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Chiara:CAP 1 anale a sorpresa in oratorio

By 20 Ottobre 2024No Comments

Chiara ha 24 anni ed è la classica ragazza casa e chiesa. Discreta studentessa di scienze della formazione, molto attiva in parrocchia.
Classica biondina con gli occhi azzurri, una prima di seno, un sedere marmoreo. Alta poco più di un metro e mezzo per massimo 50kg.
Tutti si sono sempre chiesti come sia possibile che dopo 10 anni di relazione Marco , il suo fidanzato, resista nel non portarla a letto. Da sempre lei dice di voler arrivare vergine al matrimonio.
Fatale per lei fu una domenica in oratorio. Le chiavi le avevano in pochi , il parroco, lei e Alessandro un altro animatore.
Verso le 17.30 il parroco salutò per andare a messa e Ale disse che doveva andare allo stadio.
“Aspetto l’ultimo genitore e poi chiudo” disse Chiara, tanto poi viene Marco e andiamo a casa.
Sembrava tutto normale, il bambino andò via e Marco arrivò: “ciao amore, già tutto libero?”
“Stranamente si così possiamo andare via presto” rispose Chiara.
Ale aveva dimenticato nella stanza animatori il portafoglio e tornó indietro. Rientrando in cortile vide un paio di palloni abbandonati e si diresse per raccoglierli. Vide Chiara correre fuori e chiudere il cancello senza uscire e si incuriosì.
Senza farsi vedere entrò nel salone e vide Chiara che si inginocchiava davanti a Marco. Pensó: “hai visto la santarellina, dice dice e poi è una gran pompinara.”

D’istinto prese il telefono e inizió a filmare.

“Ci sa fare la ragazzina” pensava Ale “ quasi quasi questo video può essere utile”

Marco: “ brava amore, succhi divinamente sei sempre più brava, sto per venire”
Chiara aumentó il ritmo e dai gemiti di Marco si capiva che stava riempendo la sua bocca. Brava e obbediente per non lasciare tracce ingoió fino all’ultima goccia.
Ale fermó il video e sul punto di uscire senti la ragazza: “ora mi devi restituire il favore e si mise a 90 appoggiandosi sul tavolo da Ping pong. “
Ripartì il secondo video.
Marco iniziò a leccarla nell’’intimità e le affondò un dito nel sedere.

“Marco fai piano e ricorda niente figa ma il culo è tutto tuo” disse Chiara.

“ come sempre amore mio, mi devo accontentare ma alla fine a me cambia poco, anzi “ e piano piano entró nell’intestino.
Marco non era molto dotato, forse 13-14 cm e un diametro normale.

Si vide nettamente l momento in cui lui la inondò nuovamente e poco dopo si rivestirono.
Ale finito il video si diede alla fuga e dopo una decina di minuti tornó a prendersi il portafoglio. Di Chiara e Marco neanche l’ombra.

Trascorse una settimana era una domenica piovosa. In oratorio tutto regolare se non che c’erano tre bambini. Il parroco va via alla solita ora e Chiara chiede ad Ale: “ vai via anche tu o mi aiuti a chiudere perché Marco è a lavoro e non ho voglia di tornare a casa da sola sotto la pioggia”. Occasione perfetta pensó Ale.
Alle 16.30 non c’era più nessuno ma dovevano attendere le 18.00.
Così chiacchierando degli studi , della Chiesa ecc. Ale la portó a parlare del sesso nella coppia.
Chiara era in imbarazzo ma non si tirava indietro per non sembrare troppo timorosa
“ io non ci trovo nulla di male, ma vorrei arrivare vergine al matrimonio e altre pratiche sono vietate dalla chiesa” disse Chiara.

Con falsa ingenuità disse Ale:” tipo?”

“ lo sai anche tu e vuoi tirarmi fuori un linguaggio sconcio, sei sempre il solito” cercó di divagare la ragazza.

Ale non molló la presa:” si possono dire le cose senza volgarità con termini tecnici “

“Visto che insisti, penetrare il sedere della ragazza o metterglielo in bocca, fare quelle pratiche con corde o gli scambi di compagni o il tradimento non vanno bene”
Commentó Chiara.

Ale pensó( da che pulpito viene la predica ) ma rispose:” credo che ogni coppia debba fare ciò che crede e anche ogni singola persona. Chi siamo noi per giudicare o obbligare?”. Continuó: “ c’è una mia cara amica che tranquillamente fa quasi tutto ciò che hai detto ma non è una cattiva persona anzi credo sia contenta e felice”.

