L’inserzione

Tutto è cominciato da un’inserzione su di un quotidiano locale che recitava più o meno così: Se tua moglie è diventata troppo “Casereccia” perchè non ha mai avuto esperienze extraconiugali;telefonami ho già delle buone idee per combinare un incontro casuale.Tra le diverse risposte ricevute in pochi giorni,scelsi una donna di 48anni,sposata da più di 20,molto formosa,con il corpo segnato da 4 gravidanze ma con la pelle dorata anche se con tante lentiggini,tette sesta misura ma lunghe fin quasi all’ombellico; insomma una vera e propia vacca fisicamente ma assai pulita dentro e fuori;maestra d’asilo,dolcissimo carattere,unico neo tra tanti altri nei il sesso:passato l’ardore del lungo fidanzamento all’antica e il matrimonio snaturato dall’iniziale convivenza con i vecchi suoceri sembrava di essere arrivati ad un punto morto.In breve il marito mise dell’alcool nel flacone contenente il sapone per l’igiene intima.L’indomani mattina,bruciori a non finire e dopo qualche preaambolo il marito telefona al medico ma indovinate chi era questo medico molto disponibile anche di domenica?Premetto che l’alcool è quello inodore usato anche per preparare i liquori.Allora salto tutto il racconto fin quando entro in camera da letto,il marito mi chiude gentilmente la porta e aspetta fuori lei è sdraiata sul letto con una bella camicia da notte a fiori quasi trasparente per il sudore,una bottiglia d’acqua fresca là sotto s’intravedeva facendo immaginare un’altro oggetto.Inizio con il solito preliminare di domande molto personali circa le abitudini sessuali,poi passo la chiave alla porta e con la massima naturalezza dico:si scopra tutta e mi dica se ha altri dolori o gonfiori o qualche neo che prima non c’era.Poi metto i guanti per l’esaminazione e comincio a palparla ma notando dolore ed imbarazzo borbotto: ma io devo proseguire con la visita e con aria seccata tolgo uno dei due guanti dal momento che ormai il finale è assicurato ma anche con l’atteggiamento di chi vuole fare un favore con un trattamento più familiare; anche una donna veramente frigida non poteva restare insensibile figuriamoci una che aveva avuto sino a quel momento un solo uomo abituato sin dal corteggiamento come una marionetta,ma adesso ero io ad orchestrare la musica o meglio come un bravo pianista sapevo sempre toccare i tasti giusti.All’inizio della visita esitavo spesso quando notavo imbarazzo e dovevo ripiegare ogni volta con qualche domanda o gesto più discreto e professionale ma non lo consideravo un errore,sapevo che il tempo era a mio favore e l’eccitamento senza nessuna mossa azzardata non poteva che crescere.
Per il momento cari lettori devo fare una pausa ma aspettatemi perchè la realtà supera ogni immaginazione. Scrivetemi i vs. dubbi se non mi credete,cercherò di rispondere a tutti. separatiuniti@virgilio.it Tralascio li lavoro certosino di riconfermare puntualmente ogni volta l’inserzione anche su più testate,cambiando parole quà e là,qualche viaggio a vuoto ma alla fine i risultati non tardano ad arrivare.Ho conosciuto una bambola nel vero senso della parola,una splendida brunetta.Mi avervano telefonato i genitori che volevano fare conoscere qualcuno alla figlia.E’ difficile che una donna con dei vistosi problemi possa fare un buon matrimonio ma questo non vuol dire che anche essendo molto cattolica rinunci ad una normale vita sessuale e che occasionalmente possa essere il più grande desiderio inconfessabile.Il primo incontro fuori,ne seguono altri anche a casa ma solo come semplici fidanzatini ed amici, finchè una sera mi ha invitato a passare la notte con lei.Non somigliava affatto alla camera dei sette nani sembrava piuttosto la camera di una bimba.Cioè tutto sembrava normale ed io curiosavo dapertutto mi piacevano soprattutto i tanti vestitini,il letto invece era normale ometto tutti i preamboli e iniziamo dal momento in cui iniziamo a spogliarci.Lei sembra molto impaziente per niente intimorita dalla differenza di corporatura eppure mi aveva detto che era la prima volta nonostante avesse già 25 anni.
fine della puntata…..