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Piangere sotto la pioggia

By 12 Maggio 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Sabato sera ore 23:39, direi che la serata non è delle migliori. Nessuna uscita stasera film, la settimana come al solito è stata delirante. La morosa dal mio conquilino ci ha abbandonati prima di cena, quindi cena single film e tutti a nanna. Prima di andare a dormire vado a fumarmi l’ultima sigaretta, dal mio balcone si vedere un parchetto, una coppietta sta limonando, quando a un tratto, sono al secondo tiro di sigaretta, iniziano a litigare. Iniziano le prime gocce di pioggia, dannato tempo, i due alzano la voce poi lui gli urla “BASTA ADDIO!!” e va via. La ragazza si siede sulla panchina e inizia a piangere, iniziano a cadere gocce più grosse, io ormai ho finito la sigaretta e vedendo la scena mi sono intenerito. Prendo un ombrello e scendo, vado a coprire la ragazza e gli dico “cosi prendi freddo! non è il caso che vai a casa ragazzina?”, lei senza neppure guardami continua a piangere “tu fatti i cazzi tuoi! cosa vuoi maniaco!” nel giro di un paio di battute riesco a farla ridere, e si pulisce il trucco sciupato con un mio fazzoletto, lei loda il fatto che il mio fazzoletto sia di stoffa. La pioggia mi aiuta e nel giro di 5 minuti siamo nel mio salotto a bere del the caldo con giunta di Rum. Lei mi dice che si chiama Vale, e quello era un tipo con cui usciva da un paio di settimane, alla fine si era rivelato un super Stronzo.
Abita poco lontano da casa mia, studia ecc. io la squadro da testa ai piedi, è proprio carina le forme al posto giusto e indossa una minigonna e una maglietta scollacciata che mette in mostra i suoi bei seni, peccato che ora sia un pò bagnata, la pioggia non l’aveva risparmiata molto anche se ero sceso subito a portargli l’ombrello. Beviamo ancora, poi gli chiedo se non ha freddo mezza bagnata, lei mi risponde di si, io prendo una coperta che teniamo sempre sul divano per guando si guardano i film e la copro, lei mi dice “cosi te la bagno tutta!”. Sarà l’alcool che gli ho offerto o altro, ma lei si chiude nella coperta e poi fa cadere ai suoi piedi la mini e poi mi tira la maglietta, e facendo occhi da cerbiatta mi chiede se posso stenderla. Io acconsento e quando torno in saloto la trovo seduta sul divano che sorseggia il suo te, io mi siedo con lei. Inizio a giocare con i suoi capelli, poi li sposto e gli bacio il collo, lei sorride e mi dice “dove vuoi arrivare?” e io gli rispondo “pensavo che avessi freddo, ti sto scaldando!” lei mi lascia fare, io continuo dal collo passo sul decoltè. Lei appoggia la sua tazza per terra poi si tira sul divano anche con le gambe, io la bacio ora su tutto il decoltè scoprendo piano il suo reggiseno da sotto la coperta. Lei non mi dice nulla e chiude gli occhi, io continuo a baciarla scendendo sulla sua pancia, lei come per farmi capire che gli piace, si stende meglio e mi lascia spazio d’azione. Ora sono sopra di lei, le mie labbra poggiano al bordo del suo perizzomino rosso, lo bacio ci giro attorno, seguo i fili per arrivare tra le sue gambe, bacio e accarezzo il suo interno coscia, lei emette un mugolio di piacere, poi io appoggio la mia lingua sul perizzomino sento che è ormai umido, lo scosto appena e la mia lingua passa sicura lungo tutta la lunghezza della sua passerina, lei è completamente depilata, il suo profumo mi piace mi eccita da matti, la lecco come ho imparato. Parto dal basso risalgo con la lingua fino a trovare il suo clitoride, qui lo inizio a succhiare e leccare, lei con il suo ansimare mi da il ritmo, e il ritmo aumenta, e i suoi ansimi aumentano e io impegno di più, la sento il suo respiro si fà più affannoso muove le gambe ed esplode in un orgasmo, io non mi fermo fino a quando lei non ferma la mia testa appoggiando la mano. A bisogno di un momento per riprendersi, mi stendo in parte a lei, e lei mi bacia con passione. L’orgasmo che gli ho fatto vivere è come avergli accesso un interruttore, le sue mani vagano sul mio corpo alla ricerca del mio sesso, lo trovano già ben sveglio. Lo esplora, con la mano entra nei miei pantaloni e stringe dalla base e risale poi fino alla punta come se volesse contastare da consistenza. Poi si china sopra di lui e lo assaggia con la lingua, prima lo lecca lentamente e poi lo fa entrare nella sua bocca, inizia un pompino appassionato, io gli metto una mano sulla testa e gli do il ritmo.
La voglio, non mi basta sentire la sua bocca, voglio fargli sentire quanto mi ha eccitato questa sera, la faccio alzare e gli sfilo il peri e il reggi, io mi svesto velocemente, e poi la faccio sedere su di me. Non mi faccio pregare e mentre si siede il mio cazzo entra il lei. E’ bollente le stringo tra le mani il suo culetto di marmo e la faccio salire e scendere facendogli provare ogni centimentro del mio cazzo. Lei gradisce mi bacia con passione, io allungo le mani sul suo culetto e poi gli entro con un dito nell’ano. Lei non oppone resistenza anzi mi aiuta a farselo entrare meglio. Pompo con forza, fino a quando lei non inizia a gemere fortemente, e tra spasmi e convulsioni viene tappandosi la bocca per non gridare. La giro e la metto a 90 sul divano, le lecco il culo fino all’ano, gli chiedo se gli piace, lei mi risponde che adorora fare anal ma con uno delle mie dimensioni non ha mai provato. Lavoro un pò il suo ano, poi con calma inizio la danza per farglielo assaporare, prima piano poi in un colpo appena lei si dilata, gli sono dentro. Gode, inizio a scopargli il sederino, ha un fantastico culetto e come sempre scoparsi un culetto del genere da mille sensazioni fantastiche, le scopo il culo per un bel pò. Lei inizia anche a masturbarsi e mi fa impazzire, spingo con più forza fino a quando gli riempio il culetto della mia calda sbora…

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