Mi chiamo Angelo, ho 45 anni, sposato da 15 anni con Alessia, 38 anni, abbiamo 2 figli, andiamo molto d’accordo è anche la nostra vita sessuale va bene, vado matto per la figa. Poi c’è mia suocera, Simona, 57 anni, si molto giovane, rimase incinta a 18 anni e per questo ho una suocera giovane. Giovane è molto bella, un vero pezzo di figa, alta quasi 1.80, snella, un seno sarà una terza sodo e sta su anche senza reggiseno, un culo da favole e delle gambe altissime, quando andiamo al mare è uno schianto, cosa darei per scoparmela, nonostante ho una buona vita sessuale con mia moglie. Qualche sega me la sono sparata pensando a lei. Poi c’è mio suocero, Antonio, un omone di 65 anni, una brava persona, però si vede che la coppia è sbilanciata.
Abitiamo in città, in appartamento, quasi vicini e abbiamo le chiavi di casa loro per qualche evenienza. Un giorno mia moglie mi dice che devo andare a casa dei suoi genitori a prendere la macchinetta dei pomodori, e di portare le chiavi perché loro non ci sono. Mi avviai, arrivato, apro la porta e mi dirigo in cucina per prendere l’attrezzo, mentre ero in cucina, però, sentivo dei lamenti che provenivano dalla zona notte, così per curiosità misi l’orecchio più attento e mi avvicinai un po’ alla zona notte, e quello che credevo lamenti erano ben altro, infatti sentivo mia suocera dire ah…si…dai…dai…di più…spingi…piu forte…ecc, pensai…cazzo i suoceri come ci danno dentro, si sa che la curiosità vince, mi avvicinai alla porta per vedere la scena…ma la scena che mi si presentò era diversa da come l’avevo immaginato, mia suocera a pecorina, e un uomo che non era mio suocero che la stava inculando di brutto. Purtroppo non mi resi conto, che la mia immagine si vedeva di riflesso allo specchio di fronte a mia suocera, e lei proprio in quel momento alza un po’ la testa è vede la mia immagine. Subito di scatto lei si svincolò da quella presa e si girò verso di me. Prima che parlasse lei, dissi, scusa mamma ero venuto a prendere la macchinetta dei pomodori, non immaginavo, perdonami. Mi girai, presi la macchinetta e vado via.
Arrivai a casa, e mia moglie mi vide un po’ stravolto e mi chiesi cosa c’era, io…niente, cosa deve esserci dai tuoi non c’era nessuno. Non passò mezz’ora che mi squilla il cellulare, era mia suocera che mi dice che mi vuole parlare, io avendo la presenza di mia moglie vicina, non potrei ribattere e acconsentii, e lei mi disse, va bene, domani mattina alle 10 a casa mia. Mia moglie mi chese chi era, certo non potevo dirgli che era la madre, e gli dissi che era un collega di lavoro, per un problema da risolvere.
La vista della scena di mia suocera, mi mise addosso una adrenalina e una voglia senza precedenti, infatti quella sera a letto mi scopai mia moglie come mai prima, da dire che sono abbastanza dotato e resistente e sempre pronto. Me la scopai per 2 ore in tutte le posizione e buchi,tanto che alla fine mia moglie mi disse…ma che ti è successo stasera.
La mattina mi alzai, e lascai mia moglie a letto, ancora distrutta della sera precedente.
Alle 10 puntuali ero da mia suocera, suono il campanello e lei mi apre la porta ed è ancora in vestaglia, leggermente aperta che facevano intravedere le belle tette, e io bottoni sulle gambe abbottonati neanche a mezza coscia, Non era la prima volta che la vedevo così, e per questo mi ci sparavo le seghe, ma quella mattina era diverso. Mi fece entrar e mi disse che era sola, mio suocero era andato a pescare e sarebbe tornato in serata. Disse…ti preparò un caffè? Si certo risposi.
La tensione dell’incontro era alta, appena preso il caffè lei inizia il discorso.
Angelo, ieri chissà cosa avrai pensato, sicuramente che sono una zoccola, ma di devo spiegare certe cose. E io…mamma non mi devi nessuna spiegazione ci mancherebbe, e lei…no no ti devo spiegare. Vedi Angelo, io sono ancora giovane e voglio ancora una vita sessuale, il sesso mi è sempre piaciuto, ma il problema è che tuo suocero da diversi anni è in pace con il sesso. Per qualche anno sono andato avanti con falli finti per godere, perché non volevo cornificarlo, ma la mancanza di un uomo a letto poi si è fatto sentire. Non mi sono fatto l’amante fisso, perché poi sarebbe stato invadente, ma quando ho voglia mi trovo qualcuno, anche perché non mi è difficile. E io…certo mamma sei ancora un bellissima donna attraente e piacente, ma immagina se lo venisse a scoprire tuo marito…decisi di prendere la palla al balzo e di affondare il colpo, e di fare il bastardo, pensando adesso al posto di farsi le seghe me la scopo io. infatti lei mi disse…posso contare sulla tua discrezione? Certo mamma…però.