Chiara rispose alla provocazione:” io non lo farei mai. Voglio arrivare immacolata al matrimonio “

“Sicura???” Rispose il ragazzo:”sicura che sei così santa. Guarda qui”

E avvió il video incriminato

“Ma ma ma come ?” E inizió a piangere

“Smetti di piangere, non mi piacciono le ragazze dalla lacrima facile” rispose Alessandro:” molto semplice dovrai pagare il mio silenzio”

“ e e e com-me?” Rispose Chiara tra le lacrime.

“Cara chiaretta, hai sempre fatto la santarellina che giudicava il prossimo e ora paghi pegno” rispose lui:” ora chiudiamo l’oratorio e mi ripaghi col tuo bel corpicino”

“Nnno nooooo non voglio” disse lei “ ti pregoooo”

“Zitta o il video girerà in oratorio , prete compreso”rispose Ale:” un compromesso lo troviamo”

Chiara capì di non avere molte alternative e disse:” cosa vuoi che faccia?”

Alessandro:” le cose che fai nel video, ne di più ne di meno.”

“Ok ma proprio tutto?” Rispose timorosa della domanda.

“Chiudiamo e poi iniziamo con le cose base, se sei brava di bocca magari ti risparmio per oggi altro” rispose toccandosi il pacco.

Chiara prese le chiavi e chiuse le porte, rientró nel salone, si avvicinó e si inginocchiò.

“Brava la mia Chiaretta” commentó Alessandro:” è tutto tuo”

Chiara estrasse il cazzo di Ale e chiudendo gli occhi pensando che fosse quello di Marco inizió il massaggio con la bocca.

Vedendo gli occhi chiusi della ragazza, prese il cellulare e le scattó una serie di foto per immortalare il momento e ripose il cellulare sul Ping pong.

“Apri i tuoi bellissimi occhi e guardami” disse Alessandro e lei li aprì guardandolo:” se ti vengo in bocca, ingoi chiaretta”

Si sfiló il cazzo di bocca e disse:” non mi piace farlo ma preferisco questo al prenderlo nel sedere” e riprese a succhiare con l’idea di farlo godere.

“Brava iniziamo così e poi vediamo se ho ancora voglia” e partirono gli schizzi in gola.

Chiara bevve tutto sperando di accontentarlo. Fu ripulito tutto a dovere ma in breve tempo Alessandro fu nuovamente duro.

“Mi sa che non è ancora sazio di te” disse il ragazzo:” prova a farti vedere bene, perché non ti spogli?”

Lei obbedì in silenzio e si mise in intimo, lui le slacció il reggiseno come per farle capire che doveva togliere tutto. Era la prima volta che si spogliava non davanti al suo ragazzo.

Ale iniziò ad accarezzare il suo corpo e più la toccava più diventava in viso rossa e sotto bagnata.

“Apri le gambine e siediti qui” indicando il tavolo da Ping pong:” così posso guardarti bene. Ora sdraiati” furono le parole di Alessandro.

La visione della fighetta rosea e vergine era idilliaca pensó tra se il ragazzo, ma l’avrebbe avuta in futuro probabilmente.

Giocó col clitoride e accarezzò il buchetto posteriore, che poi forzó.

“Ahi” fu il commento della ragazza “ Piano per favore “

Ale continuò a giocare entrando e uscendo :” posso essere accolto qui?

“ se proprio devi, non vorrei” disse Chiara :” basta che non sbagli mira, ti prego”

Le alzó bene le gambe , appoggió la cappella e forzando leggermente entró.

Per alcuni minuti la penetrazione fil parziale e lenta poi:” chiaretta girati che vorrei vederti anche a pecorina”

Lei si mise come richiesto, e con le mani divaricò il sedere come faceva con Marco.

“Wow che spettacolo e che invito a entrare nel culetto” commentó Alessandro che istintivamente entrò un po’ velocemente e fino in fondo

“Ahi, un po’ troppo veloce, mi fai male” rispose Chiara:” mi rompi il culo così “

“ così te lo rompo” disse il ragazzo, iniziandola a penetrare in modo continuo, veloce e fino in fondo.

“Ahi ahi” diceva ad ogni colpo “male ahi”

Dopo una quindicina di minuti Ale la riempì anche nel sedere:” farcita in bocca e nel culo, sembri un bignè alla crema” e si sfiló.

“Possiamo rivestirci” chiese chiara

“Per oggi si, vedremo in futuro.” Rispose Alessandro:” quando avrò voglia di te te lo farò sapere, sarà il nostro segreto” e concluse:” resterai vergine per ora, ma se scopro che non lo sarai, il video verrà pubblicato “.

“Va bene” disse con tono obbediente la ragazza.

Iniziarono a vedersi di nascosto ma questa è un’altra storia

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Alesuegiu

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