Io divento tutto rosso, cerco di inventare una scusa ma non mi viene nulla. Lei mi fa una proposta,mi chiese di aiutarla a portare a casa la spesa, e se lo avessi fatto lei non parlava. Io accetto. Arrivati a casa che era deserta mi disse che mio zio tornava alle 21 ed era a casa sola. Stavo per andare via quando lei mi dice di sedermi che mi offriva una caff&egrave. Bevuto il caff&egrave lei si alza e mi dice vado un ‘attimo in bagno. Dopo 5 minuti non arrivava ancora decisi di andare a vedere. Mi abbassai per sbirciare nel buco della serratura. Lei era li con le game aperte una a terra e l’altra sul bid&egrave. Si stava masturbando. Aveva la fica piena di peli era eccitatissima stava per venire, decisi di spalancare la porta e con il mio cazzo in mano entrai in bagno. Appena sono entrato lei continuò a masturbarsi, mentre stava per venire la fermai, aveva tutto il dito bagnato e con il suo sguardo sembrava che mi volesse. Ci spostammo nella doccia, tutti e due eravamo eccitatissimi. Devo dire che come seno non era messa molto bene portava la seconda, ma aveva i capezzoli durissimi e tutti fuori. Incominciai a penetrarla lei cominciò a gemere: “aaaah, aaaaah, ssssssiiii, vengo, vengo, veee-nnn-gggh-” le parole gli morivano in bocca quando io mi fermai. Non volevo farla venire volevo scoparmela per ore. Quando il mio cazzo uscì dalla sua fica lei lo prese in bocca e mi fece un bocchino. Sentivo la sua lingua sulla mia cappella stavo godendo, ad un certo punto stavo per venire e finalmente vengo. Tutta la sborra era in bocca e lei continuava a dire: ‘si si ancora ancora , questo cazzo &egrave tutto mio tutto mio’.’. Siamo andati a metterci in camera da letto e appena arrivati si stese sul letto e io sopra di lei. Gli misi il mio cazzo in mezzo alle sue tette e stringendole una da una parte e l’altra dall’altra cominciai a spararmi una sega. E per la seconda volta vengo; esce molto sperma ma meno della prima, lei ha tutta la mia sborra sul collo e sulle tette ne prese un po’ sulle punta delle dita e la mise sui capezzoli duri. Dopo che si era messa a 90′ glielo ficcai nel culo, poi nella fica bagnata e ancora nel culo. Stremati cadiamo a peso morto sul letto lei mi guarda e dopodiché mi prende il cazzo e mi spara una sega, quando vengo (PER LA TERZA VOLTA !!!!!!!!), tutta la mia sborra bianca, densa come il latte gli finisce sulle mani e mentre io gli lecco le tette lei con le mani piene di sborra si masturba, i suoi molti peli neri diventano bianchi, ha le gambe spalancate, decido che &egrave il momento mi alzo dal letto e mi metto le sue gambe a ‘V’ in modo che i suoi talloni tocchino le mie spalle, e la penetro e la faccio venire, ovviamente vengo anche io tanta era la sborra che sembrava che gli pisciassi dentro. Quando ci svegliammo erano le 15. La salutai e andai via.

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