Però cosa…ribattè lei. Eravamo seduti vicini, gli presi la mano e gli dissi, vedi mamma, mi sei sempre piaciuta, nonostante con tua figlia scopiamo alla grande, mi sono fatte le seghe per te, io ti voglio, voglio scoparti in cambio del mio silenzio. E’ un ricatto ribattè lei? E io…no, mi piaci da morire e voglio coronare il mio sogno di averti. E’ lei…ma sei il marito di mia figlia…mai…mai…e poi mai, non ci pensare nemmeno, se vuoi raccontarlo a mio marito fai pure e succeda quel che succeda.
Va bene, dissi io, adesso devo andare, se dovresti ripensarci fammi sapere, pesa bene le due cose, Non devo pesare niente, ribattè lei. Mi alzai e andai via.
Poi lei continua…spero Angelo che questo rimanga un nostro segreto…
Dipende da te…risposi io.
Dopo qualche giorno, squilla il cell ed era lei…e mi dice…puoi venire da me domani pomeriggio verso le 15…io risposi…va bene.
Il giorno successivo alle 15 puntuali vado da lei..mi apre…ha una vestaglia addosso, un po’ spessa però…che non fa intravedere niente.
Ciao Angelo…vieni entra…ti faccio un caffè…io…va bene…mamma.
Mi sedetti in cucina. lei preparò il caffè…pensavo che avrebbe preso subito il discorso…invece niente. Finimmo di bere il caffè…e lei si mise a lavare le tazzine.
Mah…
Poi mi disse…aspetta un attimo…ok risposi.
Poi nemmeno un minuto mi sento chiamare…Angeloo…
Si…mamma…risposi.
Vieni di qua…dove sei? In camera risposi.
Entrai in camera è la trovai tutta nuda sul letto. con le gambe aperte, e con la figa pelosa ben in vista…senbrava una statua tanto è messa bene.
Io dico…mamma!!!
E lei…non volevi scoparmi per mantenere il segreto? Prima voglio raccontarti un po’ della mia vita…che non ho mai detto a nessuno.
Non pensare che tuo suocero è stato il primo…
E io…pure?
Si…mi ha sverginato mio zio, il fratello di mia madre…e non solo mi ha sverginato ma mi ha scopato a lungo…
Cazzo…risposi io…
E’ sì…
Avevo 16 anni, ero già grande, avevo fatto già lo sviluppo, ero alta 1.75, belle gambe sodo, un bel culo…l’unico neo, il seno completamente piatto. Vedevo le mie amiche con dei bei seni, prominenti, tutti i maschietti li guardavano, mentre a me non mi guardava nessuno, nonostante fossi una bella ragazza,
Mi confidai con un mio zio, fratello di mia madre, aveva 45 anni, un bell’uomo. Con cui avevo un rapporto splendido, ero la sua nipote preferita, quanti abbracci e baci sulle guancie innocentemente, era separato e viveva da solo…con lui ci passavo interi pomeriggi…
Gli raccontai del mio seno piatto ecc…ec…
Lui mi disse, sarà una mancanza di ormoni, però una volta lessi su una rivista che il sesso faceva crescere il seno…evidentemente le tue amiche già fanno sesso…e quindi…
Ah…non lo so se fanno sesso, non ne parlano mai…
E tu…mi chiese mio zio…
Io niente, sono ancora vergine, l’anno scorso ho avuto un ragazzo per qualche tempo, ma oltre a qualche sega e pompino non sono andato…
E lui…fatti un ragazzo e inizia a farci sesso, vedrai che il seno ti crescerà…e mi fece una carezza…
A me non mi guardano nemmeno…infatti il ragazzo che ho avuto mi ha lasciato per questo…
E’ un bel problema allora…rispose lui.
Perché non lo fai tu sesso con me…dissi…e mi aiuti a far crescere il seno…
COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAa…………………………………..????????????????????????
Ma sei pazza…ma lo sai che sono tuo zio….ti mollerei 2 ceffoni…adesso vattene a casa per cortesia.
Mi avvicinai a lui, gli misi le mani sulle spalle…poggiai le mie labbra sulle sue…e gli misi una mano sulla patta dei pantaloni…notai che era molto lungo anche a riposo…
Fermati…ma sei pazza…
Io continuavo a tastarlo…
Fermati…fermati…feeermaaatiiii ma i suoi fermati erano diversi…decisi di andare in fondo…
Mi inginocchiai e glielo tirai fuori, e me lo misi subito in bocca…senza dargli tempo di tirarsi indietro…iniziai a spompinarlo…il suo cazzo cresceva…cresceva…quanto era grosso…almeno 23/24 cm…continuai per una diecina di minuti…lui ormai ansimava…con una mano mi accarezzavo la figa per metterla pronta…era tutta bagnata.
Gli dissi…è pronto…ora sverginami…mi tolsi le mutante…mi alzai la gonna e mi sedetti sul tavolo in cucina…era in trance…lo avvicinai a me…gli presi il cazzo e lo puntai sulla mia figa te dissi…adesso spingi…entrami dentro…
Entrò con 3 – 4 colpi…oddio che dolore…la mia figa esplose sangue, gli si guazzarono i pantaloni…poi comiciò a pompare..non tanto forte…cominciò a piacermi anche se la figa mi bruciava…ebbi un orgasmo…dopo una ventina di minuti mio zio mi esplose tutta la sborra sulla figa…che mischiata al sangue era tutta un lago.
Andammo al bagno a lavarci…ci rivestimmo e dissi a mio zio…GRAZIE e lo baciai con la lingua, lui quasi in trance ricambiò. Gli dissi…ciao zio, ci vediamo domani…come domani rispose lui…e io…a domani ciao.
Arrivai a casa, la figa mi bruciava…ci feci andare un bel po’ di acqua fresca. La notte non riuscivo a prendere sonno ripensavo al cazzo di mio zio…
La mattina uscii per andare a scuola e dissi a mia madre…mà…oggi vado a pranzo da zio, faccio i compiti e torno stasera…era una cosa che facevo spesso daltronte.
Mio zio tornava sempre alle 13 dal lavoro, così erano appena passate che io suonai a casa sua…lui mi aprì e quando mi vide alzò gli occhi al cielo…e io…non sei contenta di vedermi???? E lui…si…si…certo. Entrai…e lui disse…sto preparando il pranzo…allora aggiungi un posto che oggi lo passiamo insieme,
e lui…si ma non ti mettere strane idee per la testa…quello che è successo ieri non si deve ripetere più…
E io…si…si
Mangiammo un bel pranzetto…poi sparecchiammo e mentre io gli mettevo la cucina in ordine…lui guardava la tv. Finito di riassettare…passai al contrattacco…
Andai in camera sua…mi spogliai nuda…mi allungai sul letto e lo chiamai…Zioooooo…
Che c’è ripose lui…
Puoi venire un attimo…
Come entrò e mi vide nuda. Si girò e se ne andò…
Io gli corsi dietro…lo cinsi con le mani…e lo baciai sul collo…poi con tutte e due le mani gli palpai il cazzo…
Lui si girò di scatto…ah vuoi il cazzo…e mò so cazzi tuoi…mi hai proprio provocato…
Mi portò in camera mi spinse sul letto…si spogliò e si butto con la testa sulla mia figa..e iniziò a leccarmela…Dio…quando era bello…gli presi la testa e lo spingevo su e giù sopra la mia figa. Oddio quanto era bello…
Poi si allungò…e mi fece allungare sopra…facemmo un 69 spettacolare…durò piu di mezz’ora…venni diverse volte…quasi gli mangiavo il cazzo…
Poi disse…adesso basta…girati che te lo ficco tutto dentro…
Dai non resisto…mi misi allungata, aprii le gambe…lui mi venne sopra…mise le gambe sulle sue spalle perché si allargasse meglio la figa…entrò dentro con un solo colpo…fu tanto violento che quasi gli occhi mi uscirono furori dalle orbite…detti un urlo..poi cominciò a pompare con forza…godetti subito, quanto era bello…ci baciavamo appassionatamente, spingevo anch’io…poi mi fece girare mi mise a pecorina e mi scopò a lungo…non finiva più…Poi mi fece girare e mi sparò tutta la sua sborra in bocca…me lo ingoiai tutta…poi lo baciai…facendogli sentire la sua sborra…
L’abbracciai e gli dissi…zio ti voglio tanto bene…e lui…vedi cosa mi hai fatto fare…
E io…e lo faremo sempre…sarà il nostro segreto…
E lui,,,però fatti crescere i peli alla figa…mi piace di più…certo risposi io…per te farei qualsiasi cosa…infatti ho sempre avuto un cespuglio sulla figa a tutt’ora.
Continuammo con i nostri pomeriggi di scopate…un giorno a pecorina mentre mi leccava la figa…mi leccava anche il buco del culo…gli dissi…
Zio mettimelo nel culo…sei pazza risponde…con questo cazzo te lo rompo…
E io…dopo la figa voglio darti anche il culo…
Cominciò a lavorarmelo con la lingua…poi ci ficcò un dito…e già faceva male…cmq me lo infilò tutto…piano piano…un male boia…mi pompò piano piano…e mi sborrò nel culo…
Quando ebbe finito di sborrarmi nel culo…andai in bagno….mi bruciava sembrava fuoco…me lo sciacquai nel bidet…la sborra riusciva…poi man mano tutto passò.
Ora ero completamente di mio zio…gli avevo dato tutto…me ne ero innamorata…
Andammo avanti per mesi…il seno era cominciato a crescere un po’…non certo per le scopate…
Nei nostri pomeriggi di scopate…quanto cazzo mi ha dato mio zio…il più delle volte mi finiva a pecorina e mi sborrava nel culo…
Un giorno gli dissi…zio…vorrei che tu mi sborrassi anche nella figa…come potremmo fare senza correre rischi??? Voglio la tua sborra anche in figa.
Lui mi disse che con la moglie, contavano i giorni del ciclo…e nell’ultima settimana prima gli sborrava dentro tranquillamente…
Facciamo anche noi così..gli dissi.
E così contavamo i giorni del ciclo…e nell’ultima settimana mi sborrava in figa…Quanto era bello farsi riempire la figa di sborra…
Passammo due anni di scopate e capitò che c’era una gita di una settimana organizzata nel mio paese in giro per l’Italia, ed essendo minorenne non potevo andare da sola e dovevo essere accompagnato dai genitori…
Sapevo che i miei genitori non mi avrebbero accompagnato e ci avrei voluto andare con lo zio…
Lo dissi ai miei…e loro….seeeeeeeeeeeeee e come facciamo….
E io…non sono mai andata da nessuna parte e questa gita la vorrei farla…
Mia mamma rispose…e fatti accompagnare da tuo zio…visto che sei sempre da lui…e vuoi bene più a lui che a noi…
Risposi…provo a dirglielo e vediamo…
Quando lo dissi a mio zio…lui era titubante…mi devo prendere una settimana di ferie…ma no..dai
E io…Zio ma quando ci ricapiterà una cosa del genere??? Alla fine acconsentì…lo dissi ai iei genitori che non bbero niente in contrario…prenotarono la gita per me e mio zio, e 2 camere singole…certo ero ormai una signorina di 18 anni…
Le 7 notti le passammo seMpre insieme…e furono di fuoco…caso volle che era l’ultima settimana del ciclo…e le sborrate im figa facevano paura…Fu la settimana più bella della mia vita.
Tornammo a casa…ero talmente sazia di cazzo che per 3 giorni non vidi mio zio…e poi doveva tornarmi il ciclo. Il ciclo non tornava…2 giorni dopo, andai da mio zio e gli dissi la cosa…E lui…dai torneranno…è andato sempre bene i calcoli…vedrai.
Anzi…si dice che una forte scopata aiuta il ciclo a tornare.
Così mi scopò…con una tale forza che mi faceva male la figa…e poi me la riempì di sborra…
Ma niente, passò un’altra settimana…niente.
Mio zio mi fece comprare il test in farmacia…POSITIVO ero INCINTA.
Incinta di mio zio…
E’ ora????????????????????????????????????????????????????????????
Io risposi…lo voglio tenere…un figlo tuo…
E lui rispose…e come facciamo…mica possiamo dire che è mio…
Ci penserò io…risposi…vedrai che andrà tutto bene. Studiai quello che avrei detto e mi feci forza…
Quindi la sera dopo cena, dissi ai miei genitori che ero incinta…inutile dire il casino…le parole che ho subito…fino a…CHI E’STATO?????????????????????????????
Non lo so…risposi…una sera al bar un ragazzo mi ha invitato a fare un giro in macchina…non lo conoscevo ma aveva una bellissima macchina sportiva…e ci andai…si fermò in un luogo appartato e ha abusato di me…poi non l’ho più rivisto…
Scenate sopra scenate…puttana e puttana…cmq ci credettero…e non mi dissero di abortire.
Portai avanti la gravidanza…nel frattempo le scopate con mio zio avvenivano quasi quotidianamente…belle sborrate in figa, negli ultimi 2 mesi solo culo…per non arrecare qualche danno. Così nacque tua moglie…che è figlia di mio zio.
Andammo avanti a scopate ancora per due anni…avevo 21 anni e scopavo da 5 anni. In 5 anni ho scopato più io che tante donne in tutta la vita…non resistevo senza cazzo.
Successe che mio zio si ammalò…e nel giro di pochi mesi ci lasciò.
Il dolore fu tanto, caddi in depressione…per fortuna c’era mia figlia che mi dava la forza di andare avanti…passò più di un anno che cominciai a riprendermi, anche grazie a un amico che conoscevo e mi stette vicino a me e la bimba, che aveva compiuto 3 anni…
Questo amico sarebbe diventato mio marito. Più grande di me di 8 anni…cominciammo ad uscire insieme, a me era cominciata a tornare anche la voglia di cazzo…non c’è la facevo senza…mi aiutavo con dei falli che mi infilavo in figa e in culo. Una sera che ero uscita con lui, in macchina, mi disse che mi voleva bene, e che si era affezionata alla bimba, e che mi voleva sposare e sarebbe stato un padre per la bimba. Io non lo amavo, ma perchè mia figlia crescesse con un uomo al mio fianco prevalse sull’amore.
Acconsentii…e disse ti rispetterò fino al matrimonio…
Ci sposammo il mese successivo…e la sera come moglie mi concessi a mio marito…
La mia fica era sempre pelosa…mio marito si spogliò…e vidi il suo cazzo di ridotte dimensioni…O mio Dio…pensai…e cosa devo farci con questo…coso.
Cmq glielo succhiai un po’…poi gli aprii le gambe…mi penetrò…che non sentii nemmeno…e dopo neanche un minuto se ne venne sulla mia pancia…
Pensai…sarà l’emozione della prima notte…invece no…era proprio così…io che ero abituato al super cazzo di mio zio…
Andavo avanti a penetrarmi con falli…finchè non ce la fatta più…e decisi di scopare. Da allora ho sempre scopate…ho avuto tantissimi uomini…a volte anche con 2 e con 3…finalmente la mia figa veniva soddisfatta…
MI tolsi anche le ovaie per non correre rischi…non mi feci mai l’amante fisso…per rispetto a mio marito che mi voleva bene, quindi non volli mai legami ma solo sesso.
Una volta al lavaggio dell’auto…c’erano 4 ragazzoni di colore…al momento di pagare dissi loro…una lavata alla figa non me la date??????????????????????????????????????????
Non se lo fecero ripetere 2 volte…tirarono glù la serranda e mi portarono in una stanza attigua dove c’erano i letti dove dormivano…non ti dico….
Passai oltre 3 ore con tutti i buchi sempre impegnati…avevano dei super cazzi…mi riempireno di sborra…
E così siamo arrivati ad oggi, caro genero, sei l’unica persona a sapere che tua moglie è figlia di mio zio…deve rimanere un segreto per sempre fino alla tomba…
Quindi adesso sai tutto…quindi deciditi se vuoi essere tu a scoparmi quando ho voglia di cazzo… oppure continuo come ho sempre fatto e non rompere più i coglioni.
Tutto questo racconto mi avevano messo una eccitazione mai vista…le saltai addosso glielo ficcai nella fica a tutta forza e la stantuffai con violenza per un’ora abbondante senza mai uscire…lei per tutta la durata ha gridato e venuta di continua…alla fine le sparai dentro la figa quanta più sborra avevo.
Lei mi disse…ho preso km di cazzo…ma una scopata con tanta violenza non mi era mai capitata…caro genero tieniti pronto quando ti chiamo che mi vieni a dare la razione di cazzo.
Dissi vado al bagno che mo mi scoppia la vescica…lei rispose vengo anch’io…andammo in bagno. Lei mi disse aspetta…si mise dentro la vasca da bagno…e disse…pisciami addosso…cominciai a pisciargli addosso…e dopo mi fa…pisciami in bocca…gliene dieti forse un litro tanto ne avevo.
Da allora scopo con mia moglie e le porcherie le vado a fare dalla mamma.
Sono l’uomo più felice del mondo.
Storia molto intrigante. Per favore, continua! :)
In tutte le volte in cui Maria ordina a Serena di spogliarsi, Serena rimane sempre anche a piedi nudi oppure…
Quanto vorrei che il live action di disney fosse più simile a questo racconto! Scherzi a parte: divertente, interessante, bel…
grazie amore
Non credo di aver avuto il paicere, ma grazie intanto della lettura